
Si apre uno spiraglio per Huawei? Intel avrebbe ricevuto il permesso di fornirle alcune componenti
Gli appassionati di tecnologia conoscono bene la situazione in cui Huawei è venuta a trovarsi nell'ultimo anno e mezzo, a causa dell'accesissimo braccio di ferro fra gli Stati Uniti d'America e la Cina. Nelle ultime settimane, il governo a stelle e strisce a imposto un diktat a molte aziende americane (e non solo), impedendo loro di continuare a fare affari con Huawei, allo scopo di mettere sempre più alle strette il colosso cinese.
Tuttavia, negli scorsi giorno sono filtrate dalla Cina alcune notizie confortanti, che riguardano la cinese SMIC (Semiconductor Manufacturing International Corporation) e soprattutto Intel. Le due aziende avrebbero infatti ricevuto il nullaosta da parte dell'amministrazione Trump per continuare a rifornire Huawei di alcune componenti necessarie per i suoi prodotti hi-tech.
Va anche specificato che, in seguito, non sono trapelate conferme né smentite sulla notizia, ma è possibile che gli USA abbiano deciso di allentare lievemente la presa. Difficile dire se si tratti del preludio ad una più ampia distensione dei rapporti fra USA e Cina oppure no, ma continuiamo a monitorare con interesse l'evolversi della situazione.