Ulefone Tiger, la recensione (foto e video)

La confezione è scarna: all'interno troviamo un alimentatore 5V/1.5A (che carica abbastanza lentamente) e un cavo USB-microUSB.

Ulefone Tiger non stupisce particolarmente dal punto di vista estetico. Il design è leggermente differente da quanto visto su altri smartphone di questa fascia ma fatica nello stupire. In mano è uno smartphone dalle dimensioni importanti e dal peso non trascurabile: 9,4 millimetri di spessore e un peso di 186 grammi). Lo smartphone è quasi interamente realizzato in plastica, con l'unica eccezione del pannello posteriore metallico che fa parte della cover che può essere rimossa.

L'hardware che troviamo in questo Tiger è sì modesto, ma comunque adeguato al tipo di prodotto che questo smartphone vuole essere. Abbiamo un processore Mediatek MT6737 quad core da 1,3 GHz con GPU Mali T720 e 2 GB di RAM. La memoria interna è invece da 16 GB ed è espandibile tramite l'utilizzo di una microSD. A differenza di molti altri smartphone economici cinesi qui è possibile contemporaneamente espandere la memoria che utilizzare due SIM in contemporanea.

Presente la connettività 4G LTE fino a 150 Mbps (compresa la tanto agognata banda 20 da 800 MHz), mentre il Wi-Fi è a singola banda b/g/n. Il Bluetooth è stabile ma la sua versione si ferma alla 4.0. Assente l'NFC, mentre è presente invece il led di notifica, purtroppo però quasi invisibile. Sul retro troviamo un lettore di impronte digitali: preciso nella rilevazione ma lento nello sblocco. Anche lo speaker è posizionato sul retro. Ha un buona volume anche se l'audio è un po' chiuso.

La fotocamera principale scatta a 13 megapixel ma il sensore è in realtà da 8 megapixel. Le foto che realizza sono quasi sempre insufficienti. Di notte sono troppo piene di rumore e di giorno l'immagine viene spesso ovattata o con i colori bruciati. L'HDR in parte aiuta ma lo scatto diventa veramente troppo lento. Anche i video registrati a 720p non sono niente di eccezionale. La fotocamera frontale è da 5 megapixel e scatta ad una risoluzione massima di 8.

SAMPLE: Foto - Video

Lo schermo da 5,5 pollici è IPS ed ha una risoluzione HD di 1280 x 720 pixel. Si tratta di una discreta risoluzione anche se in certe circostanze è possibile scorgere chiaramente i pixel. Il pannello frontale trattiene un po' troppo le impronte e nel complesso lo schermo ha i colori con una taratura tutt'altro che perfetta. Rimane comunque godibile in molte circostanze e la luminosità è più che sufficiente nella quasi totalità delle situazioni.

Android 6.0 Marshmallow che troviamo in questo Ulefone Tiger non riserva sorprese, se non il menù delle impostazioni ridisegnato. Il suo contenuto è comunque il più classico di uno smartphone simile con CPU Mediatek. Abbiamo le gesture di vario tipo, l'accensione e lo spegnimento programmato e il turbo download per integrare la velocità di download di LTE e Wi-Fi.

La navigazione web con il browser in dotazione è soddisfacente nella quasi totalità dei casi e nel complesso abbiamo a che vedere con un sistema fluido e senza particolari intoppi come lag o rallentamenti.

La batteria da 4200 mAh non è removibile (nonostante la cover posteriore invece lo sia) offre dei buoni risultati, anche grazie al processore decisamente poco energivoro. Arriverete sempre alla fine della vostra giornata anche intensa di lavoro. Con un utilizzo medio potreste invece arrivare anche ai 2 giorni completi con una singola carica.

Ulefone Tiger ha un prezzo veramente contenuto: meno di 100€ negli store online. A questo prezzo sono poche le alternative allettanti (se non con hardware estremamente simile a questo).

Gearbest vende Ulefone Tiger a soli 90€ o su Aliexpress a 99€. È disponibile sul sito in varie colorazioni.

• Ulefone Tiger su Gearbest
• Ulefone Tiger su Aliexpress
• Sito ufficiale Ulefone Tiger