LG G7 ThinQ, la recensione (foto e video)

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Recensione LG G7 ThinQ

LG arriva quest'anno alla sua settima generazione di smartphone G basati su Android. G7, come chiameremo il terribilmente brandizzato G7 ThinQ, è uno smartphone top di gamma a tutti gli effetti. Un top di gamma diverso però che in qualche modo si avvicina più a quanto visto con V30, diverso quindi da G6 che a sua volta era diverso da G5. Chissà se LG ha trovato adesso la sua strada.

PRO

  • Buon hardware
  • Buon display
  • Impermeabile e MIL-STD 810G
  • Ricarica wireless

CONTRO

  • La fotocamera grandangolare non è poi così "ampia"
  • Prezzo di lancio alto
  • Non esiste dual SIM
  • Sulla batteria LG poteva osare di più

Confezione

La confezione che abbiamo provato non era quella definitiva. All'interno abbiamo trovato un alimentatore 9V/1.8A e un cavo USB/USB-C. Nella confezione finale ci sarà anche un paio di cuffie stereo (non le B&O di V30 però).

Costruzione ed Ergonomia

LG G7 è uno smartphone ottimamente costruito, con un profilo in metallo lucido e il retro in vetro. Il design è abbastanza ben curato, benché nel panorama attuale è sicuramente uno dei più anonimi, forse anche per l'assenza di eredità rispetto ai precedenti prodotti. In mano lo smartphone è abbastanza stretto da essere utilizzato abbastanza agevolmente e sopratutto non è risultato affatto scivoloso. Non è né particolarmente spesso (7,9 millimetri) né particolarmente pesante (solo 162 grammi). In più è resistente ad acqua e polvere secondo lo standard IP68 e resistente allo standard militare MIL-STD 810G per le cadute e le vibrazioni.

Hardware

Come dicevamo questo LG G7 è un vero top di gamma. Abbiamo un processore Snapdragon 845 octa core da 2,8 GHz con GPU Adreno 630, 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna espandibile con una microSD.

Ottima la connettività: LTE fino a 1024 Mbps, Wi-Fi ac a doppia banda, Bluetooth 5.0, NFC e radio FM. La porta USB-C non è purtroppo 3.1 e non supporta l'uscita video (al contrario di quanto detto nel video). È comunque al suo posto il jack audio sulla parte inferiore e sul retro il lettore di impronte digitali. La novità quest'anno è la presenza del tasto fisico dedicato a Google Assistant: un'ulteriore conferma dell'azienda nel voler abbracciare pienamente l'assistente Google senza quindi lanciarsi nella creazione di improbabili alternative.

Infine vogliamo spendere una dovuta parola per il feedback aptico di questo smartphone: fantastico. Non esiste altro smartphone nel panorama Android che offre un feedback simile di vibrazione durante l'utilizzo. È una piccolezza ma dimostra attenzione che la concorrenza non ha mai pensato di offrire. Se vogliamo trovare un punto debole nella scheda tecnica lo segnaleremmo nell'assenza di una variante dual SIM. Lo speaker è mono ed è posizionato sul fondo, ha una qualità ed un volume leggermente superiori alla media.

La vibrazione del retro (non sempre gradevole durante l'utilizzo) abilita il dispositivo alla funzionalità di Boombox che sfrutta il principio della cassa di risonanza amplificando l'audio se poggiamo lo smartphone su di una scatola. Funziona, ma non sempre è la soluzione più pratica. Non dimentichiamo comunque che il comparto audio vanta anche di un Quad DAC Hi-Fi e che troviamo il supporto a DTS:X 3D (collegandolo ad un dispositivo esterno).

Fotocamera

LG G7 viene commercializzato con la stessa 16 megapixel ƒ/1.6 di LG V30 con stabilizzatore ottico dell'immagine e laser autofocus. La qualità fotografica è quindi rimasta invariata e comunque molto buona. Il software è semplice da usare e tutto è al posto giusto. Gli scatti sono rapidi e il risultato finale è praticamente sempre quello che vi aspettavate. Anche con poca luce le immagini sono più che soddisfacenti. Abbiamo poi una nuova AI Cam che suggerisce alcune modifiche da apportare tramite filtri ad alcune scene, ma va attivato a mano e onestamente l'abbiamo trovata poco incisiva.

Funziona discretamente l'HDR automatico (forse non troppo incisivo) e anche la modalità ritratto. Presente infine la modalità manuale. Le foto rispondo alle aspettative di un top di gamma per il 2018, benché altri smartphone in altre condizioni, specialmente quelle con poca luce, riescano a fare comunque un po' meglio.

La seconda fotocamera ha invece ricevuto un bel miglioramento rispetto ai precedenti modelli. Si tratta di una 16 megapixel ƒ/1.9. Il grandangolo è però di "soli" 109°. Questo per migliorare la qualità e ridurre la distorsione. Se il primo obiettivo è stato sicuramente raggiunto, vista la notevole qualità, lo stesso non possiamo dire per la distorsione. A questo punto avremmo forse preferito una cam più estrema (ve la ricordate quella da 135° di G5?) e un po' di qualità in meno, considerando il campo più ampio della seconda camera non più un game changer. Se la distorsione è ancora presente (e come potrebbe essere altrimenti?) perché non osare di più?

Per quanto riguarda i video abbiamo una qualità assolutamente coerente e quindi positiva.

