Su Bliss OS arrivano i permessi di root e l'emulazione delle app per smartphone

Vito Laminafra
Vito Laminafra
Su Bliss OS arrivano i permessi di root e l'emulazione delle app per smartphone

Nonostante Android sia pensato prevalentemente per girare su smartphone, moltissimi sviluppatori hanno provato a creare porting del sistema operativo per computer.

È il caso di Bliss OS, una versione del robottino verde creata appositamente per essere eseguita su PC e tablet che, sulla scia del progetto Android x86, punta a migliorare l'interfaccia utente per essere di semplice utilizzo e ottimizzata per dimensioni di schermo più ampie. Il team che si occupa di Bliss OS ha da poco rilasciato la versione 11.13 del sistema operativo, che porta funzioni molto gradite ai più "smanettoni".

In primo luogo, è ora possibile installare il popolare tool Magisk per la gestione dei permessi di root e che consente di espandere di molto le potenzialità del sistema tramite i numerosissimi moduli disponibili online. È poi stato aggiungo il supporto all'emulazione ARM64 per l'installazione e l'esecuzione di applicazioni Android pensate per smartphone, in maniera del tutto simile a quanto avviene su Chrome OS aggiornato alla versione 86.

Come detto da uno degli sviluppatori su Twitter, la stragrande maggioranza delle applicazioni e dei giochi dovrebbero funzionare senza particolari problemi tramite emulazione, come dimostrano gli screenshot di Among Us e PUBG in esecuzione su tablet con Bliss OS.

In ultimo, è sempre il team di Bliss ad avvisare gli utenti che è in lavorazione una versione basata su Android 11, pur non avendo ancora una stima del tempo necessario per il rilascio al pubblico.

Nell'attesa che Google rilasci più informazioni riguardo Fuchsia, Bliss OS rimane una delle poche opzioni per eseguire Android su PC, anche grazie alla moltitudine di dispositivi compatibili e alla costante aggiunta di nuove funzionalità.