Mediatek annuncia Dimensity 1000+, il primo processore al mondo 5G Dual SIM

Mediatek annuncia Dimensity 1000+, il primo processore al mondo 5G Dual SIM
Giovanni Bortolan
Giovanni Bortolan

Mediatek sembra voler fare le cose in grande sul fronte 5G. A qualche mese di distanza dalla presentazione ufficiale della nuova linea di processori Dimensity, il produttore di chip ha infatti annunciato l'arrivo di una versione ancora più potente del modello 1000, chiamato (guarda caso) Dimensity 1000+.

Si tratta senza alcun dubbio di una proposta dedicata ai futuri dispositivi top di gamma che va ad alzare ulteriormente l'asticella del precedente chip annunciato. Il Dimensity 1000+ infatti è equipaggiato con un modem 5G in grado di supportare il dual SIM 5G, candidandosi a diventare il primo chip per smartphone al mondo in grado di supportare la configurazione dual 5G.

Non finisce qui, il nuovo fiore all'occhiello di casa Mediatek infatti introduce il supporto ai display con refresh rate a 144Hz (anche grazie alle ottimizzazioni portate dall'HyperEngine 2.0) e MiraVision, la tecnologia proprietaria mirata al miglioramento della qualità dei frame.

In soldoni si tratta di una tecnologia in grado di aggiustare in maniera dinamica contrasto, bilanciamento colore e nitidezza di ogni singolo frame in maniera istantanea per gli stream video fino al 4K. Ciò sarebbe permesso dalla potenza di calcolo della APU 3.0 a bordo del Dimensity 1000+ e, a detta di Mediatek, il risultato sarebbe di gran lunga migliore rispetto lo standard HDR10+.

Le aspettative su questo processore sono alte. Mediatek ha spinto a mille (+) sulla sua nuova famiglia di processori Dimensity e sui grandi benefici che essa dovrebbe portare, ma come ben sappiamo tra il dire e il fare c'è un abisso di differenza, specialmente nell'ambito tecnologico. Riuscirà il produttore a consegnare al mercato una valida alternativa al dominio pressoché indiscusso di Qualcomm? Per scoprirlo non resta altro da fare che attendere il prossimo smartphone compatibile, in arrivo probabilmente nei prossimi mesi.

Aggiornamento

Abbiamo parlato della notizia anche nel nostro podcast, SmartWorld News.

Fonte: FoneArena
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