Come usare AirPods con smartphone Android

SmartWorld team
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Come usare AirPods con smartphone Android

Giunti alla terza generazione, gli AirPods sono compatibili con gli smartphone Android. Si tratta di una possibilità aggiuntiva per fruire di quello che Apple definisce audio spaziale. Tra le caratteristiche distintive, gli AirPods rilevano dinamicamente la posizione della testa per proporre una esperienza d'ascolto tridimensionale per i vari file audio tra canzoni, film e serie Tv, solo per citarne alcuni.

L'opzione di usare AirPods con smartphone Android può rivelarsi preziosa anche per chi possiede più di un device, di cui uno a forma Cupertino, conservando la comodità di possedere solo una coppia di auricolari. Non ci resta allora che entrare nei dettagli.

AirPods con smartphone Android: come fare a collegarli

Non ci sono particolari complicazioni nell'utilizzo degli AirPods con smartphone Android. In buona sostanza è tutta una questione di compatibilità che viene garantita con i dispositivi made in Apple.

Ecco quindi che il collegamento via Bluetooth avviene allo stesso modo di altri device.

Il primo passaggio da compiere è quindi il collegamento con le impostazioni Bluetooth dello smartphone Android. Quindi selezionare Associa un nuovo dispositivo. Dopodiché aprire la custodia degli Apple AirPods per il riconoscimento ovvero per abilitare l'associazione. Attendere quindi pochi secondi per vedere l'opzione degli AirPod apparire sullo schermo. A quel punto toccarli e confermare l'associazione.

Può succedere che non gli Airpods non vengono visualizzati sulla schermata Bluetooth dello smartphone Android, Per "forzarli", tenere premuto il pulsante sul retro della custodia degli AirPods fino al lampeggiamento della spia Led. A quel punto ovvero dopo la loro visualizzazione sul display, è possibile procedere con l'associazione.

Dal collegamento all’uso degli auricolari AirPods su Android

Chiusa la partita del collegamento degli auricolari AirPods su Android, il passaggio successivo è l'uso vero e proprio. Una volta che sono stati riconosciuti dal device, sono immediatamente fruibili. In relazione all'esperienza d'uso, l'utente può avviare la riproduzione audio ovvero interromperla per poi riprenderla, con il tocco sugli AirPods o - nel caso della versione Pro - premendo sull'estremità esterna degli auricolari.

Il volume dell'audio può essere aumentato o ridotto attraverso i pulsanti della scocca dello smartphone. Ma anche entrando nelle Impostazioni di Android, selezionando la voce Suoni e vibrazione e quindi quella del Volume. A quel punto basta i cursori posti sulle barre di regolazione per impostare il volume.

Come rinominare o disconnettere gli AirPods

A proposito di gestione degli AirPods, i possessori di uno smartphone Android possono facilmente rinominarli. Per farlo raggiungere la solita sezione Impostazioni, quindi scegliere Connessioni e successivamente Bluetooth di Android. Dopo aver fatto tap sull'icona a forma di ruota d'ingranaggio accanto al nome del dispositivo, selezionare la voce Rinomina e digitare il nuovo nome da assegnare al posto di AirPods.

Nel caso in cui vogliamo disconnettere gli AirPods ovvero evitare l'associazione automatica, occorre selezionare la voce Dissocia, presente nella schermata che conduce alla nuova denominazione.

Perché utilizzare gli AirPods sugli smartphone Android

Usare gli AirPods con smartphone Android è un'alternativa alla vasta gamma di auricolari tra cui scegliere. E in fondo, una volta connessi, funzionano allo stesso modo di altre opzioni Bluetooth.

Ecco allora la possibilità di riprodurre e mettere in pausa il controllo toccando due volte un AirPods mentre è nell'orecchio. Oppure di riprodurre file audio di musica e film così come di utilizzarli per le chiamate audio. Quali sono allora le differenze tra i modelli di AirPods presenti oggi sul mercato?

  • AirPods di seconda generazione: chip H1, Ehi Siri, fino a 5 ore di ascolto con una sola carica, più di 24 ore di ascolto con la custodia di ricarica, switch automatico, incisione personalizzata, custodia di ricarica.
  • AirPods di terza generazione: audio spaziale con rilevamento dinamico della posizione della testa, resistenti al sudore e all'acqua, chip H1, Ehi Siri, fino a 6 ore di ascolto con una sola carica, fino a 30 ore di ascolto con la custodia di ricarica, switch automatico, incisione personalizzata, custodia di ricarica MagSafe.
  • AirPods Pro: cancellazione attiva del rumore, modalità trasparenza, audio spaziale con rilevamento dinamico della posizione della testa, resistenti al sudore e all'acqua, chip H1, Ehi Siri, fino a 4,5 ore di ascolto con una sola carica, più di 24 ore di ascolto con la custodia di ricarica, switch automatico, incisione personalizzata, custodia di ricarica MagSafe.
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