In futuro potreste essere voi e non più l'automobile a controllare l'apertura di Android Auto

Filippo Morgante
Filippo Morgante
In futuro potreste essere voi e non più l'automobile a controllare l'apertura di Android Auto

Google non vuole perdere il controllo di nemmeno un settore di mercato per quanto riguarda la tecnologia, e sta portando avanti in parallelo diverse piattaforme. Tra queste c'è sicuramente Android Auto, che rivaleggia con il suo unico competitor proveniente dal mondo Apple, ovvero CarPlay. Si è da poco scoperto che l'ultima beta di Android Auto prevede che l'applicazione sia in grado di aprirsi automaticamente sul centro di infotainment delle auto.

Grazie al lavoro di decompilazione del relativo file apk, 9to5google è stata in grado di scoprire alcuni aspetti che l'applicazione potrebbe prevedere in futuro, ma ovviamente non può esserci la certezza che questo avverrà. Al momento, se Android Auto si avvia o meno quando si collega il telefono alla vettura è determinato dal sistema di infotainment dell'auto. Alcune case automobilistiche lanciano in automatico la piattaforma al momento del collegamento, mentre altre richiedono di passare manualmente alla visualizzazione di Android Auto.

Con l'ultimo aggiornamento della versione beta 6.7.1128 di Android Auto, si scopre che Google sta preparando una nuova impostazione chiamata "Initial Video Focus" che potrà controllare l'apertura automatica di Android Auto sul display dell'automobile.

La nuova impostazione dovrebbe dare tre diverse opzioni all'utente:

  • "Let Head Unit decide", che corrisponde al comportamento attuale di Android Auto, lasciando che il sistema di infotainment scelga di lanciare o meno la proiezione.
  • "Request focus if projecting in previous drive", che dovrebbe lanciare Android Auto solo se lo avete usato durante l'ultima guida.
  • "Request focus on startup", che dovrebbe lanciare sempre Android Auto quando si connette al sistema di infotainment.

La nuova funzione non è ancora attiva, ma potrebbe arrivare in futuro tramite gli aggiornamenti.

Via: 9to5google