In futuro la Cronologia delle posizioni di Google "ci spierà" un pò meno

Antonio Lepore
Antonio Lepore
In futuro la Cronologia delle posizioni di Google "ci spierà" un pò meno

Senza ombra di dubbio gli smartphone rappresentano per tutti noi tante cose, tra cui un potente localizzatore. Essi, infatti, sono in grado di sapere dove stiamo e soprattutto di registrare queste informazioni che, in taluni casi, possono diventare pericolose. Per tutelare la privacy degli utenti, Google mantiene la Cronologia delle posizioni del loro account disattivata per impostazione predefinita. Inoltre, un anno fa annunciò ulteriori opzioni a riguardo per chi dovesse decidere di abilitare tale funzione, tra cui la cancellazione automatica delle informazioni sugli spostamenti verso destinazioni mediche sensibili.

Nel dettaglio, la Cronologia delle posizioni inizierà a rilevare in maniera automatica quando gli utenti si spostano verso luoghi che potrebbero essere considerati controversi, privati o quantomeno sensibili: in questo caso, i dati di quel viaggio verranno cancellati automaticamente. Tra questi luoghi, il colosso di Mountain View ha inserito: "strutture mediche come centri di consulenza, rifugi per violenza domestica, cliniche per aborti, centri per la fertilità, strutture per il trattamento delle dipendenze, cliniche per la perdita di peso, cliniche di chirurgia estetica e altre".

Nelle scorse ore, inoltre, Google ha spiegato che nel caso di visite a strutture mediche generiche, i dati potrebbero essere conservati. Al fine di ovviare a questa eventuale criticità, un futuro aggiornamento consentirà di rendere impossibile agli utenti aggiungere una voce e che non verrà chiesto di confermare una visita in un luogo sensibile. Infine, sulle tempistiche di rilascio di questa nuova funzione, ancora nessuna conferma ufficiale.