Le Migliori ROM Android del 2023

Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Le Migliori ROM Android del 2023

Avete in un cassetto uno smartphone Android non più aggiornato dal produttore e avete deciso di dargli nuova vita con una custom ROM? Oppure volete prendere in mano il pieno controllo sui vostri dati? In questo articolo vi mostreremo le migliori ROM Android del 2023, in modo da non perdervi dietro alla miriade di alternative a disposizione ed essere sicuri di utilizzare un sistema stabile e testato da un elevato numero di utenti. 

Se infatti la dicotomia tra Android e Apple ha radici profonde, uno dei punti a favore del robottino verde è sicuramente la sua natura open source, il che significa che chiunque può prendere il codice sorgente di Android, modificarlo a piacere e installarlo sul suo dispositivo. 

Ok, forse la stiamo facendo un po' semplice, ma la possibilità di installare una ROM alternativa ha sicuramente permesso di ridurre i rifiuti elettronici, soprattutto quando i produttori di smartphone non aggiornavano per più di 2 anni i loro dispositivi, e migliorare la gestione dei propri dati da parte degli utenti.

Ma non perdiamo tempo e andiamo a scoprire le migliori ROM disponibili, anche per chi è sensibile alla propria privacy, mentre qui potete leggere il nostro approfondimento su come installare una custom ROM.

Indice

Cosa sono e a cosa servono le custom ROM Android

Prima di partire a razzo a "flashare" una ROM sul nostro telefono e magari rischiare di renderlo inutilizzabile, cerchiamo di capire cosa sia una custom ROM, a cosa serva e i rischi che comporta. 

Una ROM Android (Read Only Memory) è l'immagine di sistema di un sistema operativo Android, ovvero quel file che contiene tutti i componenti che fanno funzionare il nostro telefono. Tutti i produttori di smartphone Android prendono il codice sorgente di Android (Android Open Source Project) e creano la loro, dandogli un loro tocco personale per aspetto, funzionalità e app integrate. 

Le custom ROM (ROM alternativa) sono invece versioni alternative del sistema operativo Android create da sviluppatori indipendenti o appassionati, spesso progettate per offrire agli utenti un maggiore controllo sul proprio dispositivo, inclusa la possibilità di personalizzare l'interfaccia, aumentare le prestazioni e migliorare la privacy.

Una delle caratteristiche principali delle custom ROM, è la possibilità di rimuovere applicazioni e servizi preinstallati che potrebbero rappresentare un rischio per la privacy, come app che tracciano i dati degli utenti o visualizzano pubblicità mirata, e sarete voi a decidere se installare o meno i servizi Google. Grazie a questi sistemi, infatti, potete persino farne a meno (accettando ovviamente alcune limitazioni), e scoprire che esiste un mondo anche senza la GrandeG. 

C'è stato un periodo in cui le custom ROM avevano un'importanza piuttosto considerevole, e oggigiorno uno dei temi è se questo movimento non stia perdendo slancio. Da un lato gli sforzi dei produttori di creare sistemi più versatili e aggiornati più a lungo hanno ridotto buona parte delle necessità di installare una ROM alternativa, e dall'altro la comunità di sviluppatori è cambiata moltissimo. Chi non ricorda nomi quasi mitici come Chainfire? Se una volta uno smartphone Samsung era garanzia di modding, ora c'è un foltissimo gruppo di sviluppatori indiani che ha dato un grande slancio alle comunità di OnePlus e Xiaomi, soprattutto, senza ovviamente dimenticare i sempre amatissimi Pixel.

Nondimeno, l'installazione di custom ROM è una pratica che vi mette nelle condizioni di scegliere voi cosa fare del vostro telefono e impostarlo come più vi piace, e alla lunga potrebbe darvi anche dipendenza!

Ci sono dei rischi, in quanto se non seguite esattamente le istruzioni potreste rendere inutilizzabile il dispositivo (il cosiddetto brick), e in alcuni casi potreste disattivare permanentemente alcune funzioni del dispositivo (per esempio Samsung Knox), quindi sta a voi se decidere di farlo o meno.

Ma se siete qui, avete già deciso che volete attraversare il Rubicone, quindi non perdiamo tempo e andiamo a scoprire le migliori ROM Android del 2023, anche per la privacy!

