La "rinascita" di Google TV: dai 16 GB minimi, al supporto Nest, Fitbit e Wear OS

Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
La "rinascita" di Google TV: dai 16 GB minimi, al supporto Nest, Fitbit e Wear OS

Google crede fortemente nelle sue piattaforme Google TV e Android TV (qui le migliori app per Android TV) e starebbe per introdurre una serie di novità per migliorare l'esperienza utente. Allo studio ci sono un maggiore spazio di archiviazione sui dispositivi supportati e l'arrivo di nuove funzionalità come lo streaming verso dispositivi Nest Audio, il Fast Pair e l'integrazione con il sistema operativo Fitbit/Wear.

L'occasione è stata un incontro a porte chiuse con i partner TV, in cui il gigante della ricerca ha delineato i suoi piani per le due piattaforme. Vediamo cosa ci aspetta per il futuro.

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16 GB minimi sui nuovi dispositivi

A quanto pare Google sta "incoraggiando fortemente" i suoi partner ad adottare almeno 16 GB di spazio di archiviazione sui nuovi dispositivi Android TV e Google TV a partire dal rilascio di Android 13.

Il motivo è chiaro: più spazio per le app e gli aggiornamenti di sistema, visto che attualmente i dispositivi Google TV e Android TV economici (tra cui anche Chromecast con Google TV, ma non solo) hanno solo 8 GB di spazio di archiviazione, che sono quantomeno fortemente limitanti.

Nonostante alcuni marchi propongano TV con 32 GB di memoria, ora molti utenti sono costretti a disinstallare le loro app per aggiornare il sistema o installare nuove app, e la decisione di Google è da accogliere con favore. Ma cosa faranno i produttori se Google stessa vende il suo dispositivo Google TV di punta con soli 8 GB di memoria? Speriamo che almeno la nuova Chromecast con Google TV Full HD dia il buon esempio (anche se le aspettative sono basse).

Supporto a Nest Audio, Fitbit/Wear e oltre

L'altra novità, e su cui sembra si sia concentrato gran parte dell'incontro a porte chiuse, riguarda la volontà di Google per portare il supporto Nest Audio e l'integrazione con Fitbit e Wear OS sulla piattaforma Google TV.

In ordine temporale, il primo ad arrivare dovrebbe essere il supporto per lo streaming audio dai dispositivi Google TV agli altoparlanti Nest Audio, qualcosa già nell'aria da un paio di anni ma che ora finalmente sarebbe pronto al rilascio.

Secondo Google, la funzione dovrebbe arrivare "nei prossimi mesi" e dovrebbe estendersi anche a speaker di altri marchi.

Un'altra funzionalità in arrivo riguarda Fast Pair, qualcosa su cui Google sta spingendo molto con i suoi ultimi dispositivi, e che dovrebbe arrivare per "la fine dell'anno o l'inizio del prossimo anno".

Più avanti invece dovrebbe arrivare l'integrazione di Android TV e Google TV ai dispositivi indossabili, sia Fitbit che Wear OS. Non è chiaro in cosa consisterà questa nuova funzione, ma dovrebbe concretizzarsi in qualcosa come allenamenti video interattivi in ​​cui dati di fitness come calorie bruciate, frequenza cardiaca e altro possono apparire sulla TV, un po' come succede per i dispositivi Apple e Samsung.

Secondo il rapporto, Google intende implementare questa integrazione verso il 2023, mentre entro il 2024 vuole portare sulle TV i controlli dei dispositivi smart, come per esempio l'accesso alle telecamere di sicurezza, "senza interrompere l'esperienza di visione del film".