Recensione Xiaomi Redmi Note 12 Pro+: si fa concorrenza da solo

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Recensione Xiaomi Redmi Note 12 Pro+

Lo scorso anno Redmi Note 11 Pro+ era uno degli smartphone che più ci erano piaciuti. Quest'anno abbiamo quindi guardato Redmi Note 12 Pro+ con molto interesse. Scopriamolo nella nostra recensione completa.

PRO

  • Ricarica fulminea
  • Buona autonomia
  • Jack audio presente
  • Buon display

CONTRO

  • Lanciato con Android 12
  • Always-on non "always"
  • Memoria non espandibile
  • Prezzo non aggressivo

Confezione

Nella confezione di Redmi Note 12 Pro+ troviamo un alimentatore da ben 120W, un cavo USB/USB-C e una cover in silicone semi-trasparente. Per fortuna Xiaomi non rallenta nell'includere quello che serve nei suoi dispositivi.

Costruzione ed Ergonomia

Redmi Note 12 Pro+ è uno smartphone molto ben costruito e in mano trasmette un'ottima sensazione di qualità. Questo non significa però che lo smartphone non abbia dei compromessi. Lo smartphone Xiaomi ha un peso non proprio contenuto, con i suoi 208 grammi di peso, oltre allo spessore di ben 8,9 millimetri. Come vedremo questo è probabilmente dovuto alla batteria e ai sistemi di ricarica rapida.

Il rivestimento posteriore è però in vetro e questo è sicuramente un pregio non di poco conto in questa fascia di prezzo. Al tatto infatti è questo a trasmettere da subito un'ottima sensazione e ad averci fatto apprezzare lo smartphone dal primo minuto. In più questo Redmi Note 12 Pro+ ha certificazione IP53 contro gli spruzzi d'acqua, cosa che è una vera rarità negli smartphone di fascia media.

Un compromesso è sicuramente il profilo laterale che è realizzato in plastica invece che in metallo. È anche vero che per quanto l'alluminio sarebbe stato un materiale più "nobile" questo avrebbe aumentato ancora il peso dello smartphone.

All'interno di questo Redmi Note 12 Pro+ troviamo una scheda tecnica decisamente interessante. Abbiamo intanto il nuovo processore Dimensity 1080 di Mediatek, realizzato con processo produttivo a 6 nanometri e con una frequenza massima di 2,6 GHz, fra i suoi otto core. A questo troviamo accoppiato una GPU Mali G68 MC4 e 8 GB di RAM. Xiaomi ha optato per un unico taglio di RAM che va di pari passo con l'unica versione da 256 GB di memoria interna. Questa memoria è di tipo UFS 2.2 (abbasanza veloce, seppur non di ultima generazione) e non ha la possibilità di essere espansa.

Le prestazioni di questa CPU sono risultate molto buone, seppur ovviamente al pari di un top di gamma.

Anche con un utilizzo prolungato e intensivo lo smartphone non ha mostrato mai il fianco, garantendo (quasi) il massimo delle prestazioni continuativamente.

Ottima la connettività: Wi-Fi 6, Bluetooth 5.2 e ovviamente connettività 5G (che sarebbe presente anche nel nome del prodotto e che noi abbiamo omesso). Non manca tra l'altro neanche il supporto dual SIM (standard, niente SIM virtuale), l'emettitore ad infrarossi e abbiamo anche il jack audio delle cuffie, che per fortuna Xiaomi ha scelto di continuare a includere in questo dispositivo permettendovi di utilizzare delle cuffie cablate senza occupare la porta USB-C (dotata di uscita audio ma non video).

Fotocamera

Una delle differenze fra questo modello e la variante "non Plus" è la presenza di una fotocamera da 200 megapixel ƒ/1.7 stabilizzata otticamente. Questo sensore è una bella novità per la fascia di prezzo e abbiamo riscontrato all'attico pratico dei buoni risultati, anche se riconosciamo come chi si aspettava risultati da top di gamma per l'alta risoluzione potrebbe rimanere deluso.

Per ogni scatto quasi perfetto ce ne sarà anche uno in cui la gestione delle luci o del contrasto lascerà trapelare il suo animo da "fascia media". Non sono scatti da buttare, anzi, quelli è praticamente impossibile realizzarne, ma rimane il fatto che in questa fascia di prezzo iniziano ad esserci soluzioni più valide per quanto riguarda la fotografia.

Deludente la fotocamera grandangolare da 8 megapixel ƒ/2.2, a risoluzione troppo bassa per poter davvero restituire dei buoni risultati nell'uso quotidiano. Ancora più ovvio il risultato della fotocamera da 2 megapixel per le macro. Discreta ma non "emozionante" la fotocamera frontale da 16 megapixel ƒ/2.5 che realizza scatti discreti, ma non nitidi come avremmo voluto.

