Android 14 sarà esigente: nuovi requisiti da far rispettare agli smartphone

Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
Android 14 sarà esigente: nuovi requisiti da far rispettare agli smartphone

Nel mondo degli smartphone, e in particolare in quello degli smartphone Android, attualmente ci troviamo nella situazione in cui Android 13 è uscito da quasi due mesi e soltanto i Pixel e pochi altri modelli possono davvero godersi una sua versione stabile.

Canale Telegram Offerte

Questo però non significa che sia troppo presto per parlare di Android 14. La nuova generazione del robottino verde non verrà lanciata prima della metà del prossimo anno, quando Google rilascerà le prime beta.

Nelle ultime ore sono trapelati interessanti dettagli su cosa aspettarci da Android 14. Grazie al noto Mishaal Rahman abbiamo modo di vedere due nuovi requisiti che verranno richiesti agli smartphone con l'aggiornamento ad Android 14.

Il primo dei due riguarda il supporto ai contenuti video. Sarà infatti reso obbligatorio il supporto allo standard video AV1. Questo è menzionato nell'Android Compatibility Definition Document, al quale Google sta lavorando da tempo. La necessità del supporto AV1 su tutti i dispositivi con Android 14 potrebbe richiedere una larghezza di banda maggiore, soprattutto sulle applicazioni web che prevedono contenuti video.

Speriamo che i produttori e i provider di rete si faranno trovare pronti.

Un'altra novità dovrebbe arrivare sul fronte delle app. Secondo quanto scoperto da Rahman nell'Android Compatibility Definition Document, Android 14 potrebbe supportare esclusivamente le app a 64 bit. Questo significherebbe che i processori di questi dispositivi dovranno essere compatibili con l'architettura Armv9. In questo senso sappiamo che processori come lo Snapdragon 8 Gen 1 o il Tensor di Google supportano già questo standard.

Questo ci fa capire che Google è intenzionata a muoversi con decisione sulla questione dell'abbandono delle app a 32 bit. Inoltre, sappiamo che ormai il 99% delle app presenti sul Play Store sono aggiornate secondo lo standard a 64 bit.

Ovviamente è ancora prematuro per dare per assodate tutte le cose appena trapelate sul conto di Android 14, semplicemente perché le tempistiche potrebbero cambiare e potremmo non vedere queste novità sin dalla prima beta o prima stabile di Android 14.