OnePlus svela un concept con una back cover che cambia colore e che traccia il vostro respiro

OnePlus ha svelato oggi il concept di uno OnePlus 8T davvero particolare. A primo acchito potrebbe sembrare lo stesso smartphone, ma ci sono delle novità a livello estetico (e non solo) che cercano appunto di differenziarlo dalla massa.

Probabilmente la società le ha al momento ritenuto troppo acerbe, care da implementare o non propriamente ideali per il grande pubblico. Sta di fatto che ha deciso di mostrarle anche, forse, per sondare il terreno.

Il design, a detta di OnePlus è ispirato ai colori dell'acqua che scorre nelle sorgenti calde di Pamukkale, in Turchia. Sul retro troviamo la principale particolarità del dispositivo: l'ECMF,  acronimo di "Electronic Color, Material and Finish", una pellicola che ricopre la cover posteriore. Questa pellicola cambia colore grazie all'ossido di metallo contenuto nel vetro che ricopre la back cover. In sostanza quando l'ossido metallico si "attiva", il colore del vetro cambia da un blu scuro ad un argento chiaro.

Ecco una GIF che mostra l'animazione del cambiamento del colore.

Ma tale rivestimento cangiante non ha un scopo meramente estetico. Ad esempio, come suggerisce OnePlus, potrebbe funzionare da "LED di notifica", facendo lampeggiare i colori per segnalare una chiamata in arrivo. A quel punto si potrebbero implementare gesture per rifiutare o accettare le chiamate con un gesto da fare davanti alla fotocamera.

Altrimenti, come mostrato nel video sottostante, si potrebbe addirittura utilizzare come monitor per la respirazione. Combinando l'ECMF con le mmWave (una tecnologia presa in prestito dal 5G), si può registrare la respirazione di un utente consentendo al colore di cambiare in sincronia con quest’ultimo, trasformando lo smartphone in un dispositivo di biofeedback. Chissà se vedremo mai questa tecnologia su uno smartphone in commercio!