Come aggiornare i Google Pixel con i file OTA

Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
Come aggiornare i Google Pixel con i file OTA

Da molti anni ormai siamo abituati a vedere gli smartphone di Google sul mercato. Si è sempre trattato di dispositivi di nicchia, che hanno sempre rappresentato un punto di riferimento nel mondo Android almeno in termini di rapidità degli aggiornamenti software.

Inizialmente eravamo abituati a vedere i Nexus, poi Google ha scelto di effettuare un ulteriore passo in avanti e produrre in casa i suoi smartphone. Da quel momento in poi è nata la serie Pixel, ormai giunta alla sesta generazione e che annovera top di gamma e modelli di gamma media.

I Pixel di Google sono tendenzialmente sempre i primi smartphone a provare le novità di Android, sia perché Google è la prima a lanciare le nuove versioni di Android, com'è ovvio che sia, e sia perché qualche mese prima della nuova versione Android Google lancia il suo programma di beta testing. Quest'ultimo è chiaramente riservato ai suoi Pixel.

In questa guida andremo a vedere come aggiornare un Pixel con file OTA. Nello specifico andremo a vedere in cosa consiste un aggiornamento OTA, per poi vedere come eseguire automaticamente e manualmente tramite file OTA.

Indice

Cos'è un aggiornamento OTA

OTA è un termine che incontriamo spesso nel mondo Android: significa Over Ther Air e si riferisce alla modalità di distribuzione di un aggiornamento software. Dunque un aggiornamento OTA è una versione del software che viene distribuita in modalità wireless dal produttore.

Gli aggiornamenti OTA possono derivare da aggiornamenti ufficiali di sistema, e in tal caso verranno ricevuti automaticamente dal dispositivo secondo i tempi definiti dal produttore. Solitamente questi aggiornamenti si installano automaticamente. La modalità di aggiornamento via OTA è sempre associata agli update regolari e ufficiali da parte dei produttori.

Vi sono delle cirostanze in cui può essere necessaria l'installazione manuale di un aggiornamento OTA, ovvero di un aggiornamento software che in precedenza era stato distribuito via OTA in maniera ufficiale.

Questo accade quando, ad esempio, il dispositivo presenta dei problemi e un reset non ha portato benefici. Questa procedura può rivelarsi particolarmente utile anche nei casi in cui il dispositivo ha seri problemi, come ad esempio l'impossibilità ad avviarsi.

Come aggiornare automaticamente i Pixel con file OTA

L'aggiornamento automatico via OTA degli smartphone Android è una delle procedure più semplici che si possono attuare sui dispositivi mobili. Come detto sopra, l'aggiornamento OTA viene distribuito automaticamente, andiamo a vedere come installarlo.

  1. La notifica di aggiornamento OTA arriva automaticamente sullo smartphone Android, questa viene visualizzata come una classica notifica dal pannello di Android.
    • I tempi di distribuzione degli aggiornamenti OTA può variare in base alla regione geografica e vengono sempre stabiliti dal produttore. È possibile anche controllare manualmente se un aggiornamento OTA è disponibile, basta recarsi nella sezione Aggiornamenti di sistema delle Impostazioni di Android.
  2. Una volta ricevuta la notifica di aggiornamento si può confermare la volontà di scaricarlo. In questa schermata verrà anche mostrato il changelog associato all'aggiornamento, ovvero tutte le modifiche introdotte.
    • Le versioni più recenti di Android prevedono dei vincoli all'installazione automatica degli aggiornamenti, che può avvenire addirittura in background, ovvero mentre lo smartphone è in uso. Questi vincoli possono mettere in pausa il download dell'aggiornamento se il livello di carica della batteria è troppo basso o se il dispositivo è usato intensamente.
  3. Una volta scaricato l'aggiornamento si avvierà l'installazione.
  4. Una volta completata l'installazione verrà richiesto di riavviare lo smartphone. Il gioco è fatto.

Come aggiornare manualmente i Pixel con file OTA

L'installazione manuale degli aggiornamenti OTA risulta una procedura leggermente più complicata e ci sentiamo di consigliarvela solo se strettamente necessario.

Questo può accadere quando il dispositivo presente degli evidenti problemi software, o addirittura non si avvia. Andiamo a vedere come fare:

  1. L'operazione preliminare corrisponde all'abilitazione del debug USB. 
  2. Avviare le Impostazioni sul dispositivo Android.
  3. Tappare su Informazioni sul dispositivo generalmente nella parte inferiore dell'elenco.
  4. Quindi tappare sull'opzione Numero build 7 volte per abilitare le Opzioni sviluppatore.
  5. Tornando alla schermata principale delle Impostazioni si dovrebbe vedere un nuovo menu Opzioni sviluppatore al quale accedere.
  6. Abilitare l'opzione Modalità di debug USB all'interno di Opzioni sviluppatore.

Successivamente si può procedere con il download dell'aggiornamento OTA e la sua installazione:

  1. Scaricare il file OTA associato all'aggiornamento per il proprio smartphone. Vi consigliamo fortemente di scaricare la build software dal sito ufficiale del produttore. Google è tra quelli che mette a disposizione sul suo sito ufficiale tutti gli aggiornamenti OTA più recenti.
  2. Una volta scaricato il file sarà necessario riavviare lo smartphone in Recovery mode. Sui Pixel, che sono gli smartphone sui quali l'aggiornamento manuale OTA ha più senso, questo è possibile tenendo premuti i pulsanti Power e Vol Giù, quando lo smartphone è spento ovviamente. È importante tenerli premuti insieme finché lo schermo non si anima.
  3. Dal menù che appare scegliere l'opzione Recovery mode.
    • Alternativamente è anche possibile avviare lo smartphone in Recovery mode via comandi ADB. In tal caso basta collegare lo smartphone al PC, aprire una finestra di comando nella stessa cartella in cui troviamo i driver ADB e inviare il seguente comando: adb reboot bootloader
  4. Dal menù Recovery scegliere l'opzione Apply update from ADB. È possibile navigare all'interno dell'interfaccia con i pulsanti Volume e confermare le proprie scelte con il pulsante Power.
  5. Si vedrà una schermata che rifletterà l'avanzamento dell'installazione, se tutto sta andando come dovrebbe, ovvero se il file OTA scaricato prima è corretto per lo smartphone in uso.
  6. Al termine dell'installazione scegliere l'opzione Reboot now. Il gioco è fatto.