Per Google, Oppo e Xiaomi è partita la caccia al display pieghevole, e Samsung sorride

Filippo Morgante
Filippo Morgante
Per Google, Oppo e Xiaomi è partita la caccia al display pieghevole, e Samsung sorride

I dispositivi con display pieghevole si stanno lentamente ritagliando una fetta crescente di mercato. Qualche produttore di smartphone propone questa soluzione già da alcuni anni, mentre una fetta più consistente si sta adoperando ora per lanciare sul mercato il suo primo foldable. Sembra essere questo il caso di Google, Oppo e Xiaomi che acquisteranno i pannelli pieghevoli dall'ormai rodata Samsung.

La fonte di questa notizia è la coreana The Elec, la quale riporta che la divisione display di Samsung starebbe lavorando ad un pannello pieghevole con chiusura verso l'interno per Google. La dimensione da 7,6 pollici fa pensare che il dispositivo di Big G possa avere un fattore di forma simile al Galaxy Z Fold 2. Al contrario, sembra che Oppo stia progettando un dispositivo con design a conchiglia simile al Galaxy Z Flip, visto che i pannelli che monterà saranno due: quello pieghevole da 7,7 pollici e quello esterno di dimensione compresa tra 1,5 e 2 pollici.

Xiaomi starebbe seguendo invece la stessa strada di Google ma con un pannello più grande. Il display foldable da 8,03 pollici sarà accompagnato da uno schermo esterno da 6,38 pollici. In altre parole, avrà anch'esso un fattore di forma simile alla linea Galaxy Fold. Alcuni di questi dispositivi potrebbero vedere la luce già nel 2021, mentre per gli altri ci sarà da aspettare almeno fino al prossimo anno. Quello che è certo, è che Samsung detiene un vantaggio competitivo non indifferente.