Google al lavoro per aggiungere il supporto a NTFS nativo per Android

Dopo exFat, arriva un altro tassello per poter leggere chiavette USB senza app di terze parti
Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Google al lavoro per aggiungere il supporto a NTFS nativo per Android

Uno dei problemi storici di Android è sempre stata la compatibilità con i filesystem più diffusi in ambiente Windows e in generale su chiavette USB o SD card come exFAT e NTFS, ma a poco a poco le cose stanno per cambiare e forse a breve si potranno leggere senza problemi supporti formattati anche nel filesystem di Windows. 

Se infatti alcuni produttori come Samsung permettono da tempo, almeno per exFAT, di montare supporti formattati non in FAT32, per NTFS è un po' più complicato e ci si deve appoggiare a soluzioni di terze parti come l'app di Paragon o plugin per gestori di file. Ora però la compatibilità per il formato è stata integrata nel kernel Linux 5.15 e il sempre attentissimo Mishaal Rashman ha scoperto che Google ha aggiunto ntfsfix, un'utilità per la risoluzione di problemi comuni di NFTS, in SELinux, il modulo di sicurezza del kernel Linux.

Fonte: Mishaal Rashman

Secondo l'editor di Esper.io, questo è solo il primo passo, in quanto per il pieno supporto a NFTS c'è bisogno ancora di un'implementazione NTFS funzionale e di aggiornamenti per il servizio di montaggio, o vold (il demone del volume di Android), per montare le unità NTFS, ma la presenza della patch è un ottimo inizio e suggerisce che ci stiano lavorando.

Ovviamente per il momento non se ne parla, ma nella visione più ottimistica il supporto dovrebbe arrivare per i dispositivi con Android 14 e kernel GKI android13-5.15 e versioni successive. 

Come anticipato in apertura, Google aveva già integrato nel kernel Linux (dal 5.10) il supporto ai formati exFAT, un formato creato da Microsoft e reso aperto nel 2019, ma l'implementazione effettiva è arrivata solo ora con Android 13, almeno per i Pixel.

A poco a poco, quindi, e con colpevole ritardo, Google si sta mettendo in linea con il mondo della tecnologia per quanto riguarda il supporto a diversi formati di archiviazione molto diffusi, proprio ora che i telefoni stanno sempre più abbandonando le schede microSD (ricordiamo che la serie Galaxy S di Samsung dagli S21 in poi non è più dotato di lettore).