Recensione Motorola Moto G9 Power (foto e video)

Nella confezione troviamo una cover in silicone, un alimentatore da 20W, un cavo USB/USB-C e anche delle cuffie stereo classiche con connettore jack da 3,5 millimetri.

Motorola non è un'azienda che sembra essere molto interessata al contenimento delle dimensioni dei suoi dispositivi. La filosofia è piuttosto "batterie grandi e schermi grandi per tutti". E questo Moto G9 Power sembra seguire proprio questa linea. Lo smartphone è indubbiamente enorme e nonostante sia realizzato interamente in plastica pesa comunque 221 grammi. Non poco. In mano lo smartphone appare comunque solido, probabilmente proprio grazie alle dimensioni importanti del prodotto. In più questo G9 Power può vantarsi di essere idrorepellente grazie ad un trattamento realizzato all'interno.

In Moto G9 Power troviamo il recente processore Snapdragon 662 octa core da 2 GHz con GPU Adreno 610. In accoppiata abbiamo poi 4 GB di RAM e 128 GB di memoria interna espandibili tramite microSD. Abbiamo poi una discreta connettività: LTE, Wi-Fi ac, Bluetooth 5.0, jack audio e soprattutto chip NFC a volte assente negli smartphone di questa fascia.

Lo smartphone è poi dual SIM ma nel caso si dovrà rinunciare alla seconda nanoSIM. Interessante la presenza di un tasto fisico per Google Assistant sul lato sinistro. È stato disegnato in modo che le pressioni accidentali siamo più difficili, ma purtroppo non si può rimappare per altre funzionalità. Quello che manca è la bussola digitale. Mancanza da poco, ma è giusto specificare.

Moto G9 Power ha una fotocamera da ben 64 megapixel ƒ/1.8, associata ad due fotocamere aggiuntive da 2 megapixel ƒ/2.4, una per migliorare l'effetto bokeh e una per le macro. Si capisce quindi come l'unica fotocamera davvero interessante sia la principale. Questa permette di scattare foto di buona qualità, con un buon dettaglio e colori ben tarati quando le condizioni di luce sono ottimali. Quando la quantità di luce a disposizione scende, scende anche la qualità dell'immagine con l'introduzione di maggiore rumore digitale, ma niente che possa compromettere irreparabilmente gli scatti finali. Discreta la modalità notturna e sempre simpatiche le modalità aggiuntive come la cinemagrafia o la selezione del colore.

Si può anche scattare in raw e l'interfaccia è stata leggermente ridisegnata da Motorola. La fotocamera frontale è una più che sufficiente 16 megapixel ƒ/2.2.

I video si registrano in Full HD a 60 o 30 fps. Sconsigliamo assolutamente di usare la modalità ad alti frame rate perché la stabilizzazione è del tutto assente e la messa a fuoco non riesce a lavorare bene, rendendo i filmati spesso inutilizzabili. In più il file finale invece di essere davvero a 60fps viene salvato a 25fps. In attesa che il problema venga sistemato i filmati in Full HD a 30fps svolgono bene il loro compito.

Questo smartphone Motorola dalle dimensioni esagerate è tale anche perché lo schermo è da ben 6,8 pollici, un campo che lo avvicina molto ad un piccolo tablet. Lo schermo è IPS e ha una risoluzione non particolarmente alta: 720 x 1640 pixel, ovvero HD+. Nonostante questa risoluzione abbiamo trovato molto godibile il display: Motorola ha indubbiamente puntato sulla qualità del pannello piuttosto che sulla risoluzione o sulla luminosità massima, che non è altissima e sotto il sole rende il display leggermente meno visibile.

Anche questo smartphone Motorola viene lanciato con una versione di Android "pura" e con pochissime modifiche apportate dall'azienda stessa. Abbiamo Android 10 aggiornato con le patch di novembre 2020 e con le classiche funzionalità aggiuntive offerte dall'app Moto che integra tutte le modifiche dell'azienda come la gesture (fra cui una nuova per il multitasking), la possibilità di modificare leggermente il tema (My UX) e il gametime per non essere disturbati durante le sessioni di gioco. Il Moto Display poi è ancora presente permettendo di interagire con le notifiche anche a schermo bloccato. Un software semplice, ma completo, che può appagare qualsiasi tipo di utente.

Come si può immaginare dal nome questo G9 Power punta prima di tutto sull'autonomia, garantendo ottime prestazioni energetiche e garantendo a praticamente tutti due giorni di autonomia. Un risultato straordinario, che mette insieme una batteria da 6.000 mAh, la rinnovata ottimizzazione energetica che troviamo in tutti gli ultimi Motorola e anche una ricarica rapida a 20W con l'alimentatore in confezione.

Motorola Moto G9 Power viene venduto in Italia a 249€, un buon prezzo, anche se poco più basso di quello di Moto G9 Plus.