Recensione OPPO Reno 2Z: c'è un Reno anche per chi vuole risparmiare (foto e video)

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Recensione OPPO Reno 2Z

OPPO Reno 2 è lo smartphone di punta dell'azienda, ma c'è anche un "fratello" minore per chi volesse spendere meno. Si chiama OPPO Reno 2Z e ve lo racconteremo oggi in questa recensione.

PRO

  • Ottima qualità costruttiva
  • Memoria ora espandibile
  • Prezzo inferiore
  • Hardware completo

CONTRO

  • Il software è ancora migliorabile
  • Un po' pesante
  • Autonomia non brillante
  • Performance imperfette

Confezione

La confezione di OPPO Reno 2Z è molto ricca. All'interno troviamo l'alimentatore da 20W, il cavo USB/USB-C, la cover in pelle verde (molto elegante) e anche un paio di cuffie non in-ear con connettore jack audio.

Costruzione ed Ergonomia

Dal punto di vista estetico e costruttivo questo OPPO Reno 2Z è un OPPO Reno 2 con tutti i suoi pregi (e pochi difetti). Non vuol dire che i due dispositivi siano identici, perché non lo sono, ma nel complesso gli elementi di design, le dimensioni e il peso sono estremamente simili. Abbiamo un vetro posteriore che diventa curvo sui lati lunghi e che integra anche la protezione esterna delle fotocamere, lasciando quindi completamente piatto il retro, con l'unica eccezione del piccolo puntino di ceramica, adesso spostato più in alto, che permette al telefono di rimanere leggermente sollevato dai piani e proteggere le fotocamere dai graffi. In mano è un prodotto unico, che è raramente raggiunto in qualità dalla concorrenza.

Il profilo è sempre in metallo opaco e sulla parte superiore troviamo ancora la fotocamera popup, non più a pinna però. Lo smartphone non è però leggero e anzi e ancora più pesante del fratello, arrivando a 195 grammi.

Hardware

Lo smartphone ha dei punti in comune con Reno 2, ma è ovviamente un po' meno potente. Come CPU troviamo un Mediatek MT6779 Helio P90 octa core da 2,2 GHz con GPU Power VR GM9446, ma abbiamo poi sempre 8 GB di RAM. La memoria interna è dimezzata ma è sempre molto corposa. Si tratta di 128 GB di memoria interna espandibile tramite microSD. Lo slot di espansione può anche essere utilizzato in alternativa per una seconda nanoSIM. Discreta la connettività: abbiamo il Wi-Fi ac dual band, il Bluetooth 5.0 e l'NFC. Presente anche la radio FM e il jack audio da 3,5 millimetri per le cuffie. Nella media l'audio mono che esce dal solo speaker inferiore, mentre non ci ha convinto la vibrazione che invece è un po' "morbida" e non molto soddisfacente.

Fotocamera

OPPO Reno 2Z è dotato di un sistema di 4 fotocamere, proprio con il prodotto già testato. Ci sono però delle sostanziali differenze. Il sensore principale è sempre un 48 megapixel ƒ/1.7 ma non è più stabilizzato e in aggiunta alla fotocamera grandangolare da 8 megapixel ƒ/2.2 non c'è più anche lo zoom, che adesso quindi è solo digitale. Le ultime due fotocamere sono quelle da 2 megapixel ƒ/2.4, una in bianco e nero che aiuta a migliorare il dettaglio delle foto dalla fotocamera principale e una per la modalità bokeh. In sostanza due sensori aggiuntivi per arrivare al numero totale di quattro fotocamere. L'interfaccia di scatto è semplice e offre solo l'indispensabile a portata di mano. Peccato che il tasto vicino a quello di scatto permetta di fare solo lo zoom (digitale) e quello per il grandangolo sia invece dalla parte opposta dello schermo. Le foto che vengono catturate sono buone nella condizioni di luce più comuni. Abbiamo un buon bilanciamento sia delle luci che dei colori e anche con poca luce le immagini risultati non ci hanno deluso.

La modalità notturna aiuta non tanto ad illuminare maggiormente la scena quanto a migliorare i dettagli delle zone luminose che altrimenti verrebbero bruciate. Discrete le foto grandangolari che però, come sempre, peggiorano rapidamente al peggiorare delle condizioni di luce. Discreti i selfie con la fotocamera pop-up da 16 megapixel, anche se forse ci saremmo aspettati qualcosa in più. I video si registrano in 4K a 30 fps e se si vuole una stabilizzazione più consistente si deve passare all'ultra stabilizzazione in Full HD. I video sono decisamente più stabili ma non immaginatevi risultati da action cam.

