Google Pixel Watch e Pixel Buds potrebbero supportare le gesture... sulla pelle!

Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Google Pixel Watch e Pixel Buds potrebbero supportare le gesture... sulla pelle!
 

Sembra che Google stia lavorando ad un nuovo tipo di tecnologia che dovrebbe semplificare il modo con cui interagiamo con i nostri dispositivi indossabbili. Invece di operare direttamente sul dispositivo, infatti, un nuovo brevetto depositato dalla società di Mountain View suggerisce che i suoi ingegneri stiano sviluppando un sistema per permettere agli utenti di effettuare gesti sulla pelle, vicino ad uno smartwatch o a degli auricolari per esempio, in modo da controllarne le funzionalità.

Questa tecnologia avrebbe una serie di vantaggi, tra cui quello di eliminare per esempio la necessità di toccare fisicamente gli auricolari, riducendone il rischio di caduta, e la superficie più ampia a disposizione faciliterebbe il controllo delle funzioni.

Il brevetto, scovato dal sito LetsGoDigital, riporta come a seguito di gesti sul tratto di pelle vicino all'indossabile, si creerebbe un'onda meccanica, rilevata dai sensori del dispositivo con la tecnologia Sensor Fusion, in cui i dati di più sensori vengono combinati per un rilevamento accurato, e con l'uso dell'intelligenza artificiale per distinguere gesti intenzionali da movimenti involontari.

Secondo il brevetto, sono possibili più aree tattili, con forme che vanno da un'eclissi a un rettangolo o un cerchio. Ad esempio per il Pixel Watch, si può effettuare un gesto di scorrimento sul polso, sul dorso della mano o sull'avambraccio.

Al momento non si sa a che punto sia lo sviluppo della tecnologia, ma Sony ha già pensato a qualcosa di simile con i suoi nuovi Linkbuds, che permettono di toccare la pelle davanti all'orecchio per dare un comando, quindi non è da escludere che Google possa premere sull'acceleratore per implementare la funzionalità.

Fonte: WIPO