Huawei P40 Pro+, la recensione (foto e video)

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Recensione Huawei P40 Pro+

Huawei P40 e P40 Pro non erano gli unici due smartphone top di gamma che Huawei aveva in serbo per questo inizio di 2020. Arriva sul mercato anche la versione Plus che porta con sé il meglio che l'azienda ha realizzato sotto ogni aspetto in uno smartphone.

PRO

  • Ottima qualità costruttiva
  • Fotocamere al top
  • Bellissimo display
  • Hardware ottimo

CONTRO

  • Huawei Services non per tutti (per ora)
  • Prezzo molto alto
  • Memoria espandibile solo con NM
  • Audio mono

Confezione

La confezione di P40 Pro+ non cambia: all'interno abbiamo un ottimo alimentatore rapido da 40W, un cavo USB/USB-C e un paio di cuffie stereo di discreta qualità.

Costruzione ed Ergonomia

Appena preso in mano P40 Pro+ abbiamo subito notato che ci fosse qualcosa di diverso rispetto al modello Pro. Il peso era salito infatti fino a 226 grammi, uno dei valori più alti per uno smartphone. Questo è accaduto poiché lo smartphone ha ora una cover posteriore in ceramica. Se ad un occhio disattento potrebbe sembrare che le differenze con il vetro siano minime (oltre al peso), abbiamo in realtà un materiale decisamente più lucente e riflettente, pur rimanendo più resistente ai graffi e che trattiene meno le impronte. Questo si traduce in uno smartphone che nel tempo, anche se usato senza cover, rimarrà più simile al nuovo. In più lo smartphone è ancora impermeabile secondo lo standard IP68.

Hardware

Dal punto di vista hardware le differenze sono quasi del tutto assenti rispetto al P40 Pro.

Abbiamo la CPU Kirin 990 5G octa core con processore grafico Mali G76 MP16, 8 GB di RAM e 512 GB di memoria interna UFS 3.0 espandibile tramite nanoMemory proprietaria Huawei. La differenza è quindi nel quantitativo di memoria interna, raddoppiato. Parlando di connettività abbiamo il 5G (Stand Alone e non SA), il Wi-Fi 6, il Bluetooth 5.1, il chip NFC e anche la porta ad infrarossi. Anche qui non manca il supporto all'uscita video tramite tecnologia USB-C 3.1. Il carrellino estraibile ospita poi due nanoSIM, ma rimane presente la possibilità di ospitare una eSIM in questo smartphone. Non male gli sblocchi biometrici: abbiamo un buon lettore di impronte digitali ottico all'interno del display. Lo sblocco con il volto è realizzato dalla fotocamera frontale e supportato dall'emettitore ad infrarossi (ma rimane comunque uno sblocco 2D, per quanto più sicuro). L'audio è purtroppo mono ed emesso solo dallo speaker inferiore: tanta potenza e buona qualità, ma purtroppo è possibile coprirlo per errore con la mano.

La capsula auricolare è assente e l'audio durante le chiamate è propagato attraverso il display. Non è presente il jack audio per le cuffie con il connettore da 3,5 millimetri.

Fotocamera

Se c'era un componente di P40 Pro che ci era piaciuto era sicuramente la fotocamera. In questo P40 Pro+ ritroviamo un set di fotocamere ancora più avanzato. La differenza sta nella scelta dei sensori zoom. Al posto dell'ottica con rapporto zoom 5x, troviamo due ottiche separate: uno zoom 3x e uno zoom periscopico 10x. Rimane invariato il sensore principale da 50 megapixel ƒ/1.9 stabilizzato, la 40 megapixel grandangolare ƒ/1.8 e la presenza del sensore ToF. Le due fotocamere zoom sono sensori da 8 megapixel. Il kit che queste fotocamere formano è eccellente e permette di avere una fotocamera giusta per ogni occasione. Le immagini sono ricche di dettagli, con una buona gestione delle luci e una buona gestione dei colori. Non scenderemo di nuovo troppo nei dettagli rispetto a Pro Pro, ma la versione Plus si conferma l'evoluzione del nostro cameraphone preferito fino ad ora nel 2020.

La possibilità di scattare foto con rapporto di zoom 3x e 10x è poi una gradita aggiunta, perché apre possibilità prima non accessibili (lo zoom 5x in molti casi poteva essere anche "troppo" senza una soluzione intermedia). Sempre molto bene anche gli scatti la sera e al buio. Confermiamo la nostra opinione per cui in svariati casi può convenire comunque fotografare sempre senza modalità notturna, e utilizzarla solo nei casi di buio più spinto. Bene le foto con la grandangolare, anche se non ha l'angolo più ampio fra i vari concorrenti.

Non ci sono particolari novità nei video, anche questi molti migliorati rispetto al passato. Si registrano in 4K a 60fps sia dalla fotocamera principale che dalla frontale. Come anche per il modello precedente anche qui i video vengono registrati di default con la cinecamera, ovvero con il sensore grandangolare, per un effetto appunto più cinematico, ma non esageratamente grandangolare.

