
Come se la cava Huawei Mate 30 Pro 5G con i selfie? Sentite l'opinione di DxOMark
È stato l'ultimo re della classifica DxOMark del 2019 e tuttora si trova nella Top 5 dei migliori camera-phone dell'autorevole sito web. E ora Huawei Mate 30 Pro 5G torna sotto alla lente di ingrandimento di DxOMark, in particolare le sue fotocamere anteriori – una 32 megapixel f/2.0, accompagnata da un sensore ToF.
Vi anticipiamo subito che la bontà dei selfie ottenibili con lo smartphone top di gamma di Huawei non è paragonabile a quella delle foto che è capace di scattare il sistema di 4 fotocamere posteriori del dispositivo. Nello specifico, sebbene l'esposizione sia quasi sempre precisa, l'effetto bokeh sia morbido e naturale (anche grazie al ToF) e il rumore digitale sia assente in condizioni di illuminazione ottimale, pesano sul giudizio finale la scarsa accuratezza riservata alla tonalità della pelle, la ridotta profondità di campo, il range dinamico limitato e l'incidenza del rumore digitale, che aumenta quando si abbassano le luci.
Sulla stessa linea anche i video-selfie, anche se nemmeno loro sono di riferimento per la categoria smartphone.
D'altronde, il cugino Huawei P40 Pro riesce a fare molto meglio per quanto riguarda i selfie, come certificato dal punteggio di 103, contro i miseri 84 punti raggiunti da Mate 30 Pro 5G. Se dunque foste indecisi proprio fra i due smartphone di punta di Huawei e i selfie fossero un elemento non secondario da ponderare nella scelta, secondo DxOMark dovreste puntare su P40 Pro. Trovare la prova completa sul sito ufficiale.


Huawei Mate 30 Pro 5G
- Display 6,53" 1176 x 2400 PX
- Fotocamera 40 MPX ƒ/1.6
- Frontale 32 MPX ƒ/2.0
- CPU octa 2.86 GHz
- RAM 8 GB
- Memoria Interna 128 / 256 GB Espandibile
- Batteria 4500 mAh
- Android 10