La modalità alla guida di Assistant è prossima al cimitero di Google: Android Auto per smartphone non ha più un successore

Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
La modalità alla guida di Assistant è prossima al cimitero di Google: Android Auto per smartphone non ha più un successore

Si torna a parlare di Android Auto e modalità alla guida di Assistant. Due entità che sembravano indicare quasi la stessa cosa. Successivamente Google ci ha lasciato intendere che la modalità alla guida di Assistant avrebbe succeduto ad Android Auto. Ma lo sappiamo bene, a Google piace cambiare.

Canale Telegram Offerte

Quella che infatti è nata come la nuova generazione di Android Auto, direttamente integrata in Assistant e senza richiedere la necessità di installare un'app a sé stante, sta per salutarci definitivamente.

Google ha infatti comunicato che dal prossimo 21 novembre la modalità alla guida di Assistant non sarà più disponibile. Al contrario, rimarrà disponibile la modalità Guida di Maps. Questa è abbastanza simile a quella di Assistant e, se vogliamo, è anche più semplice da avviare visto che basta aprire Maps quando ci si trova in auto.

La modalità alla guida di Assistant proponeva un'interfaccia ottimizzata per accedere alla navigazione e ai principali servizi Google e di streaming musicale che possono tornare utili durante la guida.

La modalità Guida di Maps è davvero molto simile.

Possiamo quindi aspettarci che Google abbia fatto questa scelta per non tenere un quasi duplicato tra i servizi che offre ai suoi utenti in auto.

È importante però sottolineare come con questa scelta non c'è più un successore diretto di Android Auto per display su smartphone. Anche perché la modalità Guida di Maps non è altro che una sezione dell'app Google Maps.

Non conosciamo le motivazioni di Google alla base della scelta. In un certo senso sembra che Google stia "liberando" il suo Assistant da servizi che non sono strettamente relativi le potenzialità di un assistente vocale.