Recensione Wiko View 4: con l'autonomia, il resto è in secondo piano (foto e video)

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Recensione Wiko View 4

Wiko torna anche nel 2020 sul mercato con una nuova famiglia di prodotti View. Non c'è uno stravolgimento rispetto al passato, ma piuttosto un consolidamento di quello che di buono si era fatto in passato e, a grandissima sorpresa, un abbassamento di prezzo. Cosa non da poco!

PRO

  • Ampio display
  • 64 GB di memoria interna
  • Batteria "infinita"
  • Non mancano radio FM e jack audio

CONTRO

  • Qualità costruttiva sufficiente
  • Connettore ancora microUSB
  • Prestazioni non esaltanti
  • Fotocamere sottotono

Confezione

All'interno della confezione troviamo un cavo USB-microUSB, un alimentatore 5V/2A e un paio di cuffie in-ear di qualità solo sufficiente. Peccato per l'assenza di una cover, che sarebbe stata molto gradita su questo smartphone.

Costruzione ed Ergonomia

Come da consuetudine il display è sempre più grande e con questo crescono anche le dimensioni dello smartphone. Arriviamo ora a 8,9 millimetri di spessore, ma grazie ai materiali plastici il peso rimane contenuto a 180 grammi. In mano lo smartphone su utilizza abbastanza agevolmente grazie ad una forma tutto sommato abbastanza ergonomica. Quello che invece non convince è la qualità costruttiva. Lo smartphone non è esente da scricchiolii e nel complesso non sembra trasmettere una grande sensazione di robustezza. Wiko View 4 può quindi essere protetto con una cover senza rimpianti e anzi, sapendo di averne probabilmente allungato la sua vita.

Hardware

Come era facile aspettarsi questo smartphone non ha certo un hardware da top di gamma, quanto piuttosto un onestissimo hardware da medio/bassa gamma.

Il processore è stato aggiornato a un Mediatek 6762D octa core da 1,8GHz mentre abbiamo ancora 3 GB di RAM e 64 GB di memoria interna espandibili tramite microSD. La connettività è sufficiente ma non ci sono stati passi in avanti rispetto al passato. Abbiamo connettività LTE fino a 300 Mbps, Wi-Fi b/g/n monobanda e manca ancora l'NFC. Per fortuna c'è ancora il led di notifica e la radio FM. Gradita l'introduzione del tasto fisico laterale per attivare Google Assistant. È sparito invece il lettore di impronte digitali e l'unico metodo di sblocco biometrico diventa quello del volto 2D. Non molto sicuro e solo sufficiente in termini di velocità. Nella media invece la qualità audio fornita dallo speaker mono nella parte inferiore.

Fotocamera

Lo smartphone è dotato di una fotocamera principale da 13 megapixel, supportata da un sensore da 5 megapixel grandangolare e uno da 2 megapixel per l'effetto bokeh. La fotocamera principale fa dei buoni scatti in buone condizioni di luce.

Non vi aspettate il massimo del dettaglio e la perfezione cromatica, ma per il prezzo di vendita è assolutamente più che buona. Con meno luce, sia al chiuso che all'esterno, abbiamo però evidenti problemi di dettaglio con immagini che diventano molto più rumorose e con i colori a volte completamente sbagliati. La fotocamera grandangolare invece non ci ha convinto, in nessuna condizione di luce. Anche nelle giornate di sole le immagini hanno poco dettaglio e a volte colori del tutto innaturali. Anche il sensore frontale da 8 megapixel non ci ha stupito, peccato. Anche i video sono molto poco emozionanti. A 1080p sono comunque tremolanti. Sono buoni se si riprende stando comunque fermi e cercando di tenere il telefono più fermo possibile con le proprie mani. Si possono fare video in FullHD anche dalla fotocamera grandangolare ma la qualità diminuirà di conseguenza.

Display

Il display è un ampio 6,52 pollici HD+ (720 x 1600 pixel) in tecnologia IPS.

Il formato è quello molto in voga del 20:9, che permette di avere quindi un display particolarmente ampio senza compromettere troppo l'usabilità. Lo schermo è luminoso e benché la risoluzione non si altissima è comunque godibile in praticamente ogni condizione. A volte la regolazione automatica è un po' al risparmio ma si può sempre agire manualmente per correggere il difetto. In alto un piccolo notch interrompe la barra delle notifiche senza però creare particolari problemi.

Software

Wiko View 4 arriva sul mercato già aggiornato ad Android 10, con le patch di gennaio 2020 nel momento in cui scriviamo queste righe. Il software è semi stock, ma ci sono comunque delle integrazioni realizzate da Wiko. Abbiamo per esempio una modalità gioco, il tema scuro (da attivare manualmente), la modalità di navigazione ad una mano e (purtroppo) anche una manciata di app preinstallate. Ci sono anche le gesture di navigazione che funzionano discretamente, anche se l'attivazione di Assistant, dagli angoli in basso, a volte può interferire con i tasti posizionati più vicino al bordo.

Manca purtroppo il Widevine L1 per i contenuti in streaming in HD e nel complesso le prestazioni sono solo discrete. Non è oggettivamente un telefono velocissimo, ma per la fascia di prezzo ci può stare.

Autonomia

La batteria cresce ancora rispetto al modello già "corposo" dello scorso anno. Abbiamo ora una enorme 5.000 mAh che garantisce utilizzi per lunghissimi periodi. Abbiamo per esempio la possibilità di arrivare a ben 2 giorni completi di autonomia con una singola carica e con un utilizzo abbastanza intenso. Un risultato veramente notevolissimo, anche considerando la capacità della batteria! Peccato che la ricarica, tramite il vecchio connettore microUSB, non sia veloce e che quindi caricarlo di notte (anche se una notte ogni due) rimane la scelta migliore.

Prezzo

Wiko View 4 è giò disponibile a 159€, un prezzo ancora più basso rispetto a quello dello scorso anno. Una scelta che fa veramente onore a Wiko. Lo smartphone è disponibile sul sito Mediaworld e quello ePRICE.

Foto

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Wiko View 4

Indubbiamente Wiko View 4 non lo si compra per le sue prestazioni, per il software aggiornato o per le sue fotocamere. Ma lo si compra però si vuole uno schermo ampio e un'autonomia che ci permette di utilizzare questo schermo ampio veramente a lungo, anche i famigerati 3 giorni con un utilizzo medio. E il prezzo è più basso rispetto allo scorso anno: non male.

Sommario

Confezione 7

Costruzione ed Ergonomia 6.5

Hardware 7

Fotocamera 6.5

Display 8

Software 7

Autonomia 9

Prezzo 7.5

Voto finale

Wiko View 4

Pro

  • Ampio display
  • 64 GB di memoria interna
  • Batteria "infinita"
  • Non mancano radio FM e jack audio

Contro

  • Qualità costruttiva sufficiente
  • Connettore ancora microUSB
  • Prestazioni non esaltanti
  • Fotocamere sottotono

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.
Wiko View 5

Wiko View 5

  • Display 6,55" HD+ / 720 x 1600 PX
  • Fotocamera 48 MPX
  • Frontale 8 MPX
  • CPU octa 1.8 GHz
  • RAM 3 GB
  • Memoria Interna 64 GB Espandibile
  • Batteria 5000 mAh
  • Android 10
Wiko View 4

Wiko View 4

  • Display 6,52" HD+ / 720 x 1600 PX
  • Fotocamera 13 MPX
  • Frontale 8 MPX
  • CPU octa 1.8 GHz
  • RAM 3 GB
  • Memoria Interna 64 GB Espandibile
  • Batteria 5000 mAh
  • Android 10