Huawei potrebbe rinunciare agli smartphone top di gamma (smentita)

Secondo Reuters Huawei sarebbe in trattativa per cedere definitivamente i marchi P e Mate.
Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
Huawei potrebbe rinunciare agli smartphone top di gamma (smentita)
Aggiornamenti

Da un paio d'anni ormai Huawei non naviga in acque tranquille nell'ambito del mercato smartphone, soprattutto internazionale. Il tutto a causa del ban che ha subito dal governo statunitensi per motivazioni di sicurezza nazionale. Stando a quanto trapelato nelle ultime ore, il gigante cinese sarebbe di fronte a una svolta importantissima.

Secondo quanto riferito da Reuters, Huawei sarebbe prossima alla cessione dei suoi marchi di smartphone P e Mate. Questo significa una rinuncia al settore degli smartphone top di gamma, dove da diversi anni Huawei gioca un ruolo da protagonista anche in ambito internazionale. Non dimentichiamoci infatti che, soprattutto a monte del ban inflitto dall'amministrazione Trump, Huawei era destinata al primo posto tra i produttori mondiali di smartphone.

Le voci della cessione dei suoi marchi top di gamma arrivano da diverse trattative tra Huawei e una società d'investimento sostenuta dal governo di Shanghai. Reuters ha chiesto dei commenti a Huawei, la quale avrebbe negato l'esistenza di tali trattative, così come il governo di Shanghai si è rifiutato di commentare la vicenda.

Secondo le fonti anonime citate da Reuters, le trattative sarebbero iniziate a settembre e sono tuttora in corso. Huawei non ha ancora preso una decisione sulla cessione dei suoi marchi di maggior valore, e potrebbe anche tornare sui suoi passi. Le questioni irrisolte sul piatto sono ancora diverse, il colosso cinese infatti deve ancora capire se riuscirà a produrre in casa i processori Kirin per equipaggiare i suoi dispositivi.

Se tutto ciò venisse confermato potrebbe indicare che Huawei non ripone molte speranze in un cambio di rotta da parte della nuova amministrazione Biden in merito al ban commerciale. Pertanto la vendita dei suoi marchi di maggior valore potrebbe rappresentare l'unica alternativa alla mancanza di componenti per produttore tali top di gamma con la quale dovrebbe scontrarsi Huawei a causa del ban. La cessione arriverebbe immediatamente a valle della cessione di Honor, il sub-brand che per anni ha lanciato smartphone più economici sui mercati globali.

Vi terremo aggiornati su tutti i prossimi sviluppi.

Aggiornamento Ore 15:30

Huawei ci fa sapere che:

“Huawei ha appreso che stanno circolando voci infondate riguardo la possibile vendita dei propri brand di smartphone top di gamma. Huawei non ha alcun piano di questo tipo e resta pienamente impegnata sul business degli smartphone, continuando a offrire prodotti dall’elevata esperienza d’uso e caratura ai clienti di tutto il mondo.”

Fonte: Reuters