Recensione OnePlus 7T Pro: l'assenza di novità è la novità stessa (foto e video)

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Recensione Oneplus 7T Pro

Dopo aver visto OnePlus 7T oggi è il turno anche della variante Pro. Il nuovo smartphone viene lanciato oggi ufficialmente con un evento europeo che si tiene a Londra. Scopriamolo insieme.

PRO

  • Ottimo hardware
  • Ottimo software
  • Schermo fluido (90 Hz) e luminoso
  • Ricarica ancora più rapida

CONTRO

  • Niente jack audio
  • Non ci sono vere novità
  • Memoria non espandibile
  • Fotocamere migliorabili

Confezione

Apprezziamo moltissimo come OnePlus abbia rinnovato la grafica della sua confezione, rendendola quantomeno unica rispetto alla concorrenza. Una piacevole accortezza per gli utenti che comunque acquistano smartphone a prezzi sempre molto sostanziosi. All'interno della confezione troviamo un alimentatore Warp Charge 30T da ben 30W per la ricarica rapida, un cavo USB/USB-C e una cover trasparente in silicone per proteggere lo smartphone. Non è la cover più bella che potreste avere, anzi, ma è comunque un gradito regalo.

Costruzione ed Ergonomia

OnePlus 7T Pro è uno smartphone costruito in maniera eccezionale e questo l'abbiamo potuto constatare dal primo secondo di utilizzo, visto che non cambia niente rispetto al modello precedente. È ancora uno smartphone con un ottima cover in vetro posteriore opaca. Trattiene un po' le impronte digitali, ma si riesce comunque ad usarlo agevolmente e la finitura dona allo smartphone un'ottima sensazione di qualità. La colorazione azzurra è leggermente più chiara rispetto al modello precedente e la sfumatura dal blu più scuro la troviamo anche sul profilo in metallo che corre tutto attorno allo smartphone.

Questo profilo è molto sottile sui lati dove alla cover posteriore curva si unisce visivamente anche lo schermo curvo frontale. In mano la presa è buona, ma lo smartphone è comunque grande e anche pesante, con i suoi 206 grammi.

Hardware

L'hardware di questa variante Pro di OnePlus 7T è stato rifinito ma non aspettatevi grandi differenze. La vera novità è il nuovo processore Snapdragon 855+ octa core da 2,96 GHz con GPU Adreno 640. Un po' di potenza in più che però nell'uso quotidiano è davvero difficile riconoscere. Per il resto le differenze non ci sono o sono marginali. Abbiamo 8 GB di RAM LPDDR4X e 256 GB di memoria interna UFS 3.0 (velocissima). Per la prima volta il taglio di memoria diventa quindi unico, una semplificazione non da poco per chi deve scegliere. La connettività LTE è garantita fino a 1200 Mbps, abbiamo il Wi-Fi ac dual band, il Bluetooth 5.0 e anche il GPS dual band, accompagnato anche da GLONASS, Galileo e Beidou. Non manca infine neanche l'NFC.

Fra gli assenti segnaliamo "i soliti": lo slot per la microSD, il jack audio e la radio FM. Buono l'audio stereo garantito da questo smartphone: come sempre non è perfettamente simmetrico ma aiuta comunque nella fruizione di contenuti multimediali, sopratutto usando lo smartphone in orizzontale. Il lettore di impronte digitali ottico sotto al display funziona bene ed è uno dei più rapidi della categoria, anche se può succedere di dover fare un secondo tentativo se non si poggia il dito sullo schermo con estrema precisione. Possibile anche lo sblocco con il volto, realizzato tramite la non istantanea comparsa della fotocamera pop-up. Sempre bene la porta USB-C 3.1 introdotta con la precedente generazione e sempre ottima il motorino della vibrazione che garantisce un feedback preciso e mai fastidioso durante tutte le operazioni. E come non citare l'interruttore fisico per la suoneria?

Fotocamera

Non ci sono vere novità nel comparto fotografico di OnePlus 7T Pro, se non qualche aggiustamento software.

