
Pixel Fold non è un cameraphone come i suoi fratelli
Dopo qualche mese di rumor e anticipazioni anche Google si è tuffata ufficialmente nel segmento dei pieghevoli. Lo smartphone del quale parliamo è Pixel Fold, il primo del suo genere nella storia di Google.
Al momento del lancio abbiamo appreso tutte le specifiche tecniche del dispositivo, e vista la discendenza Pixel abbiamo da subito contato sulle sue capacità fotografiche. Nelle ultime ore DxOMark ha pubblicato il suo giudizio fotografico su Pixel Fold, un giudizio leggermente sotto tono rispetto a quello ricevuto dagli altri recenti Pixel.
Pixel Fold infatti ha conseguito un punteggio finale di 133 punti, posizionandosi al 28° posto nella classifica generale. Per fare qualche confronto rapido, Pixel Fold si posiziona come iPhone 14, un punto sotto Pixel 6 Pro e addirittura 7 punti sotto Pixel 7.
In fase di scatto Pixel Fold ha conseguito un parziale da 137 punti, per l'effetto bokeh è arrivato a 60 punti, in fase di zoom 117 punti per i quali ha pesato il sensore telephoto dedicato, e in fase di registrazione video un parziale da 131 punti.
Tra gli aspetti positivi vengono menzionati l'ottimo range dinamico, caratteristica comune a tutti i Pixel grazie alle elaborazioni software messe a punto da Google e basate sul HDR, la stabilizzazione molto efficiente, l'autofocus accurato e rapido e la buona gestione dell'esposizione in tutte le condizioni di scatto.
Tra gli aspetti negativi menzionati da DxOMark troviamo invece alcuni problemi nella stima della profondità con la modalità bokeh, perdita di dettaglio in condizioni di poca luce ambientale e un livello di rumore non trascurabile quando la luminosità esterna scarseggia.
Tuttavia, DxOMark ha condotto e pubblicato interessanti confronti tra scatti realizzati con Pixel Fold e altri pieghevoli di punta, come Galaxy Z Fold 4 e OPPO Find N2 Flip. Da questi confronti si vede come in realtà il pieghevole di Google se la cavi meglio in maniera consistente. Rimane da approfondire però perché non è riuscito a fare bene come la serie Pixel 7, nonostante condividano gran parte del software di elaborazione.
Probabilmente la differenza la fanno i sensori.
