Android assaggia il frutto proibito: guardate come gira su un iPhone 7! (video)

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Android assaggia il frutto proibito: guardate come gira su un iPhone 7! (video)

È ormai una decina d'anni che il dualismo fra iOS e Android ha stretto in una morsa il mondo degli smartphone, senza che nessun altro attore possa anche solo pensare di salire sul palco e provare a dire la sua. Ma non si tratta soltanto di uno scontro fra due sistemi operativi, bensì fra due colossi contrapposti, Apple e Google, e fra due filosofie agli antipodi. Da sempre, il sistema operativo degli iPhone e quello del simpatico robottino verde procedono su strade parallele, senza possibilità di incontro. Ma ogni tanto, nel magico mondo degli smartphone, qualche deviazione è concessa.

Oggi vi parliamo di Project Sandcastle, ossia un vero e proprio guanto di sfida lanciato molto tempo fa da un gruppo di sviluppatori indipendenti, che si sono prefissi tale obiettivo: riuscire a far intrufolare il malleabile Android, nell'inespugnabile fortino rappresentato da iPhone. I primi tentativi risalenti a diversi anni fa non diedero grossi frutti, ma ora, giunti ormai nel 2020, ecco l'attesa epifania.

I ragazzi di Project Sandcastle sono infatti riusciti ad eseguire il boot di Android su iPhone 7 e iPhone 7 Plus, togliendosi l'enorme soddisfazione di far girare il robottino verde su un'architettura hardware pensata per rigettare qualsiasi altro software che non fosse iOS. Come già immaginerete, non tutto fila liscio come l'olio, anzi: un sacco di aspetti fondamentali per uno smartphone non funzionano ancora a dovere, come GPU, Bluetooth, connettività dati, uscita audio e fotocamere, ma era logico aspettarselo da una pre-alpha release.

Si tratta insomma di poco più che un esercizio di stile, per mettere alla prova le proprie capacità e dimostrare che davvero tutto è possibile, nel grande universo dell'informatica. Qui sotto vi lasciamo un video in cui potete assistere a questa storica profanazione, mentre per conoscere maggiori informazioni sul progetto, vi rimandiamo al sito ufficiale.

Aggiornamento

Abbiamo parlato della notizia anche nel nostro podcast, SmartWorld News