Samsung Gear VR (2017), la recensione (foto e video)

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Il mondo della realtà virtuale forse non è mai esploso, ma se c'è qualcuno che sta continuando a puntarci molto, e con risultati di tutto rispetto, è sicuramente Samsung, assieme ad Oculus. La variante 2015 del suo visore è stato un prodotto dal discreto successo, anche per l'essere stato regalato in bundle a vari acquirenti di smartphone Samsung. La variante 2016 è entrata in commercio ma con l'assenza del Galaxy Note 7 sul mercato non ha mai sfondato.

PRO

  • Controller funzionale
  • Visore leggermente più comodo
  • Compatibile con le precedenti generazioni
  • I contenuti aumentano

CONTRO

  • I contenuti potrebbero aumentare più rapidamente
  • Non c'è un posto dove riporre il controller
  • Il controller non è ricaricabile
  • Non è stato fatto molto per migliorare il confort di fruizione delle app

Oggi vi parliamo di Gear VR 2017, che in sostanza è la variante dello scorso anno (quella pensata per il Note 7) con l'aggiunta di un controller wireless. Quest'ultimo è sicuramente la vera novità della piattaforma di realtà virtuale di quest'anno e che lo fa somigliare un po' di più al Daydream VR di Google. Non spariscono però i controlli sul lato destro del visore di Gear VR: rispetto al modello 2015 lo spazio touch è più ampio e funziona tutto come un controller.

Per chi non lo sapesse Gear VR è un visore per la realtà virtuale completo solo se accoppiato ad uno smartphone da utilizzare come vero cuore del prodotto. Gli smartphone compatibili sono S6, S6 edge, S7, S7 edge, S8, S8+ e Note 5. Tutti gli smartphone con porta microUSB possono essere tranquillamente collegati tramite l'adattatore incluso nella confezione. Indossare il visore è semplice è gli elastici attorno e sopra la testa sembrano si più rigidi e robusti.

Per il resto l'esperienza d'uso è molto simile. Ottimo il non essere intralciati dai cavi della realtà virtuale da PC/console. Una volta inserito lo smartphone vi verrà chiesto di installare tutti i servizi Oculus necessari e con una buona connessione vi richiederà al massimo 10 minuti.

La schermata principale è quella che avevamo già visto in passato, con la possibilità di scoprire nuovi contenuti e nuove app. È sicuramente lodevole il lavoro fatto da Samsung e Oculus per portare in VR molti contenuti, che siano questi video, esperienze sotto forma di app o vere e proprie app interattive. La quasi totalità di giochi degni di attenzione ha però un costo che supera di media i 5€. Di questi giochi alcuni supportano già il controller. Questo piccolo controller è dotato di una parte touch (cliccabile), di un tasto home, di un tasto indietro e dei tasti volume. Sul retro è presente anche un grilletto, molto comodo nei giochi per sparare o azionare oggetti.

Ogni movimento del controller nell'aria verrà rispecchiato in realtà virtuale da un movimento identico del vostro... qualsiasi cosa stiate utilizzando in realtà virtuale.

Il controller è comodo da utilizzare, anche se non altrettanto comodo da trasportare, sopratutto considerando l'assenza di un alloggiamento nel visore (presente invece sul visore Google). È dotato di due batterie AAA (perché non ricaricabile?) che garantiscono 40 giorni di autonomia con 2 ore di utilizzo al giorno. Ottimo.

Raccontarvi Gear VR 2017 non è semplice: l'esperienza d'uso per chi ha già provato un Gear VR è sostanzialmente identica e cambia solo l'aggiunta di un controller. Per tutti gli altri si tratta ancora di un prodotto di non molto appeal per i pochi contenuti interessanti che ciascuno potrebbe trovare, ma al tempo stesso comunque ben progettato e con molto lavoro alle spalle.

Gear VR 2017 è disponibile in Italia a 129€ e potete acquistarlo su ePRICE a 124€. Il prezzo può anche essere considerato coerente a quello che otterrete, ma forse è un po' alto se lo paragoniamo al prodotto che oggettivamente è.

Giudizio Finale

Samsung Gear VR (2017)

L'introduzione di un controller senza fili a fianco di un visore leggero e portatile è sicuramente l'idea vincente. La selezione di contenuti e app però non sono ancora così allettanti per molti per giustificare la spesa. Per chi però vuole sperimentare e possiede uno smartphone top di gamma Samsung è sicuramente un ottimo modo di entrare nella realtà virtuale.

Voto finale

Samsung Gear VR (2017)

Pro

  • Controller funzionale
  • Visore leggermente più comodo
  • Compatibile con le precedenti generazioni
  • I contenuti aumentano

Contro

  • I contenuti potrebbero aumentare più rapidamente
  • Non c'è un posto dove riporre il controller
  • Il controller non è ricaricabile
  • Non è stato fatto molto per migliorare il confort di fruizione delle app

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.