L'alleanza che non ti aspetti è quella tra i Pixel 6 e Snapchat

Volete accedere alla fotocamera di Snap semplicemente con un tap e a schermo bloccato?
Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
L'alleanza che non ti aspetti è quella tra i Pixel 6 e Snapchat

Tra i partner di Google al lancio di Pixel 6 e Pixel 6 Pro ce n'è uno che non avevamo previsto: Snapchat. Grazie alla funzione quick tap to snap,disponibile per la prima volta sugli smartphone Pixel, sarà possibile accedere alla fotocamera Snapchat direttamente dallo schermo bloccato, una comodità finora riservata solo alla Google camera.

Il tap in questioneva effettuato toccando il retro dello smartphone, e consentirà agli utenti Snapchat di creare contenuti senza sbloccare il device (per condividerli però dovrete prima autenticarvi).

Oltre alla funzionalità "Quick Tap to Snap", Snap e Google presentano delle Lenti esclusive in Realtà Aumentata, ed alcune delle funzionalità chiave di Google Pixel - come le traduzioni in tempo reale - saranno disponibili all'interno della chat Snapchat su Pixel 6 (queste funzionalità saranno disponibili nel corso dei prossimi mesi).

"Ogni giorno vengono creati miliardi di Snap e, attraverso partnership strategiche come questa, Snapchat contribuisce a rendere più semplice che mai cogliere l'immediatezza di un momento e condividerla con gli amici, nel momento esatto in cui accade" afferma Nana Murugesan, Managing Director of International Markets di Snap.

"Questa integrazione a schermo bloccato contribuisce a rendere Snap lo strumento più veloce per condividere un momento e siamo sempre alla ricerca di nuove frontiere per assicurare un livello di innovazione senza precedenti per la nostra community con partner come Google e non solo".

"Google Pixel 6 dispone della fotocamera Pixel più avanzata di sempre e gli utenti di Snapchat sono tra gli utilizzatori più creativi della fotocamera che ci siano. È entusiasmante collaborare con Snap per offrire questa funzionalità esclusiva sui nostri nuovi telefoni e supportare gli utenti a catturare il mondo in tempo reale" prosegue Rick Osterloh, SVP, Devices and Services di Google.