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ARCore di Google potrà contare su due fotocamere per la mappatura della profondità

ARCore di Google potrà contare su due fotocamere per la mappatura della profondità
Filippo Morgante
Filippo Morgante

ARCore è l'SDK che Google mette a disposizione per la creazione di applicazioni in realtà aumentata. A differenza dell'esperimento Project Tango, questo non richiede hardware specializzato per funzionare. È sufficiente possedere un telefono dotato fotocamera (RGB), un sensore IMU per la rilevazione di informazioni da giroscopio e accelerometro, e i corretti dati di calibrazione. Utilizzando questi, ARCore può creare mappe di profondità utili a diversi scopi. Sembra che Google abbia ora intenzione di compiere un ulteriore passo avanti con l'ultima versione del suo SDK, aggiungendo la possibilità di sfruttare due fotocamere per rendere l'esperienza ancora più coinvolgente.

Il changelog sulla pagina Google Developers per la versione 1.23 dell'SDK ARCore riporta infatti la dicitura "profondità stereo a doppia fotocamera sui dispositivi supportati". Il supporto alla doppia fotocamera sarà infatti distribuito nelle prossime settimane a partire dai dispositivi Pixel 4 e Pixel 4 XL.

I Pixel 4 e 4 XL sono gli unici telefoni di Google dotati di una fotocamera secondaria di tipo "zoom".

A causa dell'elevato lavoro per la calibrazione è comunque probabile che non tutti i dispositivi sul mercato dotati di due fotocamere avranno questo tipo di supporto. Resta però valida la soluzione che prevede l'utilizzo dei sensori time-of-flight di cui molti smartphone sono già dotati.

Via: xda
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