Il design di Huawei P50 Pro: la fotocamera sarà protagonista, ma non l'unica (video e foto)

Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
Il design di Huawei P50 Pro: la fotocamera sarà protagonista, ma non l'unica (video e foto)

In questa prima parte del 2021 abbiamo visto arrivare i top di gamma di Samsung, OnePlus, OPPO e Xiaomi, arrivati rispettivamente con la serie Galaxy S21, OnePlus 9, Find X3 e Mi 11. Tra i grandi manca all'appello Huawei, la quale sta lavorando ai nuovi Huawei P50.

Nelle scorse settimane abbiamo visto come Huawei P50 Pro si presenterà sul mercato con un modulo fotografico a dir poco appariscente, pronto per sfidare quello di Xiaomi Mi 11 Ultra che è stato presentato pochi giorni fa. Nelle ultime ore, LetsGoDigital ha condiviso degli interessanti render relativi a Huawei P50 Pro, basati sui rumor emersi nelle settimane precedenti.

Le immagini che vediamo nella galleria in basso mostrano il modulo fotografico a forma di ellisse, che include un sotto-modulo circolare e almeno altri due sensori fotografici. Anteriormente vediamo un display forato al centro e con i bordi relativamente curvi ai lati.

Dal punto di vista tecnico, Huawei P50 Pro potrebbe sfoggiare un sensore fotografico mai visto prima su dispositivi mobili: si tratterebbe del Sony IMX800, di dimensione pari a 1" e che dovrebbe dare il meglio di sé soprattutto in condizioni di bassa luminosità ambientale.

Per il display ci si aspetta una risoluzione pari a 2.640 × 1.200 pixel con refresh rate pari a 120 Hz. Il processore sarà un HiSilicon Kirin 9000, con modem 5G integrato.

Proprio il processore e gli altri componenti hardware potrebbero risiedere alla base dell'ipotetico ritardo nel lancio che sta accumulando la nuova serie Huawei P50: il colosso cinese starebbe infatti riscontrando dei problemi con le forniture hardware e per questo non avrebbe ancora pianificato il lancio ufficiale dei suoi nuovi top di gamma. Vi ricordiamo che la serie Huawei P40 venne lanciata il 26 marzo 2020. Presumiamo che in questo influisca anche le difficoltà riscontrate da Huawei in seguito al ban inflitto dal governo statunitense.

Fonte: LetsGoDigital