Recensione OnePlus 11: è un ritorno alle origini?

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Recensione OnePlus 11

Quest'anno OnePlus torna ancora più aggressiva, con un ritorno al passato su alcuni fattori e una scheda tecnica di tutto rispetto. Scopriamolo in questa recensione.

PRO

  • Ottimo hardware
  • Buona autonomia
  • Bellissimo schermo (a 120Hz)
  • Ricarica a 100W

CONTRO

  • Memoria non espandibile
  • Il software ha perso di unicità
  • Niente ricarica wireless

Confezione

All'interno della confezione di questo OnePlus 11 troviamo un alimentatore da ben 100W e un cavo USB/USB-C. Peccato che non sia con lo standard USB-C da entrambe le estremità. Non c'è una cover in confezione.

Costruzione ed Ergonomia

La qualità costruttiva di questo OnePlus 11 non è in discussione. Lo smartphone è realizzato in modo ricercato, con un profilo metallico e un doppio vetro, Gorilla Glass Victus davanti e Gorilla Glass 5 dietro. È disponibile però in due finiture molto diverse: liscia lucida verde o opaca satinata nera. La prima trattiene di più le impronte ma è meno scivolosa, mentre la seconda non trattiene nessuna impronta ma è abbastanza scivoloso. Scegliete con attenzione in base alla vostra preferenza.

Lo smartphone è generoso come dimensioni, ma il suo peso di 205 grammi è tutto sommato relativamente contenuto, se consideriamo i materiali scelti. È di nuovo presente il tasto fisico per i tre stati della suoneria, che non avevamo trovato lo scorso anno su OnePlus 10 Pro.

Quello che ci ha convinto meno è il design, con l'oblò laterale posteriore che contiene tutti i sensori fotografici. Seppur sia sicuramente un fattore soggettivo abbiamo riscontrato vari dubbi alle persone a cui l'abbiamo mostrato.

Nota: al contrario di quanto comunicato inizialmente OnePlus 11 è dotato di certificazione IP64 contro acqua e polvere.

OnePlus torna a voler essere l'azienda che si sceglie prima di tutto per la sua scheda completa e potente, seppur in uno smartphone venduto al giusto prezzo. Abbiamo infatti un processore Snapdragon 8 Gen 2 octa core, una GPU Adreno 740, 8 o 16 GB di RAM LPDDR5X e 128 o 256 GB di memoria interna. Il taglio più grande è poi nella velocissima tecnologia UFS 4.0. Abbiamo poi connettivitià 5G, Bluetooth 5.3 e con un aggiornamento software verrà sbloccato anche il Wi-Fi 7. Ottimo il sistema di feedback aptico della vibrazione e molto buono anche il lettore di impronte digitali all'interno del display.

È poi pienamente supportato il dual SIM, ma non c'è invece possibilità di espandere la memoria. Non c'è invece il jack audio delle cuffie. Il sistema di raffreddamento ora include una nuova camera di vapore è fino al 92% più efficace e in termini di temperature è innegabile che lo smartphone si comporti egregiamente, diventando al massimo tiepido durante le sessioni di utilizzo più concitate.

Fotocamera

Il kit fotografico è molto allettante: fotocamera principale da 50 megapixel ƒ/1.8 stabilizzata otticamente, 48 megapixel ƒ/2.2 grandangolare e 32 megapixel ƒ/2.0 per il teleobiettivo 2x. Il software della fotocamera è estramamente semplice, rapido e intutivo ed è facile sfruttarne le varie potenzialità.

La fotocamera principale dimostra in moltissimi contesti la sua ottima qualità, con eccellente messa a fuoco, buona nitidezza e buoni colori. Nella nostra prova non sono però stati del tutto assenti scatti in cui la gestione delle luci poteva essere migliore, con parti troppo chiare e in casi estremi addirittura bruciate.

Ma sono dettagli che mettiamo in risalto solo vista la fascia di prezzo. Imperfetti anche gli scatti in penombra dove a volte c'è una nitidezza troppo accentuata (forse per compensare il minor dettaglio catturato). Buoni gli scatti in modalità notte. Anche qui non sono tutti perfetti, ma nel complesso siamo rimasti positivamente colpiti dalla resa in condizioni notturne difficili. In proporzione forse ci hanno stupito di più la fotocamera grandangolare e quella zoom, spesso trascurate sugli smartphone concorrenti. In varie condizioni riescono a offrire una resa simile a quella del sensore principale.

La fotocamera frontale nel foro del display è una 16 megapixel ƒ/2.45 che ha dato buoni risultati, ma solo con buona luce. Quando la luce inizia a calare i risultati sono imperfetti, cosa che purtroppo lo accomuna a tanti concorrenti.

