Sono usciti i Pixel Buds Pro: ecco l'originale color corallo!

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Sono usciti i Pixel Buds Pro: ecco l'originale color corallo!

Sono giunti quest'oggi nelle nostre mani i nuovi Pixel Buds Pro color corallo (il più bello dei 4 - NdR), gli auricolari TWS più "professionali" mai creati da Google ed appena lanciati in Italia a 219€ (salvo promozioni, anche se al momento solo Amazon propone un lieve sconto sulla variante verde).

Purtroppo il troppo poco tempo trascorso con loro non ci ha dato l'opportunità di pubblicare una recensione completa, ma siamo almeno in grado di darvi qualche prima impressione, di mostrarveli e di svelarvi qualcosa sul loro funzionamento.

Prime Impressioni

Pixel Buds Pro sono comodi. A dispetto delle loro dimensioni, vestono meglio dei Pixel Buds-A, ed il peso è solo lievemente differente. I Pixel Buds Pro pesano 12 grammi, contro i 10 grammi dei Buds-A: 6 grammi per ciascun auricolare, contro 5 grammi; impossibile notare la differenza. È un po' più pesante la custodia (49 contro 42 grammi), ma anche in questo caso è davvero poca roba, e del resto è anche un pochino più larga quindi era prevedibile.

(Il "clic" alla chiusura è sempre di un suono assuefacente.)

L'ANC funziona bene. Con i classici rumori sordi e costanti, come quello di un condizionatore a pieno regime, l'ANC dei Pixel Buds Pro è fantastico: il rumore è completamente azzerato, senza alterazione della musica in ascolto. C'è anche la modalità trasparenza, che ampliare i suoni ambientali senza esagerare, ed è ovviamente è possibile disattivare del tutto l'ANC.

I controlli tramite gesture sono più numerosi che sui precedenti Pixel Buds, e sembrano rispondere egregiamente ai comandi.

Ancora troppo presto per dare un parere sull'autonomia, che dovrebbe essere uno dei punti di forza degli auricolari, con ben 7 ore di ascolto in ANC ed 11 con cancellazione spenta.

Applicazione

L'app per la gestione dei Pixel Buds Pro, integrata nel sistema operativo per gli smartphone Pixel, ha lo stesso aspetto visto in precedenza, con qualche funzione in più. 

Anzitutto c'è la possibilità di controllare e adattare l'isolamento fornito dai Pixel Buds Pro, in modo che la cancellazione attiva del rumore sia ottimale.

Si tratta di una funzione molto importante, il cui funzionamento ci riserviamo di analizzare con calma.

C'è poi la personalizzazione dei comandi touch, nella quale abbiamo molto apprezzato la possibilità di poter dare gesture separate ai due auricolari, ad esempio associando il controllo dell'ANC a quello destro, ed il richiamo dell'Assistente Google al sinistro (o viceversa).

Altro passo in avanti importante: la connettività multipunto (a 2 dispositivi), con la possibilità cambio dispositivo automatico (ad esempio in seguito all'arrivo di una telefonata. Una funzione fantastica per chi lavori con PC e smartphone vicini.

Ultima nota relativa all'unboxing dei Pixel Buds Pro (che potete vedere anche in galleria qui sotto): in confezione, oltre ad auricolari e custodia, ci sono anche 2 coppie di gommini in più (piccoli e grandi) e la classica manualistica. Nessuna novità insomma, rispetto al passato.

Se aveste domande da porci potete farle nello spazio dei commenti, risponderemo in sede di recensione prossimamente.

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.