Migliori ROM Android 2023

Iniziamo con le migliori ROM Android disponibili sulla piazza. In genere, tutte le custom ROM hanno un luogo di aggregazione, dove trovare le guide su come installarle e i thread che le riguardano, dove si può chiedere aiuto in caso di problemi e a volte anche nuove funzionalità.

Questo luogo si chiama XDA Developers, ed è il sito principale a cui fare riferimento per questo genere di operazioni. 

LineageOS

Migliori ROM Android 2023

I più anziani ricorderanno CyanogenMod, "LA" ROM alternativa Android per eccellenza. Il progetto, che ha visto Steve Kondik come suo esponente di primo piano, per diversi motivi e azzarderemmo tradimento dei suoi valori è naufragato, per rinascere però sotto il nome di LineageOS. 

LineageOS non è solo la ROM più popolare e probabilmente stabile sulla piazza, ma è anche quella su cui molti sviluppatori basano la propria ROM invece che sul codice AOSP, in modo da non dover riscrivere alcune parti da zero. 

I vantaggi di LineageOS sono la sua stabilità, il gran numero di dispositivi supportati, la reputazione solida, la leggerezza e la facilità di aggiornamento OTA (Over The Air, ovvero semplicemente scaricando l'aggiornamento come fareste con quello di un produttore).

Tra gli svantaggi, forse potremmo mettere che alcuni utenti potrebbero preferire maggiori possibilità di personalizzazione.

 

Se scegliete di installare una ROM LineageOS, siete sicuri che tutte le funzionalità base (Rete cellulare, Wi-Fi, Bluetooth, GPS, fotocamera, ecc) opereranno correttamente. Qui trovate è la pagina ufficiale del progetto. 

Paranoid Android

Migliori ROM Android 2023

Un altro progetto storico e molto amato da chi bazzica il mondo del modding da tempo. Una volta Paranoid Android era un nome storico e quasi intoccabile nella comunità, con una ROM veramente diversa e riscritta da zero dal codice AOSP. Sul piatto, gli sviluppatori mettevano inoltre alcune chicche davvero interessanti, tra cui l'app fotocamera e alcune funzionalità uniche.

Nel tempo ci sono state diverse vicissitudini e il team di sviluppo ha dovuto affrontare alcuni problemi, ma ora sembra che si sia intrapresa una strada definita, mantenendo la caratterizzazione estetica e una sorta di minimalismo funzionale. Sicuramente vale la pena dargli un'occasione, e non sono pochi i dispositivi supportati: potete trovarla sul sito ufficiale.

OmniROM

Il mondo delle ROM alternative è fatto di litigi, prese di posizione e colpi di scena.

Quando gli sviluppatori di CyanogenMod presero una dubbia (e criticata) strada, attirati dai richiami del denaro, alcuni sviluppatori decisero di creare una controparte libera, OmniROM. Era il 2013, e tutt'ora il progetto è vivo e vegeto. 

Allora fece molto scalpore, e negli anni ha intrapreso diversi progetti, come Raspberry Pi 4, oltre a cedere al richiamo di ASUS per lo sviluppo di ZenFone 6, ma la ROM è molto stabile, pulita e minimalista, pur non rinunciando a numerose opzioni di personalizzazione. 

I dispositivi supportati non sono moltissimi, e oltre a spiccare la mancanza di marchi come Samsung, noterete lo stretto legame con ASUS, ma è una delle migliori ROM in circolazione, e sicuramente vale la pena provarla. Qui trovate il sito ufficiale. 

BlissROM

Migliori ROM Android 2023

Bliss è un progetto molto ampiio, che fornisce non solo ROM per telefoni Android, ma anche per PC. La ROM è basata su LineageOS, ma purtroppo nella maggior parte dei casi offre solo l'opzione con GApps già incluse, ovvero con i servizi Google integrat, senza possibilità di scegliere.

Per chi cerca una ROM con molte opzioni di personalizzazione, veloce e gradevole, è sicuramente un'alternativa valida, e molti sviluppatori la utilizzano come base per i loro progetti. Nondimeno, non mantengono per moltissimo tempo i dispositivi, pur rilasciando nuove versioni di Android piuttosto velocemente, e ha la sua buona dose di detrattori. Qui trovate il sito ufficiale.

