Recensione Google Pixel 4: il cameraphone adorabile (foto e video)

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Recensione Google Pixel 4

Come ogni anno Google ha lanciato sul mercato il suo smartphone top di gamma, Pixel 4 XL e anche per il 2019 c'è una sua variante più compatta e anche più economica, per chi ancora proprio non si è abituato a questi smartphone ormai definiti spesso solo "padelloni".

PRO

  • Ottima qualità costruttiva
  • Display ora a 90 Hz
  • Software ancora arricchito
  • Fotocamere al top

CONTRO

  • Niente grandangolo
  • Manca il jack audio e lo slot microSD
  • 64GB iniziano ad essere pochi
  • Autonomia sottotono

Confezione

All'interno della scatola che contiene anche il Pixel 4 troviamo un alimentatore da 18W, un cavo USB-C/USB-C e un adattaore da USB classica a USB-C. È un peccato, come avevamo già detto, che non ci siano più le cuffie incluse nella confezione.

Costruzione ed Ergonomia

C'è un motivo su tutti per scegliere questo smartphone ed è la sua compattezza. Pixel 4 è spesso 8,2 millimetri, ma si utilizza tranquillamente con una mano e pesa appena 162 grammi. Una bella differenza rispetto a tutti gli altri top di gamma in commercio. È realizzato con un robusto profilo in metallo e un retro in vetro, satinato nelle versioni blu e arancioni e lucido in quella nera. Abbiamo provato quest'ultima che durante l'anteprima ci aveva convinto meno, ma in realtà ci siamo trovati bene, nonostante trattenga di più le impronte. Il nostro Pixel 4 è stato vittima involontaria di una rovinosissima caduta sulla graniglia. Lo smartphone non ha neanche un segno delle botte (sì, più di una) ma ha subito solo una lieve sverniciatura del profilo vicino al vetro.

Certo, è un peccato, ma essendo presente alla caduta avrei dato per scontato multipli segni e un vetro distrutto. E invece. Lo smartphone è poi anche IP68, resistente quindi ad acqua e polvere.

Hardware

Complimenti a Google per non aver tirato verso il basso la scheda tecnica in questo Pixel 4. È pratica consueta limare un po' le specifiche, sopratutto sulle memorie, che qui sono identiche alla versione XL. Abbiamo infatti 6 GB di RAM LPDDR4X e 64 o 128 GB di memoria interna UFS 2.1 non espandibile. Prima di lanciarvi nell'acquisto verificate bene di quanta memoria avete bisogno, visto che 64 GB potrebbero iniziare ad essere pochi per qualcuno. Il processore è il top Snapdragon 855 octa core da 2,84 GHz con GPU Adreno 640, associato anche al Pixel Neural Core e al Titan M per la sicurezza. Ottima la connettività: LTE fino a 1200 Mbps, Wi-Fi ac, Bluetooth 5.0 e NFC. Abbiamo poi la porta USB-C 3.1, un fantastico nuovo motore per la vibrazione ed il feedback aptico e la funzionalità che abilita Google Assistant semplicemente strizzando lo smartphone.

Non troviamo invece il jack audio e la radio FM. La grande novità dal punto di vista tecnologica è sicuramente il sistema di sblocco tramite radar con la tecnologia Project Soli. Il sistema di sblocco rileva l'avvicinarsi della mano allo smartphone e riaccende lo schermo e prepara il sistema di riconoscimento del volto velocizzando il tutto. È un sistema di sblocco tramite volto 3D paragonabile solo a quello di iPhone in termini di velocità. Non male l'audio stereo, anche se ovviamente è sbilanciato in favore dello speaker inferiore.

Fotocamera

L'altro vero motivo per comprare un Google Pixel 4 è la sua fotocamera, identica a quella del fratello maggiore. Si tratta di un sensore da 12 megapixel ƒ/1.7 stabilizzata otticamente e accompagnata da un secondo sensore zoom 2x (circa) da 16 megapixel ƒ/2.4, anch'esso stabilizzato. Abbiamo fatto un'analisi più completa nella recensione della variante XL, ma è indubbio che questa accoppiata rimanga una delle nostre preferite in campo fotografico per il 2019.

Indubbiamente la fotocamera principale di Pixel 4 ha il pregio di scattare sempre ottime foto in sostanzialmente ogni contesto, dalla luce accecante, al tramonto, arrivando fino alla notte fonda. Abbiamo poi miglioramenti nella modalità ritratto, nello zoom ibrido (oltre il 2x) e colori migliorati per le condizioni di luce più complessa (come gli ambienti chiusi la sera). Veramente interessante anche la modalità che Google chiama "doppia esposizione". In questa modalità avrete a che fare con due slider che permettono di modificare manualmente esposizione e ombre, permettendo in sostanza di avere un controllo manuale sull'HDR. Certo, è forse un po' nella direzione opposta dell'automatismo di Google, ma vi permetterà con un minimo di controllo manuale di realizzare scatti prima impossibili. La modalità notturna è stata poi migliorata ancora permettendovi di arrivare a scattare foto fino a 30 minuti (se lo smartphone dovesse decidere che è il caso) per fotografare anche le stelle e la via lattea.