La fotocamera principale è una 48 megapixel ƒ/1.6 stabilizzata otticamente che, sfruttando la tecnica del pixel binning realizza foto da 12 megapixel di qualità e con un buon dettaglio. Le immagini vengono scattate rapidamente e l'autofocus lavora bene, anche grazie al supporto dell'autofocus laser. In ottime condizioni di luce le foto spesso sono al livello dei top di gamma più blasonati. Abbiamo poi un sensore grandangolare da 16 megapixel ƒ/2.2 divertente e comodo in molte situazioni. Infine chiudiamo con la fotocamera da 8 megapixel che funge da zoom 3x. Ha un'apertura ƒ/2.4 ed è stabilizzato otticamente. La qualità di questi scatti è sufficiente, ma non molto di più. Le foto appaiono a volte troppo nitide e contrastate e con meno luce il sensore smette di essere utilizzabile. È normale, ovviamente, ma i casi d'uso si riducono rapidamente. È un buon trittico di fotocamere, le cui prestazioni in condizioni di scarsa luce però non possono ancora competere con Huawei, Samsung o Google. Questo vale anche per scatti con condizioni di luce intermedia, dove spesso la "battaglia" per lo scatto perfetto è ancora più accesa.

Questo è reso ancora più vero dal fatto che per li scatti notturni (sopratutto di paesaggi) c'è comunque una sufficiente modalità Nightscape (ora anche sulla fotocamera grandangolare) e "salvare" un po' il risultato finale. Sempre discreti i selfie con la fotocamera da 16 megapixel ƒ/2.0.

Parlando di video i risultati sono discreti, ma c'è indubbiamente ancora del lavoro da fare. I video si possono registrare, confidando sulla sola stabilizzazione ottica anche in 4K a 60 fps. Scendendo di qualità entra in gioco anche la stabilizzazione elettronica che aiuta molto. Peccato che con la nuova modalità super stabile ci sia un antipatico effetto onda nella parte centrale del video e che la stabilizzazione non sia comunque al pare delle funzioni corrispettive della concorrenza. Sul PC poi i video appaiono con noiosa tinta accesa (che non c'è se visualizzata da telefono o con software professionali come Adobe Premiere).

Display

Il display è indubbiamente il punto forte di questo smartphone.

Abbiamo lo stesso ottimo pannello da 6,67 pollici con risoluzione QHD+ (1440 x 3120 pixel). È realizzato in tecnologia Fluid AMOLED, ovvero uno schermo AMOLED con velocità di aggiornamento di 90 Hz. Questa implementazione, ancora abbastanza rara sugli smartphone odierni, garantisce una fluidità percepita del sistema veramente sopra la media, che si aggiunge in questo specifico caso alla fluidità reale di Oxygen OS. Lo schermo è luminoso, fedele a piacimento (sceglierete voi quanto "sgargiante" lo vorrete dalle impostazioni) e ricco di funzionalità interessanti, come il supporto all'HDR10+ e il DC dimming per garantire una visualizzazione confortevole anche a luminosità molto bassa. In più, sempre parlando di comfort, è disponibile la modalità lettura che con lo schermo in bianco e nero garantisce un'ottima leggibilità riposando gli occhi. Non c'è una modalità always-on ma è possibile riaccendere lo schermo sollevando lo smartphone o visualizza per qualche istante le nuove notifiche anche a schermo bloccato. A rendere lo schermo ancora più godibile, almeno alla vita, c'è poi la presenza dei bordi laterali spioventi e l'assenza di notch e interruzioni nella parte alta, che arriva molto a filo con la scocca.

