OnePlus gestisce le app in base al nome: nuovo scandalo o solo ottimizzazione? (foto) (aggiornato)

Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
OnePlus gestisce le app in base al nome: nuovo scandalo o solo ottimizzazione? (foto) (aggiornato)

Le app per effettuare benchmark forniscono un'indicazione più o meno proporzionale alla potenza dei dispositivi mobili, testati in diverse situazioni. Tuttavia prevedono dei test che implicano un certo grado di riproducibilità e comparabilità, e soprattutto non sono immuni a qualche furbata da parte dei produttori di smartphone.

La vicenda che è appena emersa online in merito ai dispositivi OnePlus potrebbe ricadere in questa casistica, oppure no. AnandTech ha svolto una delle sue solite approfondite analisi sulla gestione delle app e delle risorse hardware da parte della OxygenOS di OnePlus 9 / 9 Pro. Ne sono emersi alcuni elementi molto interessanti: OnePlus limita le app più note, praticamente tutte le app più popolari che troviamo sul Play Store non possono sfruttare la potenza massima fornita dal processore degli smartphone.

Il grafico in basso mostra infatti come la OxygenOS non limiti le risorse hardware all'esecuzione di un'app anonima, ma come invece limita l'esecuzione di app riconosciute come Chrome e Twitter.

Quindi rimane chiaro il criterio di gestione delle risorse allocate alle app basato sul nome delle stesse.

Alcune eccezioni ci sono: il browser Vivaldi non risulta limitato, così come Uber e Uber Eats. Questo criterio di gestione non ha fatto piacere a Geekbench, uno dei più popolari servizi di test benchmark, che ha criticato la gestione delle app della OxygenOS affermando che si tratta di una manipolazione dei risultati benchmark. Pertanto ha anche deciso di rimuovere OnePlus 9 / 9 Pro dalla sua lista di dispositivi testati, e di testare gli altri modelli OnePlus per verificare se hanno lo stesso comportamento.

Le analisi non hanno comunque evidenziato un comportamento specifico per ingannare i benchmark e sfruttare tutta la potenza hardware solo quando si effettuano i test. Pertanto, la limitazione potrebbe anche intendersi come un'ottimizzazione, sicuramente parziale, per incrementare l'efficienza energetica.

Aggiornamento 07/07/2021 23:45

OnePlus non ha tardato a commentare la vicenda che vede protagonisti i suoi OnePlus 9 e 9 Pro sul tema dei benchmark. Il produttore cinese ha confermato che i dispositivi sono stati ottimizzati per via software, in modo da garantire una buona efficienza energetica mantenendo delle performance di livello alto e la fluidità che caratterizza la OxygenOS. OnePlus ha confermato che tali ottimizzazioni consistono in aggiustamenti specifici della forza hardware in base alla natura dell'app e che queste ottimizzazioni sono state applicate soprattutto alle app più popolari.

Le ottimizzazioni apportate da OnePlus sono arrivate in un secondo momento rispetto al lancio dei due modelli, ovvero in seguito ai primi feedback ricevuti dagli utilizzatori di OnePlus 9 e 9 Pro.