Se dobbiamo muovere una critica è nella scelta di adottare uno zoom invece di un grandangolo. Se lo zoom digitale è pur sempre uno zoom, non esiste invece un grandangolo digitale (no, la modalità panorama non è la stessa cosa). Chissà che nel Pixel 5 non possiamo vedere anche questa novità.

Buona la fotocamera frontale da 8 megapixel ƒ/2.0 che sfrutta anche i sensori di Project Soli per riconoscere i volti realizzare selfie perfetti con effetto bokeh alle nostre spalle. E infine il capitolo video: si possono registrare "solo" a 30fps in 4K ma sono di ottima qualità. Non ci sono veri miglioramenti in termini di qualità o stabilizzazione rispetto al 2018 e quindi altri concorrenti hanno avuto modo e tempo di recuperare il gap, ma rimane comunque un ottimo prodotto per girare video, anche grazie al suo mix di stabilizzazione elettronica e ottica.

Display

Pixel 4 ovviamente, viste le sue dimensioni, deve rinunciare allo schermo enorme della variante XL, ma ha un onestissimo 5,7 pollici in formato 19:9 e risoluzione FullHD+ (1080 x 2280 pixel) e realizzato in tecnologia OLED.

Lo smartphone supporta l'HDR e copre al 100% lo spazio colore DCI-P3. In più è supportata la frequenza di aggiornamento a 90 Hz, anche se allo stato attuale si attiva solo in determinati contesti e la fluidità aumentata dello schermo non è sempre facile da percepire. È supportato anche l'always-on display e lo schermo esterno è protetto da un vetro Gorilla Glass 5.

Software

Pixel 4 è come sempre la migliore incarnazione del lavoro sul software di Google. Anche qui troviamo Android 10 (aggiornato con le patch di ottobre) e scelto da Google come sui campo di test per tutte le novità. Nel 2020 i Pixel 4 saranno i primi a ricevere il nuovo Assistente Google, oltre che la trascrizione automatica anche in italiano di quanto registrato tramite la nuova app delle note. In più abbiamo fra le più recenti novità di Android 10 il tema scuro, la modalità in bianco e nero, per riposare la vista durante l'utilizzo, la modalità senza distrazioni e il riconoscimento della musica a telefono bloccato.

Una funzione semplice, ma che chiarisce subito la potenza di uno smartphone simile. Sempre esclusivo di questo Pixel 3 è l'implementazione dei gesti senza toccare lo smartphone per silenziare chiamate e sveglie o per cambiare brano. Non sono funzioni che probabilmente utilizzerete spesso, ma sono più delle demo per farvi capire come funziona la tecnologia del rader di Project Soli. Non è un software infarcito di applicazioni o funzioni roboanti, ma è piuttosto pulito, semplice, rapido e con delle piccole chicche per farvi cadare nel suo incantesimo. Un incantesimo che colpirà sopratutto chi ama i software costantemente aggiornati.

Autonomia

Smartphone piccolo, batteria piccola. Stupirsi che sia così è da ingenui. In questo caso parliamo di 2800 mAh, che infatti non sono molti. Per un utilizzo classico si riesce ad arrivare senza particolari problemi a fine giornata, ma non è uno smartphone che può sopporatare senza una ricarica intermedia grossi carichi di lavoro. Per fortuna è presenta la ricarica rapida a 18W e la ricarica wireless.

Ma ovviamente chi cerca uno smartphone compatto sa che dovrà trovare un compromesso sull'autonomia e in questo caso ci è sembrato adeguato.

Prezzo

Google Pixel 4 è venduto in Italia a 759€ che diventano 859€ per la versione con 128 GB di memoria interna. Siamo felici di scoprire che Google ha abbassato il prezzo rispetto al 2018, una operazione più unica che rara in questo ambiente. Si tratta certo di un prezzo non contenuto, ma che è assolutamente in linea con il prodotto. Ad oggi Pixel 4 si compra solo sullo store di Google. Controllate comunque la nostra pagine dei prezzi per eventuali offerte da store di terze parti.

Confronti

Lista di tutti i confronti con gli altri smartphone:

Benchmark

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Foto

Giudizio Finale

Google Pixel 4

Google Pixel 4 è l'unica vera alternativa odierna per chi cerca un top di gamma compatto. In più chi lo sceglierà si porterà a casa uno smartphone scattante e con una fotocamera eccellente. Gli aggiornamenti costanti sono poi un "di più" non da poco. Certo, la batteria non è per tutti, ma vi sareste aspettati diversamente da uno smartphone compatto?

Sommario

Confezione 6.5

Costruzione ed Ergonomia 9.5

Hardware 8.5

Fotocamera 9

Display 9

Software 9

Autonomia 6.5

Prezzo 7

Voto finale

Google Pixel 4

Pro

  • Ottima qualità costruttiva
  • Display ora a 90 Hz
  • Software ancora arricchito
  • Fotocamere al top

Contro

  • Niente grandangolo
  • Manca il jack audio e lo slot microSD
  • 64GB iniziano ad essere pochi
  • Autonomia sottotono

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.
Google Pixel 4

Google Pixel 4

  • Display 5,7" FHD+ / 1080 x 2280 PX
  • Fotocamera 12,2 MPX ƒ/1.7
  • Frontale 8 MPX ƒ/2.0
  • CPU octa 2.84 GHz
  • RAM 6 GB
  • Memoria Interna 64 / 128 GB
  • Batteria 2800 mAh
  • Android 10
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