Software

Prima ancora che gli smartphone OnePlus diventassero per molti la prima scelta anche in termini di design e display, il motivo per acquistare uno degli smartphone dell'azienda cinese era sicuramente il software. Pulito, rapido e costantemente aggiornato. Bisogna riconoscere a OnePlus che pur essendo migliorata su altri campi non ha mai trascurato la sua OxygenOS, arrivata alla versione 10 in concomitanza con l'arrivo di Android 10, già preinstallato su questo dispositivo. Il software però non è solo fluido, scattate e aggiornato, ma è anche ricco di funzionalità interessanti, come il controllo genitori, la risposta rapida ai messaggi quando si tiene lo smartphone in orizzontali o le comode gesture di navigazione (anche se qualcuno rimpiange quelle di Android 9). Sempre in tema di salute e utilizzo consapevole dello smartphone, abbiamo molto apprezzato la presenza della Zen Mode, che vi permette di disintossicarvi dallo smartphone per un minimo di 20 minuti. Ci piacerebbe che tutti i sistemi operativi implementassero una funzione simile.

Infine se vorrete potrete assegnare una pressione prolungata al tasto di accensione per avviare Google Assistant.

Autonomia

La batteria su questo smartphone è una corposa 4085 mAh, appena più grande di quella di 7 Pro. I risultati sono buoni per un utilizzo "nella media", anche tenendo attivo il refresh rate a 90 Hz, che comunque ha un suo impatto non indifferente sull'autonomia. Disattivando questa modalità e tornando ai classici 60 Hz si riesce comunque a guadagnare un po' di autonomia che per qualcuno potrebbe essere più che sufficiente per arrivare a fine giornata anche con un utilizzo intenso. Nel complesso però il vero punto forte dello smartphone è la ricarica Warp Charge 30T da 30W che è del 23% più veloce della ricarica di 7 Pro, superando il 70% di carica con solo mezz'ora di ricarica. Veramente impressionante. Il tutto senza andare a richiedere "lavoro" da parte dello smartphone che rimarrà sempre fluido e "freddo" anche durante la ricarica.

Prezzo

Quando abbiamo registrato il video non conoscevamo ancora il prezzo finale.

Abbiamo aggiornato la recensione prima della pubblicazione e quindi possiamo dirvi il prezzo: 759€ nell'unico taglio di memoria disponibile e disponibilità dal 17 ottobre. Siamo davanti al solito buon prodotto OnePlus, migliore anche per certi versi ad altri dispositivi simili dai prezzi anche del 50% più alti. Non è più però da un po' la cifra stracciata a cui i vari fan OnePlus si erano abituati nel corso degli scorsi anni.

Foto

Giudizio Finale

OnePlus 7T Pro

OnePlus 7T Pro rimane un prodotto ottimo sotto vari aspetti. Parliamo sopratutto di display, qualità costruttiva, design e software. È un avanzamento però così piccolo rispetto al modello precedente che ci è difficile capire la strategia dell'azienda. Questo nuovo ciclo di aggiornamento ogni 6 mesi ci ha portato ad avere sostanzialmente novità minime, che non pregiudicano la funzionalità di un prodotto di per sé sopra la media, ma che rischiano di spegnere l'entusiasmo di chi cerca uno smartphone nuovo. Sopratutto se è un pubblico principalmente online come quello di OnePlus, sempre attento alle novità.

Sommario

Confezione 7.5

Costruzione ed Ergonomia 8.5

Hardware 9

Fotocamera 7.5

Display 9.5

Software 9

Autonomia 7.5

Prezzo 7.5

Voto finale

OnePlus 7T Pro

Pro

  • Ottimo hardware
  • Ottimo software
  • Schermo fluido (90 Hz) e luminoso
  • Ricarica ancora più rapida

Contro

  • Niente jack audio
  • Non ci sono vere novità
  • Memoria non espandibile
  • Fotocamere migliorabili

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.
Oneplus 7T Pro

Oneplus 7T Pro

  • Display 6,67" QHD+ / 1440 x 3120 PX
  • Fotocamera 48 MPX ƒ/1.6
  • Frontale 16 MPX ƒ/2.0
  • CPU octa 2.96 GHz
  • RAM 8 GB
  • Memoria Interna 256 GB
  • Batteria 4080 mAh
  • Android 10