Recensione Samsung Galaxy A21s (foto e video)

La confezione di Galaxy A21s contiene al suo interno un alimentatore da 15W e un cavo USB/USB-C. Nella nostra confezione non erano presenti ma dovrebbero esserci anche un paio di auricolari stereo.

Dal punto di vista del design questo Galaxy A21s somiglia a praticamente tutti gli altri prodotti Samsung di fascia bassa e media in circolazione. La scocca è in policarbonato, ma è comunque gradevole al tatto e non mostra particolarmente le impronte trattenute, soprattutto nella colorazione nera da noi provata. Sul retro troviamo un foro per il lettore di impronte digitali e un piccolo gradino per il modulo delle fotocamere principali. In mano lo smartphone si tiene abbastanza bene, ma a dispetto del nome (a volte la numerazione più piccola corrisponde a dimensioni inferiori) lo smartphone è comunque molto grande e nell'utilizzo quotidiano ci vorranno due mani.

Ovviamente sulla fascia più bassa troviamo componenti hardware meno potenti ma in questo caso comunque di tutto rispetto.

Abbiamo il processore Exynos 850 octa core da 2 GHz, GPU Mali G52 e 3 GB di RAM. La memoria interna ammonta a 32 GB, non tantissima, ma comunque espandibile tramite microSD, senza rinunciare alle due nanoSIM visto che lo slot estraibile ha tre alloggiamenti separati. Discreta la connettività: abbiamo il Wi-Fi ac, il Bluetooth 5.0, la connettività LTE-A e anche il chip NFC, anche se è possibile farlo funzionare per i pagamenti solo con Google Pay e non con Samsung Pay. È presente il jack audio e anche la radio FM. Lo speaker inferiore ha un volume ed una qualità nella media. La vibrazione poi è purtroppo non molto soddisfacente e da smartphone abbastanza economico.

Galaxy A21s è dotato di quattro sensori fotografici. Come spesso accade in questi casi le due fotocamere da 2 megapixel ƒ/2.4 (per macro e bokeh) sono molto poco utili. Il sensore principale è un 48 megapixel ƒ/2.0 che scatta foto a 12 megapixel grazie alla tecnologia pixel binning. Le foto scattate da questa fotocamera sono assolutamente più che godibili per il tipo di dispositivo che abbiamo davanti e per la sua fascia di prezzo.

I colori sono ben bilanciati e c'è un buon livello di dettaglio. Solo il calcolo dell'esposizione a volte è imperfetto, ma niente di grave per un prodotto di questa tipologia. Al buio non c'è una modalità notturna ad aiutare ma nel complesso i risultati sono ancora comunque accettabili. Simpatica la fotocamera grandangolare da 8 megapixel ƒ/2.2, che soffre della sua risoluzione inferiore, ma che con buona luce può ancora regalare qualche soddisfazione, anche se anche qui il bilanciamento delle luci poteva essere migliore. La fotocamera frontale è una 13 megapixel ƒ/2.2 che permette di fare buoni scatti per la fascia di prezzo. I video si registrano in Full HD e sono sufficienti, ma tremolanti se registrati in movimento. È possibile anche registrare video dalla grandangolare in Full HD, ma non è possibile passare fra le due fotocamere se la registrazione è in corso.

Lo schermo di questo Galaxy A21s è un 6,5" HD+ (720 x 1600 pixel) in tecnologia PLS TFT (ovvero IPS).

Lo schermo non ha una risoluzione particolarmente alta, ma è indubbiamente godibile in varie situazioni. La luminosità massima è molto alta, ma i colori appaiono un po' slavati e assieme alla risoluzione HD+ questo più significare un risultato non sempre appagante. In più gli angoli di visione non sono molto ampi e i neri, soprattutto al buio, appaiono tendenti al grigio. Non è un cattivo display in assoluto, ma confrontandolo con la concorrenza Samsung casalinga il divario si nota immediatamente. Non è poi compatibile con la modalità always-on e non c'è quindi un modo per controllare la presenza di notifiche a schermo bloccato.

Galaxy A21s arriva sul mercato con Android 10 aggiornato con le patch di maggio 2020. L'interfaccia è personalizzata con la One UI Core 2.1, la versione più leggera della One UI 2.1. Le funzionalità rimangono quasi invariate ma scompaiono componenti come Bixby o Samsung Pay. Abbiamo comunque ancora le gesture di navigazione, la modalità ad una mano e il game launcher per avere meno distrazioni durante il gioco.

È possibile poi sdoppiare alcune applicazioni per usarle con due account e attivare il trascinamento verso il basso dello schermo per aprire rapidamente la tenda delle notifiche. L'intero sistema è relativamente fluido, ma nel complesso non è per tutti. I tempi di caricamento e di passaggio fra un'applicazione e l'altra sono più lunghi del previsto e non si può certo definire uno smartphone per chi ha fretta.

La batteria di questo Galaxy A21s è una corposa 5.000 mAh, che è ben nascosta nella scocca plastica e che non tradisce la sua presenza con uno spessore o un peso eccessivo. L'autonomia è molto buona e questo Galaxy A21s garantisce almeno un giorno di utilizzo per qualsiasi utilizzo e due giorni per un utilizzo sporadico. Curioso che con un'autonomia così non faccia parte della famiglia Galaxy M. L'alimentatore è "rapido" fino a 15W. Ci vorrà comunque oltre due ore per una carica completa.

Samsung Galaxy A21s viene venduto in Italia a 209€, un prezzo decisamente troppo alto per l'esperienza d'uso che offre e per la concorrenza in circolazione.

Su Amazon per fortuna è possibile acquistarlo a 168€, un prezzo già più proporzionato al tipo di prodotto.