Qualche nota: la prima è che c'è la macro automatica, che però è un po' troppo aggressiva e abbassa troppo la qualità degli scatti con buona luce.

La seconda è che benché ci sia una modalità Pro realizzata con Hasselblad, forse ci saremmo aspettati di più da questa collaborazione.

Bene i video, si possono registrare fino all'8K a 24fps, ma danno il meglio in 4K a 60fps, dove sono stabili e ricchi di dettagli, anche con poca luce.

Display

OnePlus 11 ha un display di tutto rispetto. Monta un pannello da 6,7 pollici con risoluzione 2K (1440 x 3216 pixel) e un refresh rate adattivo fra 1 e 120 Hz grazie alla tecnologia AMOLED LTPO 3.0. Questo gli permette di impostarsi ai valori minimi quando è attivo l'always-on display o quando si legge un eBook e al massimo quando si gioca. Lo schermo supporta poi gli standard HDR10+ e Dolby Vision. Nel complesso si tratta di un eccellente pannello, con ottimi angoli di visioni, colori vividi e un'ottima luminosità. È leggermente curvo sui bordi e supporta un touch sampling a 1.000 Hz.

Software

All'interno di qeusto smartphone troviamo Android 13 aggiornato con le patch di dicembre 2022 e personalizzato con la OxygenOS 13. Se è pur vero che ci sono delle funzionalità software esclusive di questa interfaccia è anche vero quanto dicevano per lo scorso modello, ovvero che ha perso quella personalità che rendeva la OxygenOS esclusiva, andando invece a omologarsi molto agli standard della ColorOS di OPPO. Niente di cui stupirsi visto che i due team di sviluppo si sono uniti.

Tra le funzionalità più interessanti menzioniamo la modalità di gioco (chiama HyperBoost Game Engine) che permette di personalizzare alcune impostazioni di prestazione, avere un monitor della risorse utilizzate o diminiure le distrazioni. Abbiamo le finestre flottanti (chiamate flessibili), la barra laterale, un'ottima funzione per dividere l'utilizzo lavoro da quello privato e infine anche Shelf per contenere i widget, anche se non comodissimo con l'attivazione dall'alto.

Autonomia

La batteria è una corposa 5.000 mAh, ma potremmo dire con discreta sicurezza che la differenza rispetto al passato la fa il nuovo processore Qualcomm che sembra gestire bene le temperatura, anche assieme al già citato sistema di raffreddamento.

Arrivare a fine giornata con un utilizzo intenso finalmente non è più impossibile. Anzi. In più abbiamo qui la ricarica rapida a 100W che permette di caricare lo smartphone completamente in 25 minuti. Non ci aspettavamo niente di meno da OnePlus. Purtroppo è assente la ricarica wireless. Una mancanza non da poco, che probabilmente ha aiutato nel contenere i costi.

Prezzo

OnePlus 11 viene lanciato sul mercato a 849€ per la versione 8/128 e a 919€ per quella 12/256, probabilmente preferibile per il quantitativo di memoria interna. Sono prezzi alti per come eravamo abituati negli scorsi anni, ma purtroppo allineati a un momento storico non propriamente brillante. Se si fa il confronto con gli altri smartphone premium si capisce come le cifre siano ormai quelle.

Foto

Giudizio Finale

OnePlus 11

Da un certo punto di vista OnePlus è un po' tornata quella di un tempo, puntando molto sulla scheda tecnica e sul mantenere i prezzi bassi rinunciando a qualcosa. Non c'è la ricarica wireless, ma i concorrenti premium chiedono ormai il 50% in più di questo prezzo per offrire un'esperienza complessiva che per molti utenti potrebbe risultare simile. Per fare un paragone, quando nel 2015 OnePlus 2 costava 399€, un Samsung Galaxy S6 ne costava 739€.

Il maggior deterrente per l'acquisto da parte di molti sospettiamo possa essere più il design azzardato del prezzo alto, quello purtroppo ormai allineato al mercato.

Sommario

Confezione 8

Costruzione ed Ergonomia 8.5

Hardware 9

Fotocamera 8

Display 9.5

Software 8

Autonomia 8

Prezzo 7

Voto finale

OnePlus 11

Pro

  • Ottimo hardware
  • Buona autonomia
  • Bellissimo schermo (a 120Hz)
  • Ricarica a 100W

Contro

  • Memoria non espandibile
  • Il software ha perso di unicità
  • Niente ricarica wireless

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.
OnePlus 11

OnePlus 11

  • Display 6,7" QHD+ / 1440 x 3216 PX
  • Fotocamera 50 MPX ƒ/1.8
  • Frontale 16 MPX ƒ/2.4
  • CPU octa 3.2 GHz
  • RAM 8 GB
  • Memoria Interna 128 GB
  • Batteria 5000 mAh
  • Android 13