Peccato purtroppo che i video in 4K non godano della stabilizzazione elettronica che si ferma solo al Full HD. Non è poi possibile passare fra le due videocamere durante la registrazione ma bisognerà interrompere il video. Sempre presente la modalità CineVideo con i filtri semi-professionali e il Point Zoom fluido.

Decisamente migliorata la fotocamera frontale che ora arriva a 8megapixel ƒ/1.9: buona qualità e immagini definite come ci si aspetterebbe da un top di gamma del 2018.

SAMPLE: Foto - Video

Display

LG G7 è dotato di uno schermo da 6,1 pollici in formato 18:9 e tecnologia IPS. L'azienda si vanta di aver realizzato un display super luminoso, anche grazie ad una modalità specifica che si può attivare in caso di forte luce solare e l'effetto è sicuramente funzionale. Nonostante quanto ci è stato detto da LG non siamo mai riusciti a far attivare questa funzione in automatico. Lo schermo ha una risoluzione di ben 3120 x 1440 pixel e colori molto ben tarati: peccato non ci sia una piattaforma di VR compatibile per sfruttare davvero questa risoluzione.

Il vantaggio "collaterale" è che è tutto un po' più piccolo del "normale" e più icone di notifica troveranno spazio ai lati del notch che divide la parte alta dello schermo.

Lo schermo può essere risvegliato con un doppio tocco e gode di una modalità always-on personalizzabile. Mi è piaciuta molto la funzionalità per rendere lo schermo in modalità lettura in bianco e nero, peccato solo non ci sia un tasto rapido di attivazione. Per gli amianti delle specifiche sappiate che questo display supporta lo standard HDR10 e il Dolby Vision. In più rispecchia al 100% lo spazio colore DCI-P3.

Software

LG G7 arriva sul mercato con Android 8.0 Oreo con le patch di maggio. Non ci sono grandi novità rispetto ai precedenti modelli, ma tutto ciò a cui LG ci ha abituato è ancora al suo posto. Abbiamo la possibilità di personalizzare la barra di navigazione, le icone e l'always on display. Abbiamo LG Health per il fitness e QuickMemo+ per prendere rapidi appunti sopra le applicazioni in esecuzione.

Troviamo poi delle inedite opzioni per personalizzare lo spazio del display a lato della tacca, che LG chiama New Second Display. Potrete scegliere di cambiare sfondo e sceglierne quindi uno nero che la "nasconda" alla vista. Almeno finché non aprite un'applicazione con la barra colorata. Efficace quindi solo fino ad un certo punto. Nel complesso l'intero sistema è molto fluido e non ha mai mostrato nessun rallentamento, in perfetto stile LG.

Autonomia

LG G7 monta una batteria da 3000 mAh che è un po' limite inferiore psicologico per un top di gamma. In tutta onestà ci ha stupito e ci ha fatto dimenticare il mero dato numerico che invece ci aveva inizialmente un po' deluso. Anche con un utilizzo intenso ci porterà a fine serata e questo è sicuramente un buon risultato, seppur potrebbe "spegnersi insieme a voi" a fine giornata nel peggiore dei casi. Va bene così, anche se una batteria più capiente avrebbe permesso anche di superare la giornata completa.

La vera gradita novità è la presenza della ricarica wireless.

Prezzo

LG G7 verrà commercializzato a cavallo fra maggio e giugno ad un prezzo di lancio di 849€. Certo è un prezzo perfettamente in linea con il mercato attuale, ma comunque di 100€ più alto di LG G6 e 50€ in più di V30. Già in quest'ottica il prezzo sembra un po' alto e se pensiamo che altri top di gamma sono già usciti da alcuni mesi e si sono leggermente ribassati è ancora più difficile da giustificare. Certo, anche questo scenderà di prezzo, ma come inizio è un po' in salita.

Confronti

Confronti fra LG G7 ThinQ e altri smartphone:

Foto

Giudizio Finale

LG G7 ThinQ

LG G7 ThinQ è un telefono concreto, in perfetto stile LG. Ancor più di sempre qui non gli manca praticamente nulla. Abbiamo uno Snapdragon 845, un display QHD+ da 6,1 pollici, l'impermeabilità, la ricarica wireless, il jack audio e l'uscita video. Lo scoglio è il prezzo di partenza e l'assenza di un qualcosa che possa distrarre il pubblico dalla concorrenza.

Sommario

Costruzione ed Ergonomia 9

Hardware 9

Fotocamera 8

Display 8.5

Software 8

Autonomia 7.5

Prezzo 6

Voto finale

LG G7 ThinQ

Pro

  • Buon hardware
  • Buon display
  • Impermeabile e MIL-STD 810G
  • Ricarica wireless

Contro

  • La fotocamera grandangolare non è poi così "ampia"
  • Prezzo di lancio alto
  • Non esiste dual SIM
  • Sulla batteria LG poteva osare di più

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.
LG G7 ThinQ

LG G7 ThinQ

  • Display 6,1" QHD+ / 1440 x 2880 PX
  • Fotocamera 16 MPX ƒ/1.6
  • Frontale 8 MPX ƒ/1.9
  • CPU octa 2.8 GHz
  • RAM 4 GB
  • Memoria Interna 64 GB Espandibile
  • Batteria 3000 mAh
  • Android 8.0 Oreo
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