Pixel Experience

Come suggerisce il nome, questa ROM è indicata per chi vuole trasformare il proprio smartphone in un Pixel. Come BlissRom, anche questa ROM offre già integrati i servizi Google (d'altronde un Pixel senza Google cosa sarebbe?), e tutte le funzionalità dei telefoni dell'azienda, come sfondi, launcher, e app integrate. 

L'interfaccia è molto pulita e sicuramente troverete tutte le funzionalità di Google, mentre per chi desidera qualche possibilità di personalizzazione in più, a rischio di compiere un sacrilegio, può scaricare la versione "Plus". Purtroppo non supporta molti dispositivi, ma su XDA troverete porting non ufficiali.

Qui trovate la pagina del progetto.

Evolution X

Migliori ROM Android 2023

Se siete amanti dei Pixel, potete anche dare un'occhiata al progetto Evolution X. La ROM, basata sul codice AOSP, è molto pulita pur senza rinunciare ad alcune possibilità di personalizzazione.

Tra le sue caratteristiche di punta, si fregia di essere tra le ROM con gli aggiornamenti più frequenti, pur senza rinunciare a stabilità e funzioni.

Come le ROM precedenti, anche Evolution X include le GApps nelle sue ROM, e la lista dei dispositivi supportati è veramente ampia. Qui trovate il sito ufficiale, se vi abbiamo incuriosito.

ArrowOS

Migliori ROM Android 2023

ArrowOS è una ROM che è evoluta molto dalla sua nascita. Il progetto è piuttosto recente e nonostante dichiari di offrire un'esperienza semplice e pulita, offre un discreto arsenale di funzionalità. 

La ROM, disponibile sia con che senza GApps integrate per una maggiore versatilità, è basata su AOSP, e l'attenzione maggiore è data alla fluidità dell'interfaccia e alla durata della batteria.

La lista dei dispositivi supportati non è ampissima, e comprende molti Xiaomi, ma purtroppo il supporto non viene mantenuto molto a lungo, quindi può capitare di installare una ROM e l'anno successivo dover cambiare. 

Ciononostante, il progetto è molto interessante. Qui trovate il sito ufficiale. 

Migliori ROM Android per privacy

Come abbiamo anticipato, le custom ROM vi consentono in genere maggiori possibilità di personalizzazione, oltre a un controllo più capillare sulla propria privacy

Ma le ROM non sono tutte uguali. Alcune sono più specifiche per questo aspetto, e vi assicurano che le vostre attività non siano monitorate da tracker o software di terze parti.

Prima di andare a scoprire le più popolari in questo senso, è giusto fare una breve introduzione. Ogni telefono Android immesso sul mercato viene fornito con i Google Play Services, un'app che funge da ponte tra altre applicazioni e i servizi di Google, e che vi consente di accedere a Google Play, lo store da cui scaricare le app.

Ma non solo, i Google Play Services, sono anche necessari per servizi come autenticazione, sincronizzazione delle notifiche, backup di Google Drive e altro.

Oltre a questo, i telefoni Android poi vengono forniti di una serie di app di Google (le GApps), come Gmail, Chrome, Google Maps e altre. Ma quando utilizzate una custom ROM non siete obbligati a questo tipo di soluzioni, e infatti potete in teoria scegliere di non utilizzare affatto i servizi Google. 

C'è però un'alternativa, ovvero la possibilità di utilizzare (più o meno) i servizi Google senza mettere a rischio la vostra privacy, o comunque condividendo molti meno dati con la GrandeG. Questo è possibile grazie a progetti come microG, una reimplementazione gratuita (come in libertà) e open source dei servizi di Google, che potete usare con la ROM che preferite (per esempio LineageOS).

Con microG, potete migliorare significativamente la vostra privacy, accedere ad alcuni servizi Google e un app store simile a Google Play.

Quasi tutte le app funzioneranno, ma dovrete lavorare un po' per alcune di loro. Il modding è fatto anche di tentativi e implica lo "sporcarsi le mani": se non volete perdere tempo, non fa per voi. Ma se ritenete la privacy importante, vale la pena imparare qualche nozione nuova e scoprire un mondo diverso. 