I video in 4K a 30fps sono discreti come qualità ma purtroppo sembrano di non godere di alcuna stabilizzazione elettronica dell'immagine e questo si traduce in video in movimento non perfettamente stabili. Se la scena ripresa è particolarmente dinamica il tremolio diventa subito evidente.

Con la grandangolare e con la fotocamera frontale i video si registrano solo in Full HD (a 60fps dalla frontale).

Display

Xiaomi ha incluso in questo Redmi Note 12 Pro+ un display da 6,67 pollici in tecnologia OLED con refresh rate fino a 120 Hz. La risoluzione è Full HD+, ovvero 1080 x 2400 pixel e la luminosità massima di picco è di 900 nits, che è un valore buono per questa fascia di prezzo, anche se per qualche ragione i modelli "non Pro" di Redmi 12 hanno invece una luminosità di picco di 1.200 nits. Lo schermo è poi piatto, per la felicità di chi non apprezza gli schermi curvi e arriva con una pellicola preapplicata di buona qualità. Il vetro a protezione è comunque un buon Gorilla Glass 5.

Peccato per l'assenza di un vero sistema di always-on display, che fa sì che le notifiche e le altre informazioni vengano mostrate sul display a schermo bloccato solo per 10 secondi.

Software

Lo smartphone a marchio Redmi arriva sul mercato già aggiornato con la MIUI 14. Questa personalizzazione non porta in dote particolari novità rispetto al passato e questo lo avevamo già segnalato anche nella recensione del nuovo Xiaomi 13 Pro. A differenza dello smartphone top di gamma qui abbiamo però la versione 12 di Android. Un bel controsenso, visto che Redmi viene lanciato solo ora in Europa e che altri produttori hanno già aggiornato ad Android 13 i propri dispositivi già in commercio. Difficile dire quanto questo avrebbe giovato allo smartphone, ma di sicuro "brucerà" uno dei 3 aggiornamenti di sistema promessi. Le patch sono al momento aggiornate a febbraio 2023.

Per il resto lo smartphone è dotato della solita scattante MIUI 14, con alcune funzioni come la barra laterale da cui è possibile aprire rapidamente le app in finestra. Oppure abbiamo il game turbo per migliorare le prestazioni di gioco e la modalità ad una mano.

Presente, come va di moda ora, anche una modalità che aumenta la RAM virtualmente fino a 5 GB aggiuntivi, riservandoli dalla memoria interna.

Autonomia

La batteria di questo smartphone è da ben 5.000 mAh ed è accoppiata ad un sistema di ricarica a ben 120W, che permette di caricare lo smartphone da 0 a 100 in meno di 20 minuti. Non è un'accoppiata particolarmente comune, visto che solitamente gli smartphone con una ricarica così rapida equipaggiano batterie più piccole. Non è però presente la ricarica wireless, che vrebbe elevato sicuramente questo smartphone. Purtroppo è in buona compagnia con i concorrenti.

L'autonomia, al netto della ricarica super rapida, è comunque molto buona e abiamo completato una giornata di utilizzo stress senza alcun problema alcuno.

Prezzo

Redmi Note 12 Pro+ arriva in Italia a 499€ (disponibile su Amazon) ed è l'unico smartphone a non godere di una promozione di lancio da parte di Xiaomi. È un prezzo non particolarmente allettante, seppur purtroppo in linea con quello che offre ora il mercato.

Indubbiamente è però difficile consigliarlo al prezzo di lancio.

Foto

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Xiaomi Redmi Note 12 Pro+

Redmi Note 12 Pro+ è uno smartphone molto interessante, penalizzato nei fatti solo dal suo prezzo di lancio, che non è di per sé fuori mercato, ma che lo mette in una situazione complicata con tanti avversari (anche Xiaomi) fra cui districarsi. Sicuramente il sistema di ricarica fulmineo, il buon display e la presenza del jack audio sono le sue chiavi di lettura principali. In attesa dell'aggiornamento ad Android 13 e di un abbassamento del suo prezzo.

Sommario

Confezione 8

Costruzione ed Ergonomia 8

Hardware 8

Fotocamera 7.5

Display 8

Software 7.5

Autonomia 8

Prezzo 6.5

Voto finale

Xiaomi Redmi Note 12 Pro+

Pro

  • Ricarica fulminea
  • Buona autonomia
  • Jack audio presente
  • Buon display

Contro

  • Lanciato con Android 12
  • Always-on non "always"
  • Memoria non espandibile
  • Prezzo non aggressivo

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.
Xiaomi Redmi Note 12 Pro+

Xiaomi Redmi Note 12 Pro+

  • Display 6,67" FHD+ / 1080 x 2400 PX
  • Fotocamera 200 MPX ƒ/1.7
  • Frontale 16 MPX ƒ/2.5
  • CPU octa 2.6 GHz
  • RAM 8 GB
  • Memoria Interna 256 GB
  • Batteria 5000 mAh
  • Android 12