Fate però delle prove perché in certe condizioni di luce può comunque convenire passare alla fotocamera da 50 megapixel per le riprese. Decisamente migliorata la stabilizzazione rispetto al passato, anche se non la migliore in assoluto. La stabilizzazione elettronica, in supporto a quella ottica sulla lente principale e quelle zoom, è poi sempre attiva. Presente la funzione di audio zoom e di tracking degli oggetti quando si utilizza la fotocamera zoom.

Display

Lo schermo rimane il bel 6,58 pollici di diagonale OLED da 1200 x 2640 pixel, una via di mezzo fra FullHD+ e QHD+. Ottima la luminosità, la resa cromatica e il bilanciamento dei colori. Lo schermo è poi curvo su quattro lati, rendendo l'intero design dello smartphone unico e premium. Sempre che questa soluzione per uno schermo sia di vostro gradimento. Il display supporta anche lo standard HDR+ e la velocità di aggiornamento a 90 Hz, aumentando la sensazione percepita dell'intero sistema, già molto fluido.

In alto a sinistra abbiamo un importante blocco oblungo di fotocamere che si incastona all'interno del display. È un elemento distintivo netto che a nostro parere lo rende unico, ma anche qui il fattore gusto personale rimane fondamentale.

Software

Anche nel software non ci sono differenze e qui abbiamo Android 10 aggiornato con le patch di maggio 2020 e personalizzato con EMUI 10.1. L'interfaccia è gradevole anche se noi continuiamo ad auspicarci una maggiore modernizzazione, soprattutto dal punto di vista estetico. Parlando di funzioni abbiamo le ottime gesture di navigazione, le nuove air gestures, il solito ottimizzatore, un nuovo menù laterale e speriamo presto anche l'assistente vocale Celia, non ancora disponibile nel nostro paese. È presente la modalità scura per l'interfaccia, ma purtroppo non è programmabile. Infine non manca la desktop mode, per utilizzare le app in finestra quando lo smartphone viene collegato (anche wireless) ad un monitor esterno.

Anche Huawei P40 Pro+ ha sostituito i servizi Google con quelli Huawei.

AppGallery si sta riempiendo molto velocemente, ma è comunque ancora altamente possibile che qualche app che vi serva non sia ancora presente al suo interno. Per ovviare a questo problema si possono usare raccoglitori di apk come APKPure, anche se rimarrà comunque sempre un limite sulle app a pagamento. È una situazione in continua evoluzione che penalizza sicuramente chi fa un uso completo delle app di Google, ma che invece potrebbe lasciare indifferenti tanti altri. Su uno smartphone più costoso l'assenza dei servizi Google è una pecca più grande? Probabilmente sì.

Autonomia

La batteria è una 4.200 mAh che vi garantisce, proprio come per P40 Pro di arrivare a fine giornata anche utilizzando lo schermo impostato sempre a 90 Hz. E non è cosa da poco. Sicuramente la maggiore ottimizzazione, dovuta alla presenza dei servizi Huawei, è una delle cause principali. Presente ancora la ricarica rapida da 40W e, solo su questa variante Plus anche la ricarica rapida wireless sempre a 40W, seppur solo con il suo alimentatore ufficiale.

Prezzo

Huawei P40 Pro+ viene venduto a 1399€, un prezzo fra i più alti in assoluto e nel complesso il prezzo più alto per uno smartphone non pieghevole in versione "base" (ovvero non nelle varianti con più memoria). Il prezzo è quindi veramente importante, ma è anche uno dei pochi smartphone a mettere insieme alcune innovazioni non da poco, tutte in un solo prodotto. Huawei P40 Pro+ è venduto su Amazon e in promozione potrete ricevere anche uno speaker bluetooth, le cuffie Freebuds 3i e anche una serie di coupon Huawei e di alcuni partner.

Confronti

Foto

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Huawei P40 Pro+

Huawei P40 Pro+ è il miglior camera phone, migliorato. Il prezzo è veramente alto, ma Huawei si è effettivamente impegnata molto per realizzare un prodotto che fosse eccellente e innovativo sotto più aspetti possibile. Difficile consigliarlo però rispetto ad un P40 o un P40 Pro. È uno smartphone per pochi.

Sommario

Confezione 7.5

Costruzione ed Ergonomia 9.5

Hardware 9

Fotocamera 9

Display 9

Software 6.5

Autonomia 8

Prezzo 6

Voto finale

Huawei P40 Pro+

Pro

  • Ottima qualità costruttiva
  • Fotocamere al top
  • Bellissimo display
  • Hardware ottimo

Contro

  • Huawei Services non per tutti (per ora)
  • Prezzo molto alto
  • Memoria espandibile solo con NM
  • Audio mono

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.
Huawei P40 Pro+

Huawei P40 Pro+

  • Display 6,58" 1200 x 2640 PX
  • Fotocamera 50 MPX ƒ/1.9
  • Frontale 32 MPX ƒ/2.0
  • CPU octa 2.86 GHz
  • RAM 8 GB
  • Memoria Interna 256 GB Espandibile
  • Batteria 4200 mAh
  • Android 10