Anche Google rimuove il caricabatterie: Pixel 5a sarà l'ultimo ad averne uno nella scatola

Google ha dichiarato da poco che il caricatore per la batteria non sarà incluso nelle confezioni di vendita dei prossimi Pixel 6 e Pixel 6 Pro. O meglio, ha affermato che Pixel 5a sarà l'ultimo modello ad essere spedito con. Questo vuol dire che i prossimi dispositivi "made by Google" ne saranno sprovvisti. La decisione non arriva proprio come un fulmine a ciel sereno, visto che Apple e Samsung hanno già iniziato a rimuovere il gadget dalle confezioni, ma sicuramente segna un passo importante verso la diffusione di questa "moda".

In un periodo storico in cui la vita media di uno smartphone dura 2/3 anni può effettivamente non avere molto senso continuare a produrre caricatori che poi devono essere smaltiti. Dopo che per diversi anni la potenza elettrica è andata aumentando sempre più, ultimamente abbiamo assistito a una sorta di plateau delle performance dei caricatori che rendono la sostituzione meno giustificata.

Tuttavia è difficile capire se e quanto questa mossa possa avere un impatto positivo sull'ambiente, visto che molti utenti ne compreranno comunque uno nuovo da produttori di terze parti.

Il fatto che sia stata intrapresa da Google, dopo due colossi come Apple e Samsung, spiana quindi la strada a tutti gli altri produttori più piccoli, per cui sarebbe meglio iniziare e a trattare bene il proprio caricabatterie. Per chi invece spera in un ribasso dei prezzi finali non è detta ancora l'ultima parola, anche se le probabilità che ciò si rifletta in uno sconto anche piccolo per i consumatori sono minime.

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