Honor

Honor è un brand giovane, per i giovani (ma non solo), e molto arrembante. “For the brave” – per gli impavidi – come recita il suo slogan. Si contraddistingue per l’ottimo rapporto qualità/prezzo e, fino alla fine del 2020, per il suo legame con Huawei, che approfondiremo a breve.

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Prezzi Smartphone
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Prezzi Smartphone

Gli smartphone Honor hanno solitamente un numero come nome, seguito da un suffisso quali “Pro” o “Lite” a seconda del caso. Spezza la tradizione Honor View 10, ma solo perché il suo nome reale è in V10. L’anno successivo è invece arrivato Honor View 20. In seguito c’è stata poi la famiglia Honor 20 (Pro e Lite) ed Honor 9X, successore di View 10 Lite. Infine, è arrivata la serie di top di gamma Honor 30 (Pro). Un po’ di confusione con i nomi? Sì, anche perché spesso all’estero seguono una nomenclatura diversa.

Gli smartphone Honor possono essere acquistati presso la grande distribuzione oppure nello store online ufficiale HiHonor. Qui avrete spedizioni gratuite per ordini superiori a 99€, 2 anni di garanzia e 14 giorni di reso gratuito. Lo store propone inoltre spesso offerte e promozioni, che puntualmente riportiamo sulle nostre pagine.

I prezzi degli smartphone Honor sono molto variabili: si va dai 240€ di un Honor 10 Lite ai 700€ di Honor View 20 (Honor 30 è disponibile esclusivamente nel mercato russo in Europa), ma il successo dell’azienda è legato soprattutto alla fascia media.

Assistenza

Se aveste bisogno di supporto per un prodotto Honor, inserite il nome del modello su questa pagina. Troverete il software più aggiornato da scaricare e, più in basso, potrete anche cercare il centro assistenza più vicino a voi. Per parlare direttamente con un operatore potete comporre il numero 800 646 667, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 21 ed il sabato dalle 9 alle 14. In alternativa potete usare l’email, all’indirizzo italy.support@hihonor.com, o la live chat da questo indirizzo.

Huawei

Honor (oppure Honour) era inizialmente il prefisso di una serie di smartphone di Huawei ma nell’autunno 2014, con il lancio di Honor 6, è diventato un brand a sé stante, specializzato nella fascia media del mercato, nella quale ha da allora realizzato tanti ottimi modelli con un rapporto qualità/prezzo davvero vantaggioso.

Creare un sotto-brand è stata una strategia vincente per Huawei, che da allora si è rilanciata sempre più, e con successo, come produttore di punta, lasciando ad Honor il compito di attirare a sé gli utenti più attenti al portafoglio. C’è stato spesso un parallelismo tra i modelli dei due marchi, con quelli di Honor che a volte hanno ricalcato le orme dei top di gamma Huawei, rinunciando magari a qualche funzione a tutto vantaggio del prezzo.

Successivamente al ban inflitto dal governo degli Stati Uniti a Huawei, a partire dalla metà del 2019, il gigante cinese è stato costretto a rivedere i suoi piani rispetto al mercato smartphone globale. Questo ha indirettamente influito sulla clamorosa decisione di Huawei di cedere definitivamente Honor, vendendola a una cordata cinese a fine 2020. Questo permetterà ai dispositivi Honor di tornare a ricevere il supporto dei Google Mobile Services su Android.