Avete problemi con Google Pay dopo aver installato la beta di Android 11? Ecco come risolvere (foto) (aggiornato: fix di Google)

Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
Avete problemi con Google Pay dopo aver installato la beta di Android 11? Ecco come risolvere (foto) (aggiornato: fix di Google)

Google ha appena rilasciato la prima beta pubblica di Android 11 che ha dato modo a tutti, o meglio a tutti coloro che hanno un Pixel (a partire dalla seconda generazione), di saggiare le novità della nuovissima versione di Android.

Tra queste ce n'è una che non piacerà a chi usa assiduamente Google Pay per i pagamenti digitali: come vedete dagli screenshot presenti in galleria, Google Pay riconosce la nuova beta di Android 11 come un firmware rootato o non certificato. Questo causa l'impossibilità di usare Google Pay per i pagamenti digitali, e di conseguenze rende inaccessibili i pagamenti con le carte configurate.

Fortunatamente un modo per risolvere esiste e non implica particolare fatica e tempo: basta recarsi nelle impostazioni dell'app Google Pay e cancellare lo spazio di archiviazione associato all'app. Questa operazione non causerà lo scollegamento delle carte di pagamento associate all'account e nemmeno la rimozione delle carte fedeltà salvate.

Alternativamente, potete risolvere disinstallando e reinstallando l'app.

Ci aspettiamo comunque che il problema venga risolto definitivamente nel breve, se non avverrà con un aggiornamento dell'app Google Pay lo vedremo nella prossima beta pubblica di Android 11.

Aggiornamento 11/06/2020 ore 12:42

Abbiamo aggiornato l'articolo con il semplice metodo per risolvere manualmente il problema, suggerito da un nostro lettore (grazie Nicola!).

Aggiornamento 17/06/2020 ore 18:10

Come avevamo presupposto, Google ha risolto abbastanza velocemente il problema che affliggeva i pagamenti digitali sulla prima beta di Android 11: aprendo l'app Google Pay ora dovrebbe essere tornato tutto in ordine, con i pagamenti digitali nuovamente operativi. Presumiamo che il fix sia stato distribuito via server da Google, fateci sapere se è arrivato anche a voi.