Ma questo è solo un esempio. Vediamo le migliori ROM Android per la privacy.

LineageOS

L'abbiamo già nominata, ma LineageOS è così popolare che vi consente di avere un maggiore controllo sulla vostra privacy, nonostante questo non sia l'obiettivo principale del progetto. 

Per ottenere questo risultato, potete usare LineageOS senza installare GApps, o, come abbiamo anticipato, utilizzare un fork non ufficiale con microG. In alternativa, potete installare voi il pacchetto di app, ma come detto in apertura di questo capitolo, preparatevi a "sporcarvi" le mani. Il sito ufficiale di microG e il thread di XDA sono un buon punto di partenza.

CalyxOS

Migliori ROM Android 2023

CalyxOS, una ROM basata su AOSP, include tutta una serie di funzionalità fin dall'inizio, inclusa la possibilità di comunicare tramite protocolli crittografati, navigazione Web anonima e aggiornamenti automatici della sicurezza. La ROM viene fornita con il browser e il motore di ricerca di DuckDuckGo, il che assicura che la vostra attività online rimanga anonima.

È inoltre possibile eseguire il backup dei dati personali in qualsiasi momento, con crittografia avanzata per l'avvio. Sebbene si possano installare i servizi microG, l'intero sistema operativo è utilizzabile senza i servizi Google.

Infine, CalyxOS include il supporto per Android Verified Boot, una parte del sistema operativo Android che garantisce che tutto il codice eseguito sul dispositivo provenga da fonti attendibili.

I vantaggi di questa ROM sono gli aggiornamenti regolari, le misure di crittografia, il focus su privacy e sicurezza e l'interfaccia semplice, mentre purtroppo non offre molte opzioni di personalizzazione e soprattutto non supporta moltissimi dispositivi.

Qui trovate il sito ufficiale del progetto.

GrapheneOS

Migliori ROM Android 2023

Anche GrapheneOS è basata su AOSP ma offre funzioni ancora più avanzate per la privacy (forse troppe per gli utenti comuni). La ROM include tutto quello che trovate in CalyxOS, ma aggiunge anche funzionalità come un browser e un kernel ottimizzati contro attacchi di terze parti.

Ad esempio, se installate GrapheneOS su un dispositivo Google Pixel, il sistema sarà in grado di disabilitare completamente la trasmissione radio cellulare a livello hardware, evitando ogni comunicazione con il mondo esterno quando si attiva la modalità aereo (no, non succede così quando la abilitate normalmente).

Questa è una funzione importante se vi trovate in ​​un paese straniero in cui sospettate possiate subire attacchi o essere tenuti sotto controllo. Inoltre GrapheneOS è progettato per essere utilizzato senza microG, quindi già di base fornisce un livello minimo di compatibilità per il funzionamento delle app anche in assenza dei servizi Google.

Tra i pro possiamo sicuramente annoverare la forte attenzione a sicurezza e privacy, gli aggiornamenti regolari e una piattaforma flessibile e personalizzabile, mentre tra i contro ci sono il supporto limitato a pochi dispositivi e il processo di installazione piuttosto complesso per i principianti. Qui trovate il sito ufficiale.

/e/ OS

/e/ OS è invece un progetto basato su LineageOS con l'obiettivo di fornire un'alternativa più rispettosa della propria privacy a Google. 

Le funzionalità di /e/ OS includono impostazioni di privacy avanzate, blocco degli annunci, un app store rispettoso della privacy e un'app di posta elettronica sicura che utilizza la crittografia end-to-end.

/e/ OS è un'iniziativa solida e conosciuta, e per darvi un'idea della sua popolarità, anche il "produttore sostenibile" Fairphone ha stretto una collaborazione per l'installazione sui suoi dispositivi.

Tra i pro, possiamo elencare l'attenzione privacy e sicurezza, un'interfaccia che non intimidisce i non addetti ai lavori, aggiornamenti regolari e forti misure di crittografia per proteggere i dati degli utenti.

Tra i contro, come purtroppo capita di frequente per queste ROM, ci sono i pochi dispositivi supportati e le scarse possibilità di personalizzazione. Qui trovate il sito ufficiale.