Samsung offrirà 3 anni di aggiornamenti? No, forse meglio!

Una delle novità più interessanti del lancio di ieri.
Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master
Samsung offrirà 3 anni di aggiornamenti? No, forse meglio!

Una delle novità più interessanti dell'evento Unpacked di Samsung di ieri, in cui abbiamo scoperto Note 20, Z Fold 2 e altri dispositivi, è stata rivelata alla fine durante un momento di domande e risposte. L'azienda ha infatti confermato che fornirà un supporto in termini di aggiornamenti per i proprio smartphone ben superiore rispetto a quanto avevamo visto sino ad oggi. 3 anni di aggiornamenti come Google? No, in teoria meglio.

Questo perché l'azienda ha confermato che si tratterà di ben 3 versioni di Android, il che vuol dire che che uno smartphone uscito quest'anno con Android 10 arriverà fino ad Android 13 che verrà lanciato nel 2023, a prescindere da quando questa versione dovesse essere pronta. Come sappiamo infatti, Samsung (come le altre aziende) ha bisogno solitamente di qualche mese di sviluppo dopo il rilascio dell'ultima versione stabile di una nuova versione di Android per rilasciare i suoi aggiornamenti. Il chiarimento quindi è benvoluto perché almeno sappiamo che non si tratterà di 3 generici anni di aggiornamenti misti a patch di sicurezza (che ragionevolmente avrebbero significato 2 aggiornamenti e poi patch di sicurezza), ma di tre versioni principali del sistema operativo.

Una grafica mostrata durante l'evento ha poi chiarito quali smartphone godranno di questa novità: parliamo della famiglia Galaxy S, Galaxy Note e Galaxy Z/Fold. Purtroppo quindi questa scelta non sarà applicata alla serie A e tanto meno alla serie M. Questa nuovo impegno nell'aggiornare per tre versioni di Android si applicherà dalla Samsung Galaxy S10 in poi, includendo quindi anche la famiglia Note 10, S20 e Z Flip / Fold.

Tutti i possessori di smartphone Samsung avevano sicuramente notato un cambio di passo da parte dell'azienda nel rilasciare in modo più preciso le patch di sicurezza e più rapidamente gli aggiornamenti più grandi, ma siamo felici di questa dichiarazione pubblica che sicuramente farà stare più tranquilli i possibili acquirenti dei futuri smartphone Samsung, sapendo di avere un supporto quantomeno pari a quello dei Google Pixel.