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Android ora registra video che nemmeno un iPhone può catturare

Grazie a MotionCam arriva il supporto ai filmati in RAW
Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Android ora registra video che nemmeno un iPhone può catturare

MotionCam è la prima app ad abilitare la cattura di filmati RAW da smartphone (10-Bit CinemaDNG per la precisione), ed è disponibile per Android. In maniera affine alle foto in RAW, ogni fotogramma di questi video contiene tutti i dati RGB, le informazioni sul colore e sulla gamma dinamica complete, aprendo possibilità di post-produzione altrimenti irrealizzabili.

L'app è ancora in sviluppo attivo, e solo pochi dispositivi al momento riescono a sfruttarla correttamente. Tenete conto infatti che ci vuole non solo un buon processore per supportarla, ma anche tanto spazio di archiviazione. Al contrario dei video tradizionali infatti, quelli in RAW salvano proprio una sequenza di immagini che sono combinate in una singola clip o via software o tramite editing. Tenete comunque conto che il filmato di esempio che trovate a fine articolo è stato registrato con LG V35 e V40, quindi smartphone sì potenti ma non certo potentisismi, per i canoni odierni.

Con MotionCam insomma, Android fa ciò che ancora non riesce nemmeno ad iPhone, ed apre le porte a filmati sempre più cinematografici con gli smartphone, realizzati a patto di sapere come fare. Il video qui sotto infatti può apparire piatto e poco contrastato, ma è proprio quello il punto: al suo interno contiene tutte le informazioni per poterlo poi post-produrre con efficacia, ed inoltre già la qualità grezza della pellicola è un salto in avanti notevole, specialmente se pensate che per catturarla sono stati usati smartphone che non brillano particolarmente per la loro fotocamera.

Attenzione però: l'ultima versione di MotionCam è disponibile solo su GitHub, mentre sul Play Store c'è ancora quella senza supporto RAW. Come già accennato però, non possiamo garantirvi la sua piena compatibilità: l'unico modo è scaricarla e provarla sul vostro smartphone, confidando nei futuri sviluppi per risolvere gli eventuali bug.

Via: Petapixel