Google contro le restrizioni sulle app per risparmiare batteria da parte dei produttori Android

Vito Laminafra
Vito Laminafra
Google contro le restrizioni sulle app per risparmiare batteria da parte dei produttori Android

La maggior parte dei produttori di dispositivi Android implementano funzioni che vanno a chiudere i processi di alcune app e che, di fatto, vanno a limitare le funzionalità in background delle applicazioni, il tutto in favore di una maggiore durata della batteria.

Sembrerebbe proprio che Google non sia soddisfatta di tutto questo: BigG ha infatti chiesto agli sviluppatori di compilare un questionario e indicare quali produttori hanno politiche di risparmio batteria "più aggressive". L'azienda chiede inoltre di descrivere con precisione quali sono le conseguenze sulle funzionalità dell'app in seguito a queste limitazioni.

La chiusura delle app in background a favore di un maggiore risparmio di batteria è da sempre presente nel mondo Android: con la versione 11 Google ha incluso molti strumenti per dare maggiore controllo agli sviluppatori, ma i produttori continuano comunque a limitare le app. Secondo il sito Don't kill my app, il produttore più aggressivo è Samsung, seguito da OnePlus, Huawei e Xiaomi.