Il destino di Huawei sta tutto nei prossimi mesi, e c'è chi già immagina lo scenario peggiore

Giovanni Bortolan
Giovanni Bortolan
Il destino di Huawei sta tutto nei prossimi mesi, e c'è chi già immagina lo scenario peggiore

Che la posizione in cui si trova Huawei sia scomoda lo sappiamo da mesi. Il braccio di ferro con il governo degli Stati Uniti continua e il colosso cinese si sta adoperando in tutte le maniera per mantenere la propria posizione tra i leader del mercato mondiale. Tuttavia, a prescindere dagli sforzi, c'è chi ritiene che il futuro di Huawei sia tutt'altro che roseo, addirittura immaginando lo scenario peggiore di tutti.

Quel qualcuno è Ming-Chi Kuo, analista di Tianfeng International molto avvezzo all'ambito smartphone (Apple in particolare), che ha ipotizzato un futuro in cui Huawei alla meglio perderà una buona fetta di quote di mercato. Non è tutto, secondo l'analista infatti se le cose dovessero veramente andare per il verso sbagliato allora non sarebbe da escludere una clamorosa uscita dal mercato degli smartphone.

Il motivo dell'ipotetico crollo sarebbe strettamente correlato con il costo dei componenti (sensori fotografici, processori e 5G in primis).

Lo sviluppo di molti di questi infatti è stato fortemente influenzato da Huawei e dalla sua intraprendenza, ma la situazione scomoda in cui ora l'azienda cinese si trova potrebbe portare a delle complicazioni non da poco. Non dimentichiamoci inoltre dell'assenza dei servizi Google, considerati ancora fondamentali dalla maggior parte dei consumatori.

Il prossimo passo in questa vicenda coinvolge MediaTek. Il produttore di processori ha infatti presentato una domanda ufficiale al governo USA per poter proseguire la collaborazione con Huawei anche dopo il 15 settembre, a fronte di un ordine di ben 120 milioni di processori.

Fonte: CNTechpost