Android Auto: prove di redesign, migliore multitasking e molto altro, le novità nascoste nell'ultima beta (teardown apk)

Gabriele Rizzo
Gabriele Rizzo
Android Auto: prove di redesign, migliore multitasking e molto altro, le novità nascoste nell'ultima beta (teardown apk)

Android Auto continua ad aggiornarsi sul Google Play Store: forte anche del suo nuovo programma beta, l'app di Google devota alla connessione del telefono ad automobili e autoradio compatibili è arrivata ora alla versione 6.9 portandosi con sè molte novità nascoste.

Abbiamo eseguito infatti un teardown dell'apk della versione 6.9.113544 confrontandolo con la versione precedente dell'applicazione e abbiamo manualmente attivato alcune nuove funzionalità incluse nell'applicazione e che potrebbero a breve fare il loro arrivo su Android Auto. Queste novità che vi mostriamo in anteprima non sono disponibili semplicemente aggiornando l'applicazione dal Google Play store o da apk, ma sono state attivate da noi tramite una manipolazione del database dei servizi Google. Non sappiamo quando (e se) queste funzioni arriveranno su Android Auto.

Nuovo design

La novità più interessante che abbiamo trovato in Android Auto è un nuovo design con il nome in codice di "coolwalk" che prevede un nuovo stile per i bottoni della barra di navigazione, caratterizzati da uno sfondo grigio a forma di supercerchio.

Vi è inoltre un nuovo pulsante per attivare una modalità per mostrare due schede in sovrimpressione, una dedicata alla musica in riproduzione e un'altra dedicata alle notifiche. In questo primissimo stadio di funzionamento, molte cose ancora non funzionano. L'interazione con la scheda della musica è limitata esclusivamente ai controlli della riproduzione, senza la possibilità di richiamare direttamente l'app stessa. Per ciò che riguarda la scheda dei messaggi, essa non viene in alcun modo sostituita con i messaggi più recenti e non vi è la possibilità di cancellare la notifica direttamente dal pannello. È solamente possibile riprodurre il testo oppure silenziare le notifiche.

Questo design potrebbe potenzialmente essere la risposta di Google ad un multitasking più agevole in presenza di schermi piccoli che non supportano la modalità widescreen. Di fatti, questo design, stando ai nostri test, non viene applicato anche su schermi larghi. Inoltre sembra che questa barra laterale sia destinata ad essere fissa finché non viene nascosta tramite l'apposito pulsante sulla barra di navigazione.

Qualsiasi interazione, per ora, non fa scomparire le schede, e ciò potrebbe rafforzare ancora di più la teoria di un redesign dedicato esclusivamente a schermi piccoli.

Visto lo stato di funzionamento attuale, abbastanza precario e non privo di bug, non ci resta altro che restare a vedere come si evolverà questa novità: sarebbe uno dei primi grossi redesign dal 2019.

Sfondi da internet

Il supporto al cambio sfondo su Android Auto è stato introdotto alla fine dello scorso anno ed è stato ricevuto con un'attivazione via server all'inizio dell'anno corrente. Sin dall’inizio la selezione di sfondi è sempre stata abbastanza vasta, con 14 sfondi differenti (incluso uno totalmente nero) da poter scegliere invece che l’originale. Non è mai stata data la possibilità all’utente di poter caricare uno sfondo personale, e tuttora non è possibile se non con soluzioni di terze parti.

Una piccola svolta per una maggiore personalizzazione la si ha a partire dalla versione 6.9 di Android Auto, che guadagna il supporto a degli sfondi caricati da server.

Per ora gli sfondi in più che abbiamo ricevuto sono 3. Non ci è dato sapere se Google opterà per una soluzione che permetterà di scegliere tra ulteriori selezioni di sfondi a tema oppure per una immagine personalizzata che cambia in base ad un intervallo temporale.

Selezione del posto di guida

Android Auto ha un supporto all’adeguamento dell’interfaccia in base al lato di guida dell’automobile. Di norma, le automobili che hanno integrato Android Auto di fabbrica sono programmate per richiedere ad Android Auto l’interfaccia corrispondente in base alla posizione del guidatore, ma quando si tratta di autoradio aftermarket bisogna sperare in un’opzione apposita.

A partire da Android Auto 6.9 è stato però aggiunto il supporto alla una selezione manuale del posto di guida. L’utente finale ha dunque la possibilità di scegliere se attivare l’interfaccia per la guida a destra o a sinistra in modalità autonoma.

Material You in arrivo?

Android Auto si è sempre dissociato dalla interfaccia di Android, con uno stile di design ovviamente più dedicato ad un uso durante la guida. Ultimamente il design si sta avvicinando sempre di più ai canoni del material design, con l’adozione delle schede per le app multimediali e mediante l’utilizzo di pulsanti elevati dall’interfaccia utente di sfondo. Nella nuova versione di Android Auto vi sono i primi riferimenti al “Material3”, che dovrebbe essere proprio il nuovo Material You, in arrivo con Android 12. Per ora non vi è nessun riscontro visibile nella versione decompilata da noi ma sembra che Google sia direzionata verso una maggiore omogeneità di Android Auto rispetto al sistema operativo.

Insomma sembra che il programma beta di Android Auto stia dando un’accellerazione netta al processo di sviluppo del sistema di Big G. Ricordiamo che Le presenti modifiche non costituiscono un changelog né ufficialené completo, in quanto il changelog non viene fornito da Google stessa.

Le premesse per un’esperienza di Android Auto ancora più ricca di quella che già conosciamo ci sono già. Non ci resta che attendere che queste funzioni siano disponibili a tutti gli utenti.

A voi piacciono queste novità su Android Auto? Vorreste vederle presto attive per voi? Diteci la vostra nei commenti e nel nostro gruppo Facebook Android Auto Italia!

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