Display

Sicuramente il display da 6,5 pollici FullHD+  (2340 x 1080 pixel) è il punto forte di questo display. Si tratta di un bel pannello che garantisce un'alta risoluzione e anche un'alta luminosità grazie alla tecnologia AMOLED. I colori sono vividi e adatti per praticamente ogni tipo di utilizzo, peccato solo non ci sia una modalità per passare a dei colori più realistici.

C'è poi anche la protezione occhi e anche un always-on display che però non mostra le notifiche a schermo bloccato.

Software

Dal punto di vista software OPPO Reno 2Z è sostanzialmente identico a quanto visto sull'altro modello. Abbiamo la personalizzazione della ColorOS 6.1 basata su Android 9.0 aggiornato con le patch di settembre al momento della recensione. L'interfaccia va ad impattare in modo abbastanza pesante dal punto di vista estetico e per questo potrebbe non piacere a tutti, con le sue tinte chiare sovrastate da colori accesi. Indubbiamente il salto in avanti dalla ColorOS 5 alle 6 è stato importante e per questo confidiamo che l'azienda possa ancora fare molto bene con i prossimi aggiornamenti. Non si può però negare che sia assolutamente funzionale e che tutto sia dove dovrebbe essere. Le gesture di navigazione funzionano bene e abbiamo anche la possibilità di avviare Google Assistant con la pressione del tasto di accensione per un secondo. Segnaliamo solo come Instagram abbia delle performance decisamente scarse, dovute forse ad una cattiva compatibilità con la CPU di questo dispositivo (l'unica vera differenza con OPPO Reno 2 che non aveva problemi simili).

Non escludiamo quindi che altre app possano avere problemi simili, ma non possiamo neanche escludere con un aggiornamento possa risolvere queste problematiche, comunque non bloccanti per l'utilizzo dello smartphone nel quotidiano.

Autonomia

OPPO Reno 2Z è dotato di una batteria da 4000 mAh. Una singola carica garantisce una giornata completa di utilizzo, anche se non con lo stesso margine della versione con processore Snapdragon. Qui il rischio di arrivare a secco a fine giornata può esistere se avete stressato lo smartphone tutto il giorno con gaming o altre operazioni pesanti. In quel caso arriva in vostro soccorso la ricarica rapida da 20W (VOOC 3.0).

Prezzo

Reno 2Z di OPPO viene venduto in Italia a 349€, un prezzo in linea con il listino OPPO e con quanto offerto dal mercato. L'azienda ovviamente spinge su alcune caratteristiche come le memorie e le fotocamere per tenere un po' più alto il prezzo del dispositivo.

OPPO Reno 2Z è disponibile online in store come Mediaworld, Euronics o Unieuro a 349€.

Benchmark

[benchmark ids="237917, 230540, 234755, 209440, 219839"]

Foto

Giudizio Finale

OPPO Reno 2Z

OPPO Reno 2Z è la giusta versione economica di Reno 2. Le specifiche tecniche sono assolutamente adeguate e abbiamo ancora lo stesso ottimo design e lo stesso ottimo display. Vale però la pena considerare che Reno 2 è comunque migliore per fotocamera, performance, autonomia e memoria e che i 150€ sono del tutto giustificati.

Sommario

Confezione 8.5

Costruzione ed Ergonomia 8.5

Hardware 8

Fotocamera 7.5

Display 9

Software 7.5

Autonomia 7.5

Prezzo 7.5

Voto finale

OPPO Reno 2Z

Pro

  • Ottima qualità costruttiva
  • Memoria ora espandibile
  • Prezzo inferiore
  • Hardware completo

Contro

  • Il software è ancora migliorabile
  • Un po' pesante
  • Autonomia non brillante
  • Performance imperfette

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.
OPPO Reno 2Z

OPPO Reno 2Z

  • Display 6,53" FHD+ / 1080 x 2340 PX
  • Fotocamera 48 MPX ƒ/1.7
  • Frontale 16 MPX ƒ/2.0
  • CPU octa 2.2 GHz
  • RAM 8 GB
  • Memoria Interna 128 GB Espandibile
  • Batteria 4000 mAh
  • Android 9.0 Pie