Come Motion Sense dei Pixel 4 potrebbe essere una rivoluzione anche per app e giochi di terze parti

Sappiamo praticamente tutto sul conto dei prossimi Pixel 4, i nuovi dispositivi che Google svelerà ufficialmente il prossimo 15 ottobre a New York. Ma oggi apprendiamo nuovi dettagli su una particolare funzionalità software che BigG presenterà al fianco dei suoi nuovi smartphone: la Motion Sense, inizialmente nota come Project Soli.

Stando a quanto riportato da 9to5Google, Motion Sense di Google potrebbe aprirsi anche a sviluppatori di app e giochi di terze parti. Al momento ci sono ancora incertezze sulla compatibilità delle app e la disponibilità nelle diverse regioni geografiche di Motion Sense. Ciò che è stato evidenziato recentemente nelle ultime ore proviene dall'analisi di Pokémon Wave Hello, uno dei giochi che dovrebbe supportare nativamente Motion Sense: il suo funzionamento si baserebbe sulla collaborazione di Google con Unity, la quale ha portato allo sviluppo di un plugin apposito.

Il plugin è identificato dal nome in codice OsloUnityPlugin e dovrebbe essere reso accessibile sui Pixel 4 tramite un'app apposita Motion Sense Bridge.

Ed è proprio usando questa app che gli sviluppatori di terze parti potranno accedere alle potenzialità di Motion Sense, le quali farebbero capo ad almeno quattro macro-categorie di movimenti: salto, segnalare la presenza, raggiungere un obiettivo e swipe.

Nella lista in fondo all'articolo potete consultare nel dettaglio le possibili azioni allocate in ogni macro-categoria di movimento. Chiaramente questa tipologia di movimenti ed azioni apporterebbero un'interazione più profonda tra l'utente ed il dispositivo durante l'esecuzione di app e giochi.

Al momento la lista dei contenuti che potranno accedere a Motion Sense ufficialmente non è stata confermata. Probabilmente ne sapremo molto di più il prossimo 15 ottobre.