Google rilascia la Beta 1.1 di Android 14: risolti diversi bug

Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
Google rilascia la Beta 1.1 di Android 14: risolti diversi bug

Google continua incessantemente il suo lavoro su Android 14 e, a due settimane dalla prima beta pubblica, rilascia un nuovo aggiornamento per i suoi smartphone Pixel.

Il nuovo aggiornamento di Android 14 corrisponde alla Beta 1.1, un update minore che viene rilasciato per risolvere alcuni dei problemi riscontrati dagli utenti che hanno installato la prima beta.

Si tratta della build UPB1.230309.017, basata ancora sulle patch di sicurezza Android aggiornate ad aprile 2023. Andiamo a vedere le novità che include:

  • Risolto un problema per cui l'interfaccia utente del sistema si arrestava in modo anomalo durante l'accesso a Sfondo e stile tramite l'app Impostazioni o premendo a lungo dalla schermata iniziale.
  • Risolti alcuni problemi che impedivano l'utilizzo dello sblocco tramite impronta digitale.
  • Risolto un problema per cui la barra di stato non mostrava la rete mobile.
  • Risolto un problema che in alcuni casi impediva il rilevamento o l'attivazione di una scheda SIM o eSIM.
  • Risolto un problema per cui la schermata di blocco mostrava un messaggio di errore con Smart Lock abilitato.

Insomma, una buona dose di fix che sicuramente gioveranno all'esperienza utente con la beta di Android 14, in attesa della seconda beta pubblica attesa tra qualche settimana, con la quale dovremmo invece vedere qualche novità più sostanziale in termini di funzionalità o interfaccia grafica.

La nuova beta pubblica di Android 14 è disponibile al download e all'installazione sui Pixel supportati, ovvero su Pixel 7 Pro, Pixel 7, Pixel 6a, Pixel 6 Pro, Pixel 6, Pixel 5a 5G, Pixel 5 o Pixel 4a (5G). Trattandosi della beta pubblica, è possibile iscriversi ufficialmente al programma beta direttamente dal sito ufficiale Google.

Per coloro che hanno già installato la prima beta l'aggiornamento arriverà automaticamente via OTA. Se avete qualche dubbio sulla procedura vi ricordiamo che esiste la nostra guida su come aderire ai programmi beta di Android.