Diablo Immortal e gli acquisti in-app: Blizzard non vuole raggirare i giocatori

Lorenzo Delli
Lorenzo Delli Tech Master
Diablo Immortal e gli acquisti in-app: Blizzard non vuole raggirare i giocatori

L'uscita di Diablo Immortal è fissata per il 2 giugno alle 19:00 ora italiana. Su Android e iOS potrebbe essere disponibile però già dal 1 giugno. Nell'attesa del suo arrivo sugli store digitali delle 3 piattaforme per cui sarà compatibile (Android, iOS, PC Windows), cosa ci dobbiamo aspettare dagli acquisti in-app di Diablo Immortal?

Il nuovo hack and slash di Blizzard nasce come gioco free-to-play (gratis quindi, con acquisti in-app opzionali) per dispositivi mobili. Solo in queste ultime settimane è stata annunciata una versione PC ufficiale, seppur in beta, resa necessaria dal fatto che in ogni caso i giocatori lo avrebbero emulato tramite BlueStacks o software simili. Vista la sua natura di gioco gratuito è lecito avere un minimo di preoccupazione a riguardo di tutto ciò che concerne le microtransazioni. Quanto saranno utili per dominare il gioco? Ci si dovrà ricorrere per forza?

Da quello che avevamo già visto nelle nostre prove precedenti del gioco la risposta è no.

A darci ulteriore conforto a riguardo sono stati gli stessi sviluppatori e responsabili di Diablo Immortal, tra cui Joe Grubb e Rod Fergusson, in occasione di un'intervista che si è tenuta qualche giorno fa.

Tutti i principali contenuti di gioco saranno gratuiti a tutti gli effetti. La trama principale, i dungeon, i raid e tutte le altre attività endgame saranno affrontabili senza mettere mano al portafogli. "They never circumvent core gameplay", che potremmo tradurre con "Non raggiriamo mai il gameplay di base", ha affermato Joe Grubb proprio in relazione agli acquisti in-app di Diablo Immortal. Per avere la meglio sul gioco l'unica soluzione sarà quella di giocare, giocare e ancora giocare. Proprio come i vecchi Diablo, anche Immortal richiederà esperienza di gioco e tante ore alle spalle per poter essere "dominato". "The best way to gain power in Diablo Immortal is to play the game" ha affermato sempre Grubb a tal proposito, specificando poi che non ci sarà un sistema monetario in grado di far guadagnare esperienza extra ai giocatori.

Gli acquisti in-app poi non serviranno nemmeno a sbloccare oggetti specifici per le classi: quelli ce li dovremo sudare come al solito, sperando anche nel classico pizzico di fortuna che da sempre caratterizza Diablo. Ci sarà però un Battle Pass, ricco di cosmetici tripla A come da tradizione Blizzard, che probabilmente rimarranno esclusivi e legati al periodo.

Gli acquisti in-app poi non serviranno nemmeno a sbloccare oggetti specifici per le classi: quelli ce li dovremo sudare come al solito, sperando anche nel classico pizzico di fortuna che da sempre caratterizza Diablo. Ci sarà però un Battle Pass, ricco di cosmetici tripla A come da tradizione Blizzard, che probabilmente rimarranno esclusivi e legati al periodo.

Certo è che rimane da vedere all'atto pratico come sarà la situazione vera e propria al lancio del gioco. Che tutto ciò che concerne il gameplay di base sia esente da acquisti forzati ne siamo sicuri.

Bisogna vedere però il sistema di gemme e potenziamenti endgame se sarà effettivamente influenzato o meno dalle microtransazioni, un fattore che difficilmente potremo giudicare prima del lancio globale del gioco. L'appuntamento, come già accennato, è fissato per il 2 giugno alle 19:00!