Nuovo smartphone Xiaomi in cantiere: Snapdragon 865, ricarica rapida da 120 W e una strana fotocamera

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Nuovo smartphone Xiaomi in cantiere: Snapdragon 865, ricarica rapida da 120 W e una strana fotocamera

Archiviata una prima metà di 2020 ricchissima di nuovi smartphone, Xiaomi non si adagia sugli allori e pensa già ai prossimi modelli da lanciare. Fra quelli in possibile rampa di lancio, uno in particolare ha attirato la nostra attenzione, per delle caratteristiche che lo rendono unico nel suo genere.

Non ha ancora un nome ufficiale, ma per ora è conosciuto con la sigla M2007J1SC, grazie al suo passaggio presso l'ente di certificazione 3C. Lo smartphone in questione dovrebbe vantare in dotazione un caricabatterie con output massimo di 6 A / 20 V, che significano ben 120 W di potenza. Dal momento che sarebbe alquanto inutile inserire in confezione un caricabatterie non sfruttabile pienamente dallo smartphone, possiamo dedurne che Xiaomi abbia ormai messo a punto la sua tecnologia di ricarica ultra rapida, sulla scorta di quanto annunciato da iQOO e da OPPO.

Inoltre, la sigla di questo dispositivo è riconducibile al nome in codice cas, già circolato nel recente passato nel codice della MIUI 12.

Grazie a ciò, sappiamo che questo inedito smartphone dovrebbe essere animato dal SoC Snapdragon 865 di Qualcomm, mentre per quanto riguarda la fotocamera principale la situazione appare un po' bizzarra.

Inizialmente era previsto il sensore da 108 megapixel protagonista della serie Xiaomi Mi 10, ma di recente il produttore ne ha modificato le specifiche, sostituendolo con uno da 48 megapixel. Uno strano salto all'indietro, che potrebbe coincidere con un tentativo di ridurre il prezzo di vendita, oppure con la scelta di un sensore con sì una risoluzione nativa inferiore, ma magari con dimensioni più grandi, a tutto vantaggio della quantità di luce che saprebbe raccogliere e quindi della qualità finale degli scatti.

Ci dovrebbero poi essere un sensore dotato di lenti ultra grandangolari capace anche di scatti macro e un teleobiettivo dotato di una modalità Supermoon, simile a quella vista su alcuni Huawei top di gamma. Per il momento, questo misterioso smartphone Xiaomi sembra destinato al solo mercato cinese, dal momento che non sono presenti riferimenti ad una variante global, tuttavia sappiamo quanto sia fluida la situazione in seno a Xiaomi, quindi non è detto che in futuro le carte in tavola non possano cambiare.