Recensione Realme C55: i base gamma vogliono alzare il livello

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Recensione Realme C55

La famiglia C di Realme alza il tiro. E non siamo noi a dirlo, ma l'azienda stessa. La famiglia di fascia bassa di Realme ora vuole proporsi come una soluzione comunque distintiva con almeno una caratteristica unica, quantomeno per la fascia di prezzo. Partiamo quindi con lo scoprire questo Realme C55 come parte di un nuovo percorso.

Confezione

All'interno della confezione di questo Realme C55 troviamo un cavo di ricarica USB/USB-C, un alimentatore da 33W e una apprezzatissima cover in silicone semi trasparente.

Costruzione ed Ergonomia

Realme C55 è a tutti gli effetti uno smartphone economico e questo ovviamente traspare anche dal fatto di essere interamente realizzato in plastica. Questo però non leva il fatto di avere comunque un design gradevole. Il retro infatti è realizzato in una finta finitura in stile acciaio spazzolato, con un blocco invece liscio e satinato attorno al comparto fotografico, da dove sporgono due cerchi separati per le fotocamere dello smartphone. Il profilo è squadrato, come impone il nuovo canone di design, che personalmente non ci dispiace affatto.

Peccato per il tasto fisico di accensione, che contiene anche il lettore di impronte digitali, che è un po' tremolante, tradendo più di tutto la sua qualità non certo da top di gamma. Il peso è di 189 grammi, corretto per il tipo di prodotto, ed è tutto sommato abbastanza sottile con i suoi 7,89 millimetri di spessore.

È però comunque uno smartphone dalle dimensioni importanti e non certo compatto.

Realme ha fatto una scelta a nostro parere corretto per questo C55. Ha sacrificato il 5G, per cui spesso alcune aziende scelgono di fare troppi compromessi, in favore di un resto dell'hardware completo. Soprattutto la RAM da 6 o 8 GB LPDDR4X e la memoria interna disponibili nei tagli di memoria da 128 e 256 GB. Questa memoria è poi espandibile utilizzando una microSD da inserire nel suo scomparto, ricavato separatamente da quello per le due nanoSIM (ma comunque nello stesso carrellino estraibile). L'azienda parla di UFS 3.1 nella scheda tecnica che ci ha inviato, ma dai nostri test pensiamo si tratti di una memoria eMMC 5.1, decisamente più lenta e anche più coerente con la fascia di prezzo economica di questo prodotto.

Il resto della connettività è discreta. Abbiamo già parlato dell'assenza del 5G, che per la maggior parte degli utenti non sarà un problema nell'utilizzo quotidiano.

Abbiamo poi il Wi-Fi ac, il Bluetooth 5.2, l'NFC (con doppia antenna più potente), il jack audio per le cuffie e, come già citato, il lettore di impronte digitali sul fianco. Questo non è però dei più precisi e ci è capitato più volte di dover provare più volte per attivare correttamente lo sblocco.

L'hardware è ovviamente di fascia bassa, ma le prestazioni offerte da questo processore, sopratutto sotto sforzo sono comunque discrete per la categoria.

Fotocamera

Realme C55 utilizza una fotocamera da 64 megapixel da 1/2", che è un po' il "gioiello" di questo smartphone, pur non essendo certo un sensore recente. La fotocamera ha un'apertura ƒ/1.79 e dai nostri test è risultata molto promettente, sempre confrontandola con altri prodotti della stessa fascia. Di giorno le foto sono nitide, con una messa a fuoco precisa, benché lo scatto non sia sempre fulmineo. In alcuni casi notiamo una gestione delle forti luci non sempre perfetto, ma comunque a nostro giudizio migliore di molti suoi concorrenti.

Di notte, o con poca luce, le foto sono comunque ancora sufficienti, seppur non sempre utilizzabili davvero per i social. La modalità specifica per le foto in modalità notturna impiega un po' di tempo per riuscire a scattare, ma alla fine il risultato è decisamente più nitido rispetto alla modalità automatica. Vale sicuramente al pena aspettare. Non hanno invece senso i tasti virtuali che "incitano" a utilizzare lo zoom 2x o 5x, che in molti casi è troppo poco definito, soprattutto quest'ultimo. Difficile valutare l'utilità della fotocamera aggiuntiva da 2 megapixel in bianco e nero, che dovrebbe in teoria aiutare a migliorare la nitidezza degli scatti. Non male la fotocamera frontale che realizza dei discreti scatti, anche se purtroppo la risoluzione si ferma a soli 8 megapixel.

I video possono essere registrati in Full HD a 30 o 60fps. La prima delle due opzioni è sicuramente quella migliore perché garantisce quantomeno una stabilizzazione migliore, seppur comunque appena sufficiente.

Sicuramente sotto allo standard che ci sarebbe aspettati per una buona registrazione video.

Display

Lo schermo di questo smartphone è da 6,72 pollici ed è in tecnologia IPS. La luminosità massima è discreta ed è da 680 nits di picco. Il refresh rate è aumentato fino a 90 Hz e il touch sampling arriva a 180 Hz. La scheda tecnica non è emozionante, ma non è neanche sottotono, come alcuni smartphone che arrivano sul mercato ancora con una risoluzione HD. Qui abbiamo invece un display FullHD+, ovvero 1080 x 2400 pixel. Non male. Lo smartphone arriva poi con una pellicola preapplicata a protezione. Peccato che non ci sia invece un sistema di always-on display, comprensibile però visto che lo schermo non è AMOLED.

Software

Realme C55 viene lanciato sul mercato con Android 13, aggiornato con le patch di marzo 2023. Il software è personalizzato ovviamente con l'interfaccia Realme UI 4.0, che ricordiamo essere mutuata dall'interfaccia di OPPO. Il software non ha delle novità particolari di rilievo, anche se ha comunque delle funzionalità distintive, come la barra laterale per aprire rapidamente le app preferite o la Mini Capsula, ovvero un'animazione che va a mimare la Dynamic Island di iPhone 14 Pro, creando una "bolla" nera animata ai lati della fotocamera frontale nel foro.

Questa è l'unica funzione, per adesso, della Mini Capsula, rendendola di fatto solo una trovata di marketing da mettere sul materiale promozionale e niente di più. Simpatica la prima volta, poi ne sarete totalmente indifferenti.

Il software funziona nel complesso bene, ma abbiamo alcune personalizzazioni che abbiamo faticato ad apprezzare. Per esempio l'alto numero di app e giochi preinstallati e la tastiera che si apre in automatico nel drawer. Allo stesso modo non è presente Google Discover alla sinistra della home. La fluidità poi è accettabile, ma non ai massimi livelli. Qualche leggero lag ogni tanto non è impossibile da incontrare.

Autonomia

Realme C55 è dotato di una batteria da 5.000 mAh che garantisce circa 2 giorni di autonomia con utilizzo medio. Può scendere un po' con un utilizzo stress e addirittura aumentare ancora con un utilizzo blando. Una eccellente autonomia a cui si aggiunge anche una ricarica rapida a 33W.

Prezzo

Realme C55 viene lanciato ai prezzi di 219€ per la variante 6/128 e di 239€ per quella 8/256 (20€ in più rispetto a quanto preventivato nel video). Consigliamo senza dubbio questa seconda variante, sia per la maggior quantità di RAM che, soprattutto, per il maggior quantitativo di memoria interna. Il prezzo è abbastanza corretto e non soffre particolarmente (seppur non sia neanche del tutto immune) dall'inflazione attuale.

Foto

Realme C55

Realme C55

  • Display 6,73" FHD+ / 1080 x 2400 PX
  • Fotocamera 64 MPX ƒ/1.8
  • Frontale 8 MPX ƒ/2.0
  • CPU octa 2 GHz
  • RAM 6 GB
  • Memoria Interna 128 GB Espandibile
  • Batteria 5000 mAh
  • Android 13