S20A non è il nome di un altro top di gamma Samsung, ma di un modello ultra economico di Sony (foto)

O meglio, il nome in codice. Quello definitivo, al momento, è ancora sconosciuto.
Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
S20A non è il nome di un altro top di gamma Samsung, ma di un modello ultra economico di Sony (foto)

Presso l'ente di certificazione cinese TENAA è appena transitato un dispositivo inedito firmato Sony, le cui specifiche tecniche potrebbero farvi sobbalzare sulla sedia, strapparvi un sorriso, o entrambe le cose. Specialmente quando leggerete il suo nome (in codice).

Si tratta di S20A, un nuovo smartphone del produttore nipponico che, a dispetto del nome (in codice) che evoca l'ultima serie di smartphone top di gamma Samsung, mette in mostra una scheda tecnica d'altri tempi, soprattutto per il display. Si parla infatti di un'unità da 5,45 pollici in risoluzione (udite udite) 480 x 960 pixel!

Il resto delle specifiche non è nemmeno malaccio, dato che si parla di un SoC quad core fino a 1,3 GHz (MediaTek?), da 3 a 6 GB di RAM e da 32 a 128 GB di memoria interna, espandibile. Anche il comparto fotografico risulta piuttosto anacronistico: la fotocamera frontale è da 2 megapixel e la tripla fotocamera posteriore con sensore principale da soli 5 megapixel. E potrebbe pure mancare il lettore di impronte digitali.

Alla fiera del gusto vintage si iscrive anche il sistema operativo, ovvero Android 6.0 Marshmallow, ma è probabile (o quantomeno auspicabile) che la versione definitiva monti almeno Android 9 Pie. Le dimensioni sono importanti: 150,8 mm in altezza, 72,8 mm in larghezza, uno spessore da 12 mm e un peso addirittura di 215 grammi, a svelare la natura corazzata del dispositivo, intuibile anche dalle immagini allegate alla certificazione.

Infine la batteria, da 4.000 mAh, che promette un'autonomia da record, ma che giustifica soltanto parzialmente peso e spessore. Non sappiamo quando questo smartphone Sony verrà annunciato ufficialmente in Cina, ma difficilmente raccoglierà consensi, soprattutto dalle nostre parti.

